Duemani Suisassi Elena, Luca due vini fatti con il cuore

Duemani Costa Toscana

Loc. Ortacavoli

Riparbella (Pi)

www.duemani.eu

Merano WineFestival 2016

Since1992 XXV

Hotel delle Terme

Merano (Bz)

www.meranowinefestival.com

Durante il Merano WineFestival mi ero prefissato di incontrare Luca D’Attoma, per fargli i complimenti su un’azienda che conosco da tanto, in particolare su un vino che da un paio di anni sta seguendo. In questi due anni lo ha riportato agli antichi fasti e qualità, così, nell’incontrarlo, speravo che mi invitasse alla degustazione che si sarebbe tenuta all’Hotel delle Terme, due mini verticali di due vini dell’azienda Duemani. Si dice volere è potere, io dico è desiderio, il desiderio di vivere del tempo con due persone, proprietari di un’azienda che seguo da sempre, sarà perché da sempre fanno biodinamica e da sempre mi piace il Cabernet Franc; poi Luca è stato enologo in un’azienda che il Cabernet Franc lo sa fare alla grande. Ora mi viene in mente un anno, il 2013, lo ricorderò più tardi. Arriva il giorno della degustazione, la sala è gremita, è necessario aggiungere sedie, arrivano conoscenti di Roma, capirò il perché in seguito, con molto piacere. La degustazione si chiama “Focus on Costa Toscana” io la chiamerò ”Elena e Luca”, perché è il racconto a due voci della loro azienda Due Mani. Azienda nata in un posto dove non c’era mai stata vigna, ma si vede e si sente il mare. Addirittura, dopo i prelievi dell’agronomo sul terreno, il referto sconsigliava di piantare vigneti. A lei, Elena, piace il Syrah e per questo è nato il Syrah Suisassi, a lui piace il Cabernet Franc e per questo è nato il Due Mani da 100% di Cabernet Franc. Oggi sono sette ettari di vigna, su un complessivo aziendale di 10,50 ettari. Di questi due vini si producono da 2500 a 3000 bottiglie di Suisassi e da 5000 a 7000 del Duemani. Ma oggi a Merano ci sarà da divertirsi, il tutto inizia con le emozioni dei due protagonisti, prima della degustazione, Elena va via per poi tornare, deve andare a ritirare il premio per i migliori vini del Merano WineFestival selezionati per i 25 anni di questa manifestazione, ecco che torna il 2013, ricordatelo. La degustazione verrà condotta da Luca in persona, sempre in piedi e senza degustare un vino, lui, ma li conosce bene, annata per annata. Si inizia dal Duemani, ecco le mie impressioni in base ai vini che erano nei miei bicchieri:

Duemani Cabernet Franc IGP 2004, lo annuso, lo assaggio e mi viene da dire: alla faccia della prima annata, sarà anche un vino che non reputo definito nemmeno oggi, mi piace e chissà dove arriverà (86++);
Duemani Cabernet Franc IGP 2006, Luca dice che è stata un’annata calda, si sente, è un vino chiuso ancora, come al solito lo aprirei soltanto dopo una luna piena, aspettando qualche giorno e un giorno frutto per farmi sorprendere (83);
Duemani Cabernet Franc IGP 2010, Luca dice che con questa annata inizia a rendersi conto che sta facendo qualcosa di buono. Io lo ricordo questo vino, mi è piaciuto dalla prima volta, mi piace oggi, lo ritrovo alla grande, lo ritroverò ancora, spero (92);
Duemani Cabernet Franc IGP 2014, ti sento giovane, vieni da un’annata che non è stata un granché, per adesso ti giudico così (86);
Suisassi Syrah 2004, il Syrah è stata la scelta di Elena, il 2004 lo abbiamo detto non è stata una bella annata, però l’amore può fare miracoli, non so come abbia fatto, ma al primo anno Luca ha colpito con questo Syrah dedicando alla sua compagna di vita un gran vino, ancora acidità, ancora prospettive, oggi un buon vino davvero (88);
Suisassi Syrah 2007, mi convince meno del precedente, pare come se si fosse voluto fare un vino più deciso, complesso, gli manca la piacevolezza del primo (85);
Suisassi Syrah 2010, che bello, che buono, che vino, profumi delicati e una bocca importante, mi piace tanto (89+);
Suisassi Syrah 2013, speziato, acido, profumi inebrianti, prima ti concedi, poi mi dai un colpetto dicendomi: hai sentito il 2010? Quindi porta pazienza, dammi tempo e vedrai che ti piacerò lo stesso, anzi di più. Ecco l’annata 2013, quella che ogni tanto nominavo, annata che porta a uno dei migliori vini di questa azienda, l’ho detto da Terre di Toscana, era fine febbraio, questo vino mi ha colpito da subito, mi piace anche oggi, tanto (91).

Gli otto vini sono stati questi, nel frattempo torna Elena molto felice, con pergamene, con trofei, con tanta gioia e curiosità di sapere come è andata. Non ci poteva essere un pomeriggio migliore da passare insieme, fuori piove, ma risentendo i vini si sente anche un po’ di iodio, si sente il sapore del mare, si sente il sapore di Duemani che stanno lavorando bene assai e che ci regalano vini molto buoni. Io ancora non sono andato mai da loro, mi riprometto di farlo nel prossimo anno, so che sarà una visita bellissima, come belli sono loro e come buoni sono i loro vini.

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Pasquale Pace

Il Gourmet Errante, è ciò che faccio da sempre per passione. Ho avuto l'opportunità di degustare tanti vini e prodotti e di passare bellissimi momenti di confronto, discussione e allegria con produttori e artigiani di tutta Italia. Ho vissuto l’evoluzione di molte aziende e nel corso degli anni la curiosità, la ricerca e le scoperte mi hanno portato a disegnare una mappa di emozioni, fatta di persone e storie, che ho sempre cercato di comunicare e promuovere.