Ristoranti & Trattorie

Trattoria Sora Maria e Arcangelo a Olevano Romano (RM) di Giovanni Milana… è sempre un capolavoro, album n. 6 di facebook

Sora Maria e Arcangelo
Via Roma, 42
Olevano Romano (Rm)
www.soramariaearcangelo.com

Nel mio blog ho parlato spesso del ristorante Sora Maria e Arcangelo, pubblicai il quinto album di facebook dal nome: “è sempre un capolavoro” il primo novembre 2023 ed eccomi a ripetermi con il sesto album appena terminato, pronto a iniziarne un altro.

La trattoria fa parte dell’associazione Premiate Trattorie Italiane, il locale è ubicato a Olevano Romano (RM).

Questo locale è la storia della mia famiglia, quindi capirete che sono di parte, ma chi mi conosce sa che sono il primo critico di Giovanni Milana, cugino di primo grado, titolare del locale e nipote della fantastica zia Rita.

La storia di questo locale è ben nota, sarebbe molto lungo raccontarla di nuovo.
Con questo mio scritto voglio mettere in evidenza il sesto album di Facebook dedicato al locale a rimarcare le tante volte che sono a mangiare da Sora Maria e Arcangelo.
L’album è composto da 206 foto e quattro filmini. Eccoli in successione:
Primo del 10 novembre 2023

Secondo del 22 dicembre 2023

Terzo del 6 gennaio 2024

Quarto del 30 agosto 2024

L’album inizia con il pranzo del 26 ottobre 2023 e termina con il pranzo del 30 agosto 2024, il compleanno di Alessio Bernini festeggiato al mio paesello.

La maggior parte sono foto di piatti, quasi tutti indimenticabili, diverse foto sono con vini, non mancano le foto con amici produttori, amici di vita e persone che vengono da ogni dove per mangiare in questa trattoria.

La prima foto è del pranzo datato 26 ottobre 2023 descritto con la didascalia che dice:

Nove scatti del mio giovedì errante andando a prendere il pane dalla fantastica Roberta Pezzella nel suo forno PezZ de Pane a Frosinone per il ristorante Sora Maria e Arcangelo.
Prima un passaggio dalla famiglia Dolcemascolo nella loro adorata Pasticceria. Un krapfen crema e marmellata mi ha fatto godere la bocca, il palato e la mente… rende felici. Mi scuso con il resto della Ciociaria che non sono passato a salutare… ma tutto nella vita non si può fare.
Per il pranzo mi stava aspettando Francesco Fraticci con il suo socio Simone Clazzer del bar – enoteca – ristorante La Rosa dei Venti ad Aprilia (LT).
Da Giovanni Milana c’era il mondo, così si è creato qualcosa di incredibile. Al mio arrivo ecco che mi saluta un grande gourmet di lunga data, il mitico Giovanni Verucci.
In un giorno così, vuoi che non ci sia un’altra Premiata Trattoria Italiana? C’era nel nome di Nicola, sommelier e cameriere del Ristorante Enoteca Boivin a Levico Terme (TN) di Riccardo Bosco, sarà la mia cena dell’anno.
Vuoi che non ci sia un’azienda di Franciacorta? Ed ecco Barone Pizzini con Andrea Pagnoni il loro direttore vendite e il loro rappresentante a Roma Marco Forgione dell’agenzia Motta & De Blasis.
Barone Pizzini fa venire in mente anche il verdicchio di Pievalta azienda agricola biodinamica. Fa venire in mente il Verdicchio e per questo vitigno c’era Claudio Luconi, responsabile vendite dell’azienda Casa Vinicola Garofoli, accompagnato da Fabio Di Rienzo rappresentante di EnoCommerciale 2000.
In tanti mi chiedevano di Damiano Ciolli, un colpo di telefono e Damiano era nella trattoria.
In tutta la sua modestia è giusto che si senta un mito per il Cesanese tutto. A pranzo un ristoratore italiano a Barcellona, appassionati da Fiuggi, Velletri. Nel frattempo arriva Alessio Leone con la carne della Bottega del Macellaio del mitico Roberto Cedrone.
Foto, brindisi, sorrisi, mentre sui tavoli passavano i fantastici piatti della Premiata Trattoria Italiana Sora Maria e Arcangelo. Bottiglie di Cesanese con gli altri vini da assaggiare delle etichette portate dai rappresentanti.
Una giornata particolare? Forse si… ma è anche vero che a Olevano Romano, per il Cesanese di Damiano Ciolli, per il Cesanese tutto, per la cucina di Giovanni Milana, del suo fantastico staff, sta arrivando gente da tutto il mondo. Orgoglioso di portare sempre davanti a me le aziende della guida I Luoghi del Cesanese, la cucina di Sora Maria e Arcangelo e quella delle fantastiche Premiate Trattorie Italiane.

P.S. Un piatto nuovo nel menù della Trattoria: Spiedino di cuoricini di pollo al barbecue, cavolfiore e sesamo, scrivo, ho l’acquolina in bocca perché non vedo l’ora di rimangiarlo.

Si passa alla composizione della foto n. 14  relativa a una cena fantastica del 10 novembre 2023 ed è descritta così:

Dopo otto giorni erranti al nono arriva la cena da Sora Maria e Arcangelo con tutto Extrawine.
Giovanni Milana patron del locale a Olevano Romano al nostro arrivo ci dice: “Al menù ci penso io.”
È novembre quindi via a funghi, tartufo bianco, nero e castagne.
Tra tanti ingredienti mettici la voglia di stupire di Giovanni e del suo staff ed ecco una cena fantastica.
In questa composizione vedete solo l’uovo al tartufo bianco… wow – wow triplo wow.
In un’altra un piatto cucinato per la prima volta: fini fini con trippa al pomodoro. Goduria, tradizione, intrigante assai. Piatto da ripetere il prima possibile. Il terzo è un dolce: come una sacher ai lamponi.
Dolce bello da vedere ottimo da mangiare. Cioccolata, lamponi, gelato alla vaniglia, un insieme godurioso ASSAI!
Nella foto vedete due oli ottimi, livello altissimo, caro Americo Quattrociocchi non sbagli più un colpo, uno dei primi oli del 2023 si fa apprezzare assai.
I vini uno più convincente dell’altro. Due Trentodoc, Cantina Dorigati e Revì, un bianco delle Marche, il sempre più convincente Onirocep di Pantaleone, due rossi piemontesi in magnum. Barbaresco Riserva 2015 di Azienda agricola Dante Rivetti e il Barolo Sarmassa 2015 di Virna Borgogno, Piemonte a raffica.
A finire gli amari do Izzi Liquori, che come dice Giovanni sono veri stura lavandini, infatti si aveva voglia di aio, olio e peperoncino.
Un discorso a parte per gli amari Izzi, per i liquori Izzi tutti. Cari ristoratori, enotecari, bar, pasticcerie, anche per casa se non conoscete questi prodotti non potete più evitarli, cercateli ne resterete affascinati e non ne potrete più fare a meno.

Dopo tanto errare è sempre stupefacente tornare da Sora Maria e Arcangelo, locale facente parte delle Premiate Trattorie Italiane. Se penso ai premi delle guide uscite in questi giorni mi verrebbe da dire non più premiate, ma premiatissime trattorie italiane ed è giusto così. La vera, grande cucina italiana si trova da loro.
Caro Giovanni, nonché mio cugino, potrei essere di parte, ma lo grido al mondo: “Sei fantastico ASSAI!

Si va avanti passando alla foto n. 31  relativo al pranzo del 19 novembre 2023 con Ilaria Ricci e Leonardo Bussoletti e viene descritto così:

Dopo un pranzo fantastico, entusiasmante che potrebbe essere il mio pranzo dell’anno… ma Giovanni non partecipa a ciò, perché è mio cugino e ogni suo piatto potrebbe essere il piatto dell’anno. Ecco una composizione con alcuni piatti del pranzo. I vini che hanno accompagnato il cibo.

A finire la sambuca di Izzi Liquori della famiglia Izzi… veri stura lavandini… per farti tornare a mangiare perché danno gusto, piacere e digeribilità. John Wine dice: “il futuro è amaro”. Amaro Izzi che non danno amaro alla vita, danno piacere grande ASSAI!

Alla foto 51 ci tengo tanto perché è pranzo di natale dell’azienda Codivin ed è descritto così:

Non ce bisogno che dica di più di ciò che sapete già sulla trattoria Sora Maria e Arcangelo però ecco qualche foto di un altro pranzo fantastico. Grazie a Mauro Di Cosimo, Lucia Santopadre e Cecilia Masci che mi hanno reso partecipe del pranzo natalizio del loro ufficio Codivin consulenze e servizi per il settore vitivinicolo italiano.
Si è mangiato benissimo e si è bevuto in modo godurosio assai.
Vini di aziende che conosco molto bene. Annate giovani, sono quelle attualmente in commercio di queste cantine. Questo mi da da pensare che a volte perché aspettare per godere del Barolo Bussia 2019 di Giacomo Fenocchio, un capolavoro già; del Fiano 2022 in magnum di Colli di Lapio, gradevolissimo; del Pinot Nero 2021 di Marinushof, siam pronti a sfidare il mondo del Pinot Nero; del Chianti Classico 2020 della Tenuta di Carleone, Radda da adorare; il Methius 2018 della Cantina Dorigati, bolla che fa desiderare cibo e finisce perché “BOLLA BONA QUANDO FINISCE.”

Eccolo un pranzo da raccontare, sono i grandi pranzi o cene che si fanno nelle 20 Premiate Trattorie Italiane. Buon Natale e buona fine di anno a tutti… a qualcuno certamente NO!

Foto n. 67  per l’ormai tradizionale pranzo della befana del 6 gennaio 2024.

Ecco il racconto: Ennesimo capolavoro da Sora Maria e Arcangelo. Una tavolata con 15 persone per il tradizionale pranzo della Befana, già prenotato per l’anno prossimo. Circa dodici portate con piatti di livello alto, altissimo. Nulla è lasciato al caso.
Angus, uovo, salmerino, broccolo (fantastica novità), coratella (wow wow wow), carciofi, gnocchi, mafaldone (piatto slurpissimo), abbacchio (da benedire chi li alleva), patate al forno, puntarelle, dolce da far ricominciare, caffè e piccola pasticceria. A finire dopo una bevuta notevole tra Trentodoc , Fiano, Riesling, Pinot Nero, Rossese, Fumen, si chiude con gli amari e sambuca di Izzi Liquori ormai un vero must di questo locale (veri stura lavandini detto celebre di Giovanni Milana). Grazie a Giovanni coadiuvato in cucina da Francesco Rosati (lui non c’è più), Simone Di Gennaro, Antonio, la cugina, ZIA RITA e altri. Grazie a Federico Milana che ci ha serviti in maniera sempre più convincente e a tutti gli altri camerieri che portavano i piatti allo stesso istante a tutti.
Un locale facente parte delle Premiate Trattorie Italiane . 20 locali di eccellenza della cucina italiana vera, locali dove prima di tutto si rispecchia un servizio di livello. Non vedo l’ora che arrivi fine febbraio, loro sanno.

A finire digestivo da Salotto Retrò di Giulio Ficorella a Bellegra con il Gin olevanese di Angelo De Valeri accompagnato dalla spalletta di Fausto Minori. Non vedo l’ora di tornare.

A intramezzare le composizione ci sono quattro pranzi per degustare vini di aziende a cui voglio bene.

Il primo è con i vini di Madrevite, spero che un giorno Nicola Chiucchiurlotto possa venire a mangiare da Sora Maria e Arcangelo.

Il secondo è con i vini della cantina Colle Gioie al Piglio, Giovanni Ceccaroni,  titolare dell’azienda insieme alla sua signora Antonella Necci, era con me, con noi. In entrambi i pranzi con me c’era Giulio Ficorella del Salotto Retrò a Bellegra, enoteca da andare a visitare.

Il terzo è con Sandro Gini dell’azienda Gini nel Soave con suo figlio Matteo, dire che questo pranzo è tra le cose più belle di quest’anno è dire la verità. Un piacere immenso avervi al mio paesello.

Il quattro con Marianna Annio e suo marito dell’azienda Pietraventosa, venuti al mio paesello per partecipare a Vinointorno. I loro vini sono stati perfetti come abbinamento ai piatti della trattoria.

Torna la composizione e questa è emozionante ASSAI, è la foto n. 107 del 30 marzo 2024, la vigilia di Pasqua trascorso con mia figlia Claudia. Ho scritto questo: Nove scatti dell’ennesimo pranzo da raccontare. Vigilia di Pasqua a pranzo con mia figlia.

Per fare onore a un grande vino dolce il diciassette maggio dell’azienda Cà du Ferrà da uve ruzzese abbiamo ordinato quattro piatti di quinto quarto… super goduria. Un altro vino… spumante da Syrah, il Lolì di Toscani Biodinamici ha accompagnato il resto del pranzo, fantastico l’abbinamento con le Mafaldone di Gragnano del Pastificio dei Campi al ragù di pecora, un piatto che sta entrando nei grandi classici del ristorante, lo consiglio a tutti come i cannelloni della Sora Maria e Arcangelo.

Insomma un’ottima vigilia di Pasqua.

Foto n. 126  con la famiglia di Alberto Chiarenza, un sabato, il 27 aprile 2024 ed eccolo il pranzo: Altro pranzo da ricordare da Sora Maria e Arcangelo a Olevano Romano (RM). Oggi ero con la famiglia di Alberto Chiarenza, sua moglie Eleonora e sua figlia Elisa che hanno apprezzato molto.

Il benvenuto di primo sale fritto di cui farei bis, tris, poker, pocherissimo.
Focaccia al padellino da far invidia a qualsiasi pizzaiolo di livello.
Insalata con aringa e primo sale di pecora alla griglia.
I sempre fantastici Cannelloni della Sora Maria e Arcangelo.
Un piatto che sta diventando un applaudatissimo must come le Mafaldone del Pastificio dei Campi al ragù di pecora, ogni forchettata è un pieno di elogi.
La pecora con la sua salsiccia cotte alla brace, adoro.
Ad accompagnare il tutto il Cesanese del Piglio DOCG 2022 della Cantina Colle Gioie.
A finire il mitico Tiramisù.

Per digerire il tutto ecco arrivare l’amaro senza zuccheri Gran Riserva di Izzi Liquori, vero stura lavandini, basta un sorso, meglio un bicchierino e si è pronti a ricominciare. Insomma un altro mitico pranzo da Sora Maria e Arcangelo a Olevano Romano (RM).

Composizione per la foto n. 137  è il pranzo del sabato durante l’evento Vinointorno, ormai un classico.

Ecco il mio dire: Nove foto di un altro pranzo da ricordare esaltandolo ASSAI. Caro Giovanni Milana, carissimo staff del ristorante Sora Maria e Arcangelo a Olevano Romano (RM) siete fantastici. In questa composizione ci sono solo alcuni piatti mangiati, mi scuso con i piatti mancanti, anche loro degni di molta gratificazione. Nelle foto vedete i vini che hanno accompagnato il pranzo. Il Methius 2018 di Cantina Dorigati di Michele Dorigati e Paolo Dorigati (wow, wow, wow… ASSAI WOW). Un vino nuovo della coppia Monica Cinquini e Roberto Rondelli (una botta di bontà e bellezza, come sono loro insieme. Poi i vini di tre ragazzi che ci stanno mettendo anima e cuore a far sì che la mia regione cresca ancora. Forza e coraggio a Gianmarco Iachetti, Cesare Pennacchia di Vin Viandante e a Tenuta Pecorini di Stefano Pecorini.

A finire gli Izzi Liquori di Riccardo Izzi e Alessandro Izzi, veri toccasana per un fine pasto da brividi. Con noi altre bellissime persone che hanno reso questo pranzo indimenticabile.

A seguire tre foto di un pranzo assai complesso descritto così: Ennesimo capolavoro da Sora Maria e Arcangelo, un pranzo strepitoso dove Giovanni Milana non smette mai di stupire.

Complimenti immensi a te, a tua mamma Rita, nonché mia zia e a tutto il tuo staff.
Un pranzo tra mugugni di apprezzamento a ogni piatto, tra commenti entusiastici e con applausi finali.
Ottima la compagnia dello staff dei ristoranti Contrasti e Bellablu a Formia. OTTIMO ASSAI IL TUTTO.

P.S. Bellissima la foto del portar via i liquori IZZI. Bottiglie smezzate e finite… perché liquore “BONO” quando finisce.

Le ultime foto sono del 30 agosto a festeggiare il compleanno di Alessio Bernini, amico fraterno di Volterra, dopo averne passati diversi nel suo paese, eccolo al mio paesello per un pranzo indimenticabile.

Locale consigliatissimo da Il Gourmet Errante. A finire spero tanto che negli anni a venire altri produttori di vino vengono a mangiare in questo locale, in particolare tutti quelli citati perché si sono bevuti i loro vini.

Finisco questo album con la certezza che da giovedì prossimo ne inizierò un altro e sarà il settimo dal titolo: “è sempre un capolavoro da Sora Maria e Arcangelo”.

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Il Gourmet Errante, è ciò che faccio da sempre per passione. Ho avuto l'opportunità di degustare tanti vini e prodotti e di passare bellissimi momenti di confronto, discussione e allegria con produttori e artigiani di tutta Italia. Ho vissuto l’evoluzione di molte aziende e nel corso degli anni la curiosità, la ricerca e le scoperte mi hanno portato a disegnare una mappa di emozioni, fatta di persone e storie, che ho sempre cercato di comunicare e promuovere.

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