Premiate Trattorie Italiane
storie di uomini, di cibo, di territorio
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Con il mio album di facebook relativo all’evento nazionale in Franciacorta delle Premiate Trattorie Italiane, con il motto: Trattorie Famiglia Ricette Tradizione Storicità Territorialità cercherò di farvi capire quanto ormai siano affiatati questi locali, queste persone.
Quest’anno ci siamo spostati in Franciacorta nel Relais Franciacorta – Hotel & Ristorante a Colombaro (BS).
L’album è composto da 290 foto e 3 filmini, ecco la prima serata e qualcosa fatta aspettando la cena.
Partendo con mio cugino di Sora Maria e Arcangelo ci piace fare soste “goderecce”, con noi anche Simone Di Gennaro e Antonio Antonelli i suoi aiutanti in cucina.
Le prime foto sono relative alla nostra “OTTIMA” sosta, super colazione alla Caffetteria Tuttobene Pasticceria a Campi Bisenzio (FI), questo locale non mi tradisce mai, in particolare con la loro fantastica sfoglia alla crema.
All’arrivo in Franciacorta la scelta è stata super anche per il pranzo ed eccoci all’Antica Trattoria Piè del Dos a Gussago (BS). Trovarsi bene già al telefono al momento della prenotazione. Un susseguirsi di ghiottonerie, piatti eseguiti molto bene.
La gioia di alzarsi molto soddisfatti, vedrete i piatti nell’album ma vi assicuro che nulla è andato storto, la foto finale dimostra la gioia e la bontà di questo pranzo. Alla prossima se si passerà da queste parti non mancherò di certo.
Dopo aver preso i nostri alloggi, niente male il B&B che abbiamo scelto, si torna al Resort per iniziare una due giorni che sarà bello raccontare. Come? A modo mio, sempre in confusione ma con la speranza, il desiderio di trasmettervi la gioia, la felicità, le emozioni provate in questi due giorni con le Premiate Trattorie Italiane.
L’inizio lo riassumo con la foto n. 27 che nella didascalia dice: La bellezza delle Premiate Trattorie Italiane si è trasformata in un pomeriggio, serata, notte da raccontare con emozione, convivialità e un’atmosfera famigliare fantastica. Con calma racconterò il tutto, per adesso un plauso enorme a tutti.
Arriva la foto n. 28 che dice: Le Premiate Trattorie Italiane sono grande convivialità… è famiglia e quindi è stare in contatto con persone fantastiche. Alcune foto con i “familiari” di ieri.
Ecco i piatti della prima serata.
Aperitivo:
Prosciutto affumicato di biancostato di Angus ciociaro, pizza, porcini e maionese alla mentuccia e limone cucinato da Giovanni Milana di Sora Maria e Arcangelo a Olevano Romano (RM). La carne di Cedrone Roberto – La Bottega del Macellaio a Casalvieri (FR). Giovanni ha condito il suo ottimo piatto con l’olio di Americo Quattrociocchi. Piatto degno di un grande inizio.
Bevendo gli Izzi Liquori di Riccardo Izzi e Alessandro Izzi, con John Wine e con Matteo Circella.
Secondo aperitivo:
Sformato di zucca speziata e castagne con cialda di mais e balsamico di mela cucinato da Filippo il figlio di Riccardo Bosco del Ristorante Enoiteca Boivin a Levico Terme (TN). Piatto delicato nello stile del ristorante che mi è piaciuto tanto.
Terzo aperitivo:
Zuppetta di grattini e fagioli zolfini cucinato da Previdi Antonio della Trattoria Entrà a Entrà (MO). Ogni cucchiaio era un piacere.
Ultimo aperitivo:
Bis di supplì: Cacio e pepe e Classico con riso acquerello e ragù di manzetta maremmana eseguito da Maria Assunta Stacchiotti, Colombo Calistri, Samuele Calistri e la sua fidanzata Anna della Trattoria del Cimino dal 1895 a Caprarola (VT), ne avrei mangiati 10 più dieci.
Il Pane e non solo è stato fatto a lievitazione naturale dall’Antica Trattoria del Gallo a Gaggiano (MI), complimenti a Paolo Reina.
Primo antipasto:
Insalatina tiepida di casciaroli e mazzancolle cucinato da Gennaro D’Ignazio e Giovanni Parnanzone della Trattoria Vecchia Marina a Roseto degli Abruzzi (TE), piatto da mangiare con il cucchiaio per godere assai di più. Mi è piaciuto tantissimo.
Secondo antipasto:
Patata IGP di Colfiorito con tuorlo d’uovo, fonduta di parmigiano di pecora, nocciole e tartufo cucinato da Cristina Rastelli, Daniela Filippi con la visura di Mauro Rastelli del ristorante Il Capanno a Spoleto (PG)..
Non gli mettete un uovo in cucina che loro te lo trasformano in un capolavoro.
Una breve pausa per presentare i quattro storici inventori delle Premiate Trattorie Italiane, da sinistra a destra Federico Malinverno, Avguštin Devetak, Alberto Bettini e Sergio Circella. A presentare il tutto una sempre splendida Aurora Endrici e il presidente delle Premiate Trattorie Italiane Simone Circella.
Primo piatto:
Fusi con le luganighe di Sara e Jamar cucinati da Gabriella Cottali e Augustin Devetak della Lokanda Devetak a San Michele del Carso (GO). Mi è piaciuto tanto se vi vengo a trovare le voglio.
Secondo piatto:
Coniglio ripieno alle erbe cucinato da Sergio Circella sua moglie Pierangela e suo nipote Stefano Circella della Brinca, l’altro cuoco Simone Circella è il presidente delle Premiate Trattorie ed era sul palco a presentare la serata. Uno dei piatti che prendo sempre a La Brinca a Ne (GE) perché è buonissimo.
Prima del dolce due pause importanti.
Sul palco il presidente del Consorzio Franciacorta che presenta il loro fare da sponsor.
A seguire un felicissimo Paolo Gori ritira la targa delle Premiate Trattorie Italiane per la sua Trattoria Da Burde a Firenze nuova entrata nell’associazione.
Il dolce:
Semifreddo al torrone di Cremona preparata da Federico Malinverno del Caffè la Crepa a Isola Dovarese (CR). L’ho trovato buonissimo, un fantastico dolce a chiudere una cena da raccontare.
Prima di uscire fuori ecco sul palco Riccardo Izzi e John Wine a presentare gli Izzi Liquori.
Ci si alza dai tavoli con sorrisi e chiacchiericcio di soddisfazione, si cercano i cuochi per elogiarli e tutti ci si trasferisce fuori dove si è allestito un banco bar per far godere tutti con gli Izzi Liquori.
Sambuca, Sambuca al Caffè, Amaro Erbes Tonico Digestivo e a finire una vera bomba come la Gran Riserva a zero zuccheri e a un milione di piacere.
A finire dico che è stata una cena degna delle Premiate Trattorie Italiane, un’ottima cena, chi ha cucinato l’ho ricordato non posso non ricordare i loro assistenti che si sono dati da fare non solo con i
piatti dei loro cuochi ma si sono operati nell’aiutarsi uno con l’altro come da spirito grande che contraddistingue le Premiate. A conferma di ciò ricordo due parole di Paolo Gori nuovo entrato: “Di solito capita sempre con persone che se la tirano, qui invece ho trovato tanta umanità. Sono entrato in una grande famiglia che sono le Premiate Trattorie Italiane.
Il successo dei liquori Izzi è andato per le lunghe e si sono fatte le due inoltrate.
Il giorno dopo tutti puntuali a quello che sarà il mio prossimo racconto.
