Guida Vitae 2017
La guida dei vini per l’Associazione Italiana Sommelier
Sono 22 i vini che il 29 ottobre riceveranno a Milano l’ambito Tastevin come etichetta più rappresentativa del proprio territorio.
Appuntamento sabato 29 ottobre alle ore 11 al The Mall per la presentazione riservata alla stampa accreditata, mentre alle 15 sarà aperta al pubblico la grande sala degustazione.
I Tastevin di Vitae 2017 ai vini simbolo di ogni regione:
Valle d’Aosta: Valle d’Aosta Vuillermin 2014 – Feudo di San Maurizio
Piemonte: Boca 2011 – Le Piane, un vino che ormai è un must del Boca, con gran piacere lo trovo qui.
Lombardia: Franciacorta Extra Brut Cuvée Lucrezia Etichetta Nera 2006 – Castello Bonomi
Veneto: Valdadige Terradeiforti Casetta Foja Tonda 2012 – Albino Armani
Trentino: Granato 2013 – Foradori, che altro dire di questo vino … è buono, ottimo e basta.
Alto Adige: Alto Adige Bianco Appius 2011 – Cantina San Michele Appiano, vino degustato a Merano l’anno scorso, un vino buonissimo, risentito e risentito, un gran vino davvero.
Friuli Venezia Giulia: Tal Lùc Special Cuvée – Lis Neris, sentito qualche giorno fa, sarà uno dei miei tre vini dolci per l’anno 2016.
Liguria: Riviera Ligure di Ponente Pigato Le Russeghine 2015 – Bruna, un ottimo Pigato.
Emilia: Colli Bolognesi Cabernet Sauvignon Bonzarone 2013 – Tenuta Bonzara, quanto ne ho bevuto di Bonzarone, appena mi capiterà questa annata lo sentirò con gran piacere.
Romagna: Romagna Sangiovese Vigna del Generale Riserva 2013 – Fattoria Nicolucci, un grande Sangiovese di Romagna.
Toscana: Chianti Classico Il Poggio Riserva 2011 – Castello Monsanto, quando è buono è buono e quest’annata lo è.
Umbria: Torgiano Rosso Rubesco Vigna Monticchio Riserva 2011 – Lungarotti, ogni volta che se ne apre un’annata vecchia è un’emozione, lo è anche quando è giovane.
Marche: Pelago 2012 – Umani Ronchi, un vino che ultimamente è tornato ai vecchi fasti.
Lazio: Brecceto 2015 – Trappolini, il Brecceto 2015 è davvero buono, Paolo e Roberto lo sanno e quando un vino è buono, le gratificazioni arrivano.
Abruzzo: Montepulciano D’Abruzzo Colline Teramane Neromoro Riserva 2012 – Nicodemi, un classico montepulciano d’Abruzzo riserva.
Molise: Tintillia del Molise 2013 – Terresacre, tutto ciò che è Tintillia sta bene nel mio palato.
Campania: Costa d’Amalfi Furore Bianco Fiorduva 2015 – Marisa Cuomo, un vini che è diventato un monumento, come un monumento sono le vigne in cui è prodotto, un vino che amo.
Puglia: Graticciaia 2012 – Vallone, un grande vino pugliese.
Basilicata: Aglianico del Vulture Don Anselmo 2012 – Paternoster, un vino che ha retto un territorio.
Calabria: Petelia 2015 – Ceraudo
Sicilia: Marsala Superiore Semisecco Ambra donna Franca Riserva – Florio
Sardegna: Antonio Argiolas 100 2012 – Argiolas
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