Tre (cinque) aziende italiane, una (tre) per il nord, una per il centro, una per il sud Italia, le tre (cinque) aziende migliori del 2024 per il Gourmet Errante.
Nord: Gump Hof – Presule (BZ), Kofererhof – Varna – Novacella (BZ) e Ansitz Waldgries – Bolzano
Centro: Terenzuola di Ivan Giuliani a Fosdinovo (MS) – Toscana
Sud e Isole: Rocca del Principe a Lapio (AV) – Campania
Tutto questo è il risultato del mio errare, un anno pieno di visite in cantina, bello il ricominciare delle degustazioni e poi tanti territori, tanti produttori, insomma non mi posso proprio lamentare.
Eccoli i miei numeri, tra parentesi le differenze rispetto al 2023.
Dalle degustazioni, dalle tante visite in azienda, in tante altre situazioni mi hanno portato ad assaggiare 6383 vini (-124) ognuno diverso anche se bevuto in più di un’occasione è stato contato una volta sola.
Le degustazioni sono state 62 (-9), mi piace tantissimo andare su e giù per i banchi di assaggio.
Di visite in azienda ne ho fatte 129 (+17) mi piace questo più, perché è bello rendersi conto dei territori vinicoli di questa amata Italia.
Ho bevuto anche 27 birre (-11), degustato e condito con 111 oli (-45).
Mangiato in 175 ristoranti (+13), non male, di più sono state anche le pizzerie 41 (+8).
Ho fatto colazione, merenda, o preso un aperitivo in 101 bar (+28) di cui vale la pena parlare, raccontarne il lavoro e visitare (mangiare) ancora.
Ho dormito fuori 96 notti (-16) a volte nello stesso posto, questo dato mi piace tanto.
Errare è fantastico ma anche riposare è importante. Quest’anno ho voluto calcolare anche i giorni erranti e non sono pochi, 206.
Ho visitato anche 158 (+97) locali, tra gelaterie, enogastronomie, forni, macellerie, allevamenti e produttori di formaggio.
Insomma è stato un 2024 entusiasmante che ha reso felice la mia vita da blogger.
Grazie a chi mi ha supportato e sopportato.
Grazie a tutti. Concludo dandovi appuntamento all’anno prossimo augurandovi un meraviglioso 2025 in particolare a… a TUTTI, a qualcuno anche no! Certo non lo auguro ai fumatori che continuano a buttare le cicche a terra e nemmeno ai padroni dei cani che non puliscono quando il loro cane, giustamente, fa i suoi bisogni.
Pasquale Pace Il Gourmet Errante