Tre Bicchieri 2025
Vini d’Italia 2025 del Gambero Rosso
Via Ottavio Gasparri, 13/17
Roma
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Siamo a Roma, quest’anno la premiazione si è svolta al Teatro Brancaccio, la degustazione si è avvenuta al Palazzo delle Esposizione.
Questo è il mio album di facebook composto da 323 foto dove potrete vedere il tutto dell’evento.
Oltre a tutti i vini premiati.
Ecco le foto dei premi speciali del Gambero Rosso.
Durante la premiazione Jannik Sinner vinceva il Master il 1000 a Shangai.
Potrete vedere i vini da me degustati, circa 130, tra questi ne ho scelti 20, li vedrete aprendo due foto, ecco la prima, foto n. 4. La didascalia dice così:
Guida Vini D’Italia 2025 del Gambero Rosso
Dopo una degustazione pazzesca, qualcuno, molti forse, si lamenterà per delle situazioni in cui si è degustato, da parte mia dico… pensare di godere sempre di fronte all’ eccezionalità dei vini presenti.
Così dopo circa 130 vini assaggiati eccomi a sceglierne 20, ecco i primi 9:
Calatroni Vini – OP Pinot Nero M. Cl. Pas Dosé Poggio del Duca 2019, pensare di averlo sentito in anteprima in cantina è stato un immenso piacere ritrovarlo qui.
Etyssa Trentodoc – Trento Extra Brut Cuvée N. 8 2019, siete fortissimi ragazzi, meritate un 8.
Pantaleone vini – Falerio Pecorino Onirocep 2023, non smettete mai di stupirmi, applausi.
Gump Hof – Prackwieser Markus – A.A. Sauvignon Renaissance Riserva 2021, già dal Vinitaly un capolavoro.
Kofererhof – Günther Kerschbaumer – A.A. Valle Isarco Sylvaner R 2022, un amore di vino.
Tenuta Ansitz Waldgries – A.A. Sauvignon Sàcalis Riserva 2021 da un grande rossista, un ottimo bianco.
La Colombera Vho – Timorasso – Colli Tortonesi Timorasso Il Montino 2022, Elisa e il tuo mondo non smettete mai di stupirmi.
Castelfeder Winery – A.A. Chardonnay Kreuzweg Family Reserve Riserva 2020, con orgoglio dico che siamo pronti a sfidare il mondo degli Chardonnay.
Caravaglio Vini – Infatata 2023, mi fai sentire la vita che si può godere stando a Salina. Adorabile.
Felice assai delle mie scelte, a seguire i vini rossi.
Nella foto n. 32 gli altri che mi sono piaciuti di più:
Guida Vini D’Italia 2025 del Gambero Rosso
Dopo una degustazione pazzesca, qualcuno, molti forse, si lamenterà per delle situazioni in cui si è degustato, da parte mia dico… pensare di godere sempre di fronte all’ eccezionalità dei vini presenti.
Così dopo circa 130 vini assaggiati eccomi a scegliere 20 vini, ieri spumanti e bianchi oggi i rossi, sono 11:
Fuligni – Brunello di Montalcino 2019, immediatezza esplosiva.
Glogglhof – Franz Gojer – A.A. Santa Maddalena Cl. V. Rondell 2023, non un tre bicchieri, un vino raro, una bontà da cercare per godere ASSAI!
Cantina Giuseppe Sedilesu – Cannonau di Sardegna Ghirada Zi’Spanu 2022, ti entra con semplicità davanti a 14% gradi per poi avvolgerti con grande bontà. Non tre bicchieri.
Giovanni Montisci – Cannonau di Sardegna Franzisca Riserva 2021, dal profumo esageratamente avvolgente, una bocca esageratamente buona ASSAI… ASSAI. Azienda non in guida.
Guido Porro – Barolo Vignarionda 2020, il vino che mi ha fatto restare solo in un angolo del Palazzo Esposizioni per farmi godere. Io e lui, lui e io per dire: grazie per tanta bontà.
Cascina Fontana – Barolo del Comune di Castiglione Falletto 2019, i Baroli di Mario Fontana sanno di personale, del carattere forte dell’uomo che è. A me danno gran piacere.
Terre Bianche – Dolceacqua 2023, un vino che per me rappresenta in tutto e per tutto il Rossese di Dolceacqua e Filippo Rondelli lo fa vedere nell’orgoglio del suo sorriso. Vino eccellente.
L’Erta Di Radda – Chianti Classico Riserva 2021, Elisa Arretini e Diego sanno che questo vino mi piace tantissimo da quando stava per nascere. OTTIMO… ASSAI!
Giacomo Fenocchio Azienda Agricola – Barolo Cannubi 2020, in una degustazione da botte in cantina mi era piaciuto tanto è stato bello ritrovarlo qui. Azienda che adoro.
Azienda Agricola Piero Busso – Barbaresco Mondino 2021, una novità piena di bontà in un’azienda dove la bontà era già tantissima.
Cascina Ca’ Rossa – Roero Mompissano Riserva 2021, che Angelo è un fuoriclasse si sa, poi a volte si supera… spesso. Delizioso… ASSAI
Vedrete anche foto con alcuni dei produttori premiati.
Adesso a seguire vi riporto tutti i vini premiati per ogni regione.
Quest’anno non avendo avuto tempo a commentare tutte le regioni ne riporterò solo alcune (undici) con i miei commenti per le altre ci sarà il commento della redazione del Gambero Rosso. Da parte mia ne sceglierò uno solo per ogni regione.
Valle d’Aosta:
VdA Petite Arvine 2023 – Elio Ottin (azienda tra le mie preferite in Italia, ogni suo vino mi piace tanto, assai)
Liguria:
Riviera Ligure di Ponente Pigato U Baccan 2022 – Bruna (un fuoriclasse della viticoltura italiana è tornato. Applausi)
Piemonte:
Barolo Cannubi 2020 – Giacomo Fenocchio (da una lista fantastica ho preferito lui che ho assaggiato da quando era in botte. Adorabile per beva e lunghezza.
Lombardia:
Valtellina Sup. Sassella Nuova Regina Ris. 2018 – AR.PE.PE (FUORICLASSE SIETE)
Trentino:
Trento Extra Brut Cuvée N. 8 2019 – Etyssa
Alto Adige:
A. A. Pinot Nero Matan Ris. 2021 – Tenuta Pfitscher (felicissimo ASSAI per la vostra prima volta, meritatissima)
Veneto:
Soave Cl. Carbonare Roccolo del Durlo 2022 – Le Battistelle (che grande vino, complimenti grandi a voi)
Friuli Venezia Giulia:
Collio Sauvignon Extempore 2018 – Venica & Venica (un vino che è una consacrazione a un’azienda che ha fatto la storia di questa regione)
Emilia Romagna:
Lambrusco di Sorbara Leclisse 2023 – Alberto Paltrinieri (da una produzione da applausi uno spumante che mette d’accordo tutti)
Toscana:
Maremma Toscana Ciliegiolo San Lorenzo 2021 – Sassotondo (un grandissimo applauso alla carriera di una coppia fantastica che non sbaglia più un colpo)
Marche:
Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Origini Ris. 2022 – Fattoria Nannì (ogni anno sempre più convincenti. Vino buonissimo)
Umbria:
Trasimeno Gamay C’Osa 2022 – Madrevite (oggi lo reputo uno dei miei vini rossi preferiti in Italia)
Lazio:
Poggio Triale 2022 – Tenuta La Pazzaglia (da una lista molto discutibile scelgo lui perché mi piace ASSAI!)
Abruzzo:
Cerasuolo d’Abruzzo Sup. Terre di Chieti Fossimatto 2023 – Fontefico (In ogni dove vi ho trovato mi è piaciuto tanto questo Cerasuolo, così come gli altri vini di questa azienda)
Molise:
Molise Tintilia Macchiarossa 2019 – Claudio Cipressi (Prima o poi arriveranno i tre bicchieri per Claudio Cipressi, li merita tantissimo)
Campania:
Fiano di Avellino Ciro 906 2021 – Ciro Picariello (un vino stupendo, sarà anche tra i miei tre migliori bianchi per l’anno 2024)
Basilicata:
Aglianico del Vulture Titolo 2022 – Elena Fucci (una garanzia di assoluta qualità)
Puglia:
Gioia del Colle Primitivo Ris. 2019 – Pietraventosa (che immenso piacere leggerti qui, anche perché questo vino è buonissimo)
Calabria:
Cirò Bianco DiversaMente 2020 – Tenuta del Conte (un passetto alla volta, prima o poi arriveranno anche i tre bicchieri e sarebbero meritatissimi)
Sicilia:
Infatata 2023 – Caravaglio (Sei fortissimo Antonio Caravaglio)
Sardegna:
Su’Nico Bovale 2022 – Su’Entu (la famiglia Pilloni sta diventando il re del Bovale)
