Album n. 48 su facebook
errando in ogni dove
Il Gourmet Errante
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Non potendo scrivere di tutto, ho deciso di riportare gli album di facebook sul mio blog.
Negli album ci sono diverse foto del mio errare in ogni dove, in questo ce ne sono 191 più otto filmini.
Nel mio racconto vi citerò tutti i luoghi, i locali che sono nelle foto e se di questi ho scritto vi metterò il link dello scritto.
In questo modo cercherò il più possibile di portare il mio errare nel mio blog.
Questo album è composto da foto ed eventi da ottobre 2023 a marzo 2024.
La prima foto è una composizione che dice: Nove scatti di una serata romana con Fernando Proietti dell’azienda agricola Proietti a Olevano Romano (RM).
Prima sosta con aperitivo nella Raspoenoteca al Mercato di Ponte Milvio box 46 – Roma. Ottonese 2022 e Cesanese di Olevano Romano Superiore 2021, entrambi in ottima forma ad accompagnare un salame e il formaggio di livello alto.
Un aperitivo che vale una sosta.
A cena da Alfredo alla Scrofa a mangiare finalmente le originali fettuccine Alfredo con Parmigiano Reggiano 24 mesi “Gennari” e burro di Beppino Occelli, mantecate dal bravissimo sommelier, tutto fare, Alessandro Novelli. Fettuccine fini, molto fini, nonostante tutto un piatto fantastico. Un piatto che ha fatto la storia, la sta facendo e la farà ancora in tutto il mondo.
Mi sono piaciute molto, le proverò a rifare perché è un piatto che è nelle mie corde. Abbiamo mangiato qualche altro piatto, in particolare ho apprezzato il maritozzo romano con panna montata. L’abbinamento con gli spumanti dell’azienda Proietti, Metodo Classico Cesanese 100%, sempre più sorprendente e lo spumante di Calatroni Vini, Metodo Classico Pinot 64 cuvée hanno allietato l’atmosfera molto internazionale del locale.
Locale che ha retto a due guerre mondiali. I muri sono pieni di foto dei tantissimi personaggi famosi che hanno mangiato al centro della meravigliosa città che è Roma. Attori, cantanti, sportivi, politici, capi di stato ed ecc. ecc. un piacere lasciare il mio scritto nel libro degli invitati. Roma è Roma ed è giusto che ci sia un locale così. Oggi sarà un altro giorno e il Merano Winefestival sta arrivando. Purtroppo si avvicina anche Halloween.
L’album continua con la foto 17 che nella didascalia dice: Nove scatti di una giornata intensa, molto piacevole.
Partito dal paesello eccomi a Roma per camminare e fare qualche sosta gourmet insieme a Davide Tanganelli.
Panini alla Rosetteria Renato al Ghetto, ci si può tornare. Un supplì da Supplizio, con l’incontro di Giulio Bruni. .
Nel pomeriggio un aperitivo a Montefiascone al Bar Bistrot di Alessandra Di Tommaso.
A cena alla Trattoria del Cimino da Colombo dal 1895 a Caprarola, locale facente parte delle Premiate Trattorie Italiane.
La serata organizzata alla perfezione da Samuele Calistri in cui la cucina di Maria Assunta Stacchiotti e del suo staff incontra alcuni vini della guida “I Luoghi del Cesanese 2023”. Le aziende presenti, non ce ne vogliano gli altri, sono state: Casale della Ioria, Maria Ernesta Berucci, ottima la sua presenza, Vini Raimondo, Damiano Ciolli, Anton Maria Coletti e Azienda agricola Proietti.
Tutti i vini in grande forma, come lo sono stati i piatti, in particolare una strepitosa stracciatella e una picchiapò da capriole. Insomma un perfetto connubio tra il Cesanese e la cucina della Trattoria del Cimino delle Premiate Trattorie Italiane.
Si va avanti con la foto 31 che accompagna il prosieguo dell’album.
Ecco la didascalia: Agriristorante Il Casaletto a Grotte Santo Stefano – Viterbo.
Non c’è locale più idoneo per fare le finali della guida vini della Tuscia di Carlo Zucchetti, Francesca Mordacchini e Alessandra Di Tommaso come il Casaletto. Spazi larghi, tanti bicchieri e l’arte di allevar maiali allo stato brado di Stefano e Marco Ceccobelli. Due fuoriclasse assoluti, chi in campo, Stefano, chi in cucina Marco.
Dopo aver degustato 124 vini rossi, molto soddisfatto delle mie valutazioni, una merenda e una cena da godere… ASSAI!
Gli ormai mitici salumi del Casaletto, un coscio di maiale dalla cottura perfetta. Alta scuola per rendere la crosta un biscotto, la carne una squisitezza. Un pane da mettersi nel cuore per quanto era perfetto, patate al forno e a finire i dolci della Donata Baccelliere la compagna di Marco.
La serata si è arricchita con i babà della pizzeria O’sarracino a Viterbo, si è sentito che il proprietario è napoletano. Ottimi!
Peccato oggi non esserci, in altri lidi errante, saranno vini bianchi, spumanti e rosati, per poi arrivare alla presentazione, la premiazione e la degustazione del 16 dicembre a Caprarola nelle scuderie del meraviglioso Palazzo Farnese. Alla prossima, non vedo l’ora.
Si passa alla foto 49 dove c’è la composizione per l’inaugurazione del nuovo locale di Teobaldo Ursini e Alessia Gentili.
L’enoteca di Teobaldo
Teo 1936 Libera Caffetteria – Bottiglieria – Tabaccheria
Via Carano, 85
Aprilia (LT)
Una splendida inaugurazione, come è splendido il nuovo locale di Teobaldo Ursini e Alessia Gentili.
Una libera caffetteria dove si potrà bere sempre un caffè fantastico, ve lo garantisco io, dove potrete trovate tutto ciò che può soddisfare le vostre richieste. Insomma io ve lo consiglio caldamente, come ve lo consiglia il Gourmet Errante.
Quante volte ti ho sentito parlare di questo tuo progetto, oggi lo hai realizzato, sentiti soddisfatto assai.
Ti faccio tanti auguri sapendo che avrai grande successo.
Arrivo per la colazione… dove godrò del cappuccino fatto con il latte dell’azienda agricola Salvaderi da mucche felici, come felici sono i volti che trovi da Teo.
Si passa alla foto 68 che parla di una giornata assai errante.
Olevano Romano – Valmontone – Roma – Campoleone – Aprilia per una colazione degna di questo nome all’enoteca bar di Teobaldo Ursini.
Cappuccino e caffè come pochi accompagnati da i lievitati di Attilio Servi.
Lanuvio – CantinAmena Società agricola Mingotti Srl per fare il summit alla fine dell’anno. Anche se si viene da un’annata descritta nelle note: difficile, difficile, difficile è stato piacevole appurare che nelle annate 2021 e 2022 si è lavorato assai bene.
Una degustazione piacevole e conviviale.
Campoleone – Roma metro per Viale Mazzini a presenziare con immenso piacere l’apertura della Pasticceria Dolcemascolo a Roma.
Parlando con l’architetto gli ho fatto una domanda: “quante volte sei stato alla pasticceria dei Dolcemascolo a Frosinone?”
La risposta è stata: “perché mi fai questa domanda?” Perché hai riportato il locale di Frosinone a Roma e mi piace tanto.
Adesso, io non ho dubbi, sta ai fratelli Dolcemascolo portare la loro grande qualità di Frosinone a Roma.
Sono il loro primo critico, ho visto tante cose belle, ma dategli tempo. Debbono portare tutto da Frosinone perché per i soliti cavilli ancora non possono cuocere e “pasticciare” nel nuovo locale. Comprate il panettone, non ve ne pentirete, mangiate e godete di tutto… ma il meglio arriverà nel nuovo anno. Vi faccio i miei migliori auguri per i successi che verranno.
Zagarolo – Valmontone – Olevano Romano per finire una giornata piena di certezze, mi piacciono assai le certezze.
Siamo alla foto 69 che dice:
Quanto mi piace andare a trovare Luigi Cortina e Oprea Maria nella loro casa in campagna e mangiare i loro maiali cotti alla brace, allevatore eccelso il Cortina.
Oggi una braciola e mezza, due costine e salsiccia cotta e secca, il tutto abbinato con un fantastico Vigna Quintodecimo 2019 dell’azienda Quintodecimo. Abbinamento perfetto a farmi dire: “la qualità all’ennesima potenza”.
A finire il panettone della Trattoria Mulino e Pastificio di Vittorio D’Ascenzi e suo fratello, prodotto di livello alto con l’uva e i canditi di Corrado Assenza. Insomma un pranzo come sempre piacevolissimo in quel di casa Cortina.
Ancora una composizione con la foto 70 ecco la didascalia:
Durante l’anno almeno tre volte mi piace partire in pullman da Olevano Romano e raggiungere Subiaco, uno dei paesi Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
Una volta arrivato raggiungere i monasteri benedettini, oggi c’era un motivo in più, vedere la vigna di Cesanese piantata dall’azienda Casale del Giglio.
Poi da lì scendere al laghetto di San Benedetto, d’inverno con più acqua è ancora più suggestivo.
Ancora la villa di Nerone, quindi camminando ai margini dell’Aniene raggiungere la Pasticceria Panzini e pranzare con i suoi dolci più che ottimi. Due chiacchiere con Donatella Panzini e Moreno Panzini e per poi riprendere il pullman per tornare al mio paesello. Si cammina per circa 8 km in maniera gioiosa, ogni volta con qualcosa in più da apprezzare. Mancano solo due giorni alla fine dell’anno e quindi forza a organizzarsi.
Dopo la giornata a Subiaco, arrivano sedici foto di una cena ottima, con punte eccellenti, nella Pizza Orto & Cucina da Casale Rufini, complimenti grandissimi a Marco Rufini, a sua sorella e a tutto ciò che gli gira intorno. Locale consigliatissimo da Il Gourmet Errante.
Si passa alla foto 166 una giornata a Velletri che dice:
Nove scatti di una giornata insieme a Fernando Proietti dell’azienda agricola Proietti. Due foto al nostro paesello, un passaggio a Roma per poi andare a pranzo a Velletri all’Osteria da Giovanna, un locale sempre più convincente per qualità e la bontà dei loro piatti. Paola Bigi e Nando Giammatteo sono sempre più nelle mie vene. Il loro cucinare esalta le mie papille gustative. Oggi i vini di Fernando stavano in stato di grazia, lo sono sempre di più, si è goduto assai. Bruschette, prosciutto di Bassiano, formaggi, carbonara, pajata, la “zozzona”, coda alla vaccinara e castagnole. Wow, wow, wow, piatti spazzolati.
Un passaggio all’Enogastronomia Marinelli dove gli amari Izzi liquori, come al solito ci hanno fatto da stura lavandino. Due chiacchiere con Alessandro, Stefano e via per passare dai fratelli Bianchi nel loro sempre accogliente Vino e caffè. Oggi niente caffè, ma con il loro servizio impeccabile una tonica e limone ci stava a “ciccio”. Si erano fatte le 18,00 e Bibenda il locale, sempre splendido, di Matteo Germani e Alessandra Pennacchi era aperto e con la gioia che da sempre ci trasmettiamo con Matteo ci siamo tracannati un’altra tonica, cilena, stavolta. Una foto di rito, era troppo tempo che mancavo, ci stava tutta. Siamo ripartiti per il nostro paesello felici, appagati. Velletri non tradisce mai, i vini di Fernando neanche.
Siamo alla penultima composizione con la foto 170 dove racconto di:
Nove scatti relativi al mio rientro al paesello. Dopo aver fatto colazione eccomi con Carlo Zucchetti e Maurizio Valeriani a trovare la famiglia Pistocchi che dal 1990 ci deliziano con la fantastica Torta Pistocchi – Firenze e non solo. Una piccola azienda che produce eccellenze grandi. Era un mio desiderio venirli a trovare e ne sono rimasto felice assai… ed emozionato, il che non guasta. Grazie a Claudia Pistocchi, Claudio Pistocchi e strafelice di aver conosciuto anche la loro mamma. Si riparte e nei pressi di Orvieto ci viene voglia di spaghetti al Campari.
Una telefonata a Gianluca e in un lampo ci troviamo nel suo locale Sale e Pepe. Lo dico da sempre, invece di fermarsi all’autogrill a due km. dall’uscita di Orvieto c’è la casa di Gianluca Pepe e Ilaria Moscatelli, pronti a riempirvi di cortesia, simpatia, di ottimo cibo e vino (molti sono i cosiddetti naturali). Pane, pizza, bruschetta, mi hai fatto apprezzare anche la barbabietola, spaghetti gamberi e Campari, caffè, crostate, per avere la conferma che qui si gode mangiando. L’immancabile foto e via verso il paesello. La settimana delle anteprime di Toscana si conclude alla grande come sono stati questi sette giorni erranti da raccontare.
Si va avanti con la foto179 che racconta dell’ottimo pranzo al Bioagriturismo La Porta dei Parchi in
Località Fonte di Curzio ad Anversa degli Abruzzi (AQ)
www.laportadeiparchi.com
Ecco quando parlo di certezze per i luoghi, per il cibo, per le persone la Porta dei Parchi ad Anversa degli Abruzzi di Nunzio Marcelli e della sua famiglia è un ottimo errare. Oggi ero con Giovanni Milana del ristorante Sora Maria e Arcangelo a Olevano Romano, nonché mio cugino, con Maria Assunta Stacchiotti e suo marito Colombo Calistri della Trattoria del Cimino da Colombo dal 1895 a Caprarola, entrambi fanno parte dell’associazione Premiate Trattorie Italiane. Al nostro arrivo ci ha accolto con la sua imponente figura Nunzio, stare con lui è imparare tante cose, è una splendida esperienza di vita. Ci siamo recati nel negozio dove è seguita un’ottima spesa e diversi assaggi di formaggi accompagnati da descrizioni esaurienti.
Il pranzo è stato un susseguirsi di una cucina vera, piatti che simboleggiato il territorio abruzzese in maniera marcata. Nunzio si è seduto con noi, suo genero ci ha servito con doviziosa cortesia, il cuoco ogni tanto veniva a spiegarci i piatti. Si è goduto nel mangiare, nel parlare e nel bere con diversi brindisi. Insomma una sosta fantastica che consiglio a tutti. Tutto il mondo di Nunzio Marcelli è consigliatissimo da Il Gourmet Errante.
Gran finale nella foto 189
Quando sono a casa mi piace il giovedì errante in Ciociaria. Prendo la macchina di Giovanni Milana e gli vado a prendere il pane da Roberta Pezzella nel suo pazzesco forno PezZ de Pane. Durante questo servizio vado a trovare i locali migliori che incontro. A volte li faccio tutti, altre qualcuno. Ieri sono andato a provare la colomba alla Pasticceria Dolcemascolo di Matteo e Simone e delle loro famiglie. Una colomba, la preferisco al panettone, di incredibile bontà, tutti gli ingredienti al punto giusto per dare una pienezza di gusto in bocca e nella testa.
Un passaggio all’Enoteca Celani per fare un po’ di spesa. Antonio Celani conosce tutta l’alta qualità, così c’è l’imbarazzo della scelta. A finire prendo il pane, non mi faccio prendere dalle voglie, mi limito, perché i prodotti della Pezzella sono straordinari. Riparto verso il mio paesello con l’odore, il calore del pane, sensazioni piacevolissime.
All’arrivo da Sora Maria e Arcangelo penso: ma quanti forni ci sono nei dintorni? No lui lo deve prendere a Frosinone, è giusto così, questo pane é STREPITOSO!
Mentre scarico ordino un piatto, ieri sono state: le fettuccine fatte in casa con grano duro senatore Cappelli, carciofi alla romana e fritti, guanciale di maiale nero, pecorino e memtuccia.
Ogni forchettata è stata piena di gusto fino alla fine a fare la scarpetta con il pane portato.
A sera a casa pane e formaggio, il pane di oggi, il formaggio comprato al Bioagriturismo La Porta dei Parchi di Nunzio Marcelli per una combinazione ottimale.
Felice, finisco la giornata a casa, a vedere la finale di Master chef.
Ecco un altro album che mi fa dire: errare è bellissimo… ASSAI!