Guida Michelin 2017
Le nuove stelle presentate al
Teatro Regio
Parma
Siamo alla 62esima guida dei ristoranti della guida Michelin.
Con 343 ristoranti stellati l’Italia si attesta al secondo posto assoluto come numero di stelle nel mondo. 294 una stella, 41 due stelle e 8 tre stelle: questi i numeri della Guida Michelin 2017. tutti i stellati li potrete vedere nelle foto, regione per regione.
Con molto piacere vedo nell’elenco una nuova stella nella provincia di Roma, è la stella dell’Aminta di Marco Bottega e Elisa Cassanmagnago a Genazzano, vicino al mio paesello. Inoltre con piacere vedo i nuovi stellati di Roma con Per Me di Giulio Terrinoni, con The Corner di Marco Martini, Il Tino di Lele Usai, Bistrot 64 di Noda Kotaro – Emanuele Cozzo e le belle conferme, tutto questo anche per la provincia di Latina, Frosinone con il grande Salvatore Tassa, Viterbo con La Parolina di Iside De Cesare e Rieti con le due stelle alla trota dei fratelli Serva.
Vorrei dire che noi aspettavamo la prima stella a una pizzeria, purtroppo dal momento che i francesi la pizza non la sanno fare, chissà, non la daranno mai. Comunque sono sette le pizze segnalate dalla guida Michelin, eccole: I Tigli a San Bonifacio (Vr) – La Notizia a Napoli – Da Sorbillo a Napoli – Da Michele a Napoli, queste c’erano anche l’anno scorso, quest’anno sono state aggiunte: 50 Kalò a Napoli – Da Concettina ai Tre Santi a Napoli – Starita a Napoli.
Le novità sono – abbastanza – uniformemente ripartite nello stivale. Si comincia dalla Sardegna, con Il Corsaro di Cagliari dello chef Stefano Deidda; altra stella isolana per Accursio a Modica (RG) di Accursio Craparo. Nuova stella anche in Calabria – che arriva a 5 stellati – con il ristorante Pietramare, Isola di Caporizzuto (KR), chef Alfonso Crescenzo. Prendono la stella a Trani (BT) Quintessenza dello chef Stefano di Gennaro e a Napoli Veritas di Gianluca d’Agostino (trovate le loro interviste qui e qui). Proseguiamo con Il Mosaico di Ischia, chef Giovanni De Vivo; Piazzetta Milù a Castellammare di Stabia (NA), chef Luigi Salomone. Tante le nuove stelle a Roma: The Corner (chef Marco Martini), Magnolia (chef Franco Madama), Bistrot 64 (chef Kotaro Noda) e Per Me di Giulio Terrinoni. Davvero un grande successo per la Roma dei ristoranti. Una stella a entrambi i ristoranti che da quest’anno gestisce Enrico Bartolini: da una parte il Casual di Bergamo (Christopher Carraro), dall’altra La Trattoria Enrico Bartolini di Castiglione della Pescaia (chef Marco Ortolani), il Nostrano di Pesaro (PU) dello chef Stefano Ciotti, Il Pievano a Gaiole in Chianti (SI) dello chef Vincenzo Guarino, il Lux Lucis di Forte dei Marmi (qui un’intervista allo chef Valentino Cassanelli) e La Leggenda dei Frati a Firenze. Ed eccoci a Milano, dove arriva la prima stella al Lume di Luigi Taglienti. Felix Lo Bassoriconquista la stella nella nuova location. Un bilancio piuttosto misero per il capoluogo meneghino: pur rimanendo la città punto di riferimento della ristorazione italiana, anche quest’anno molti ristoranti la cui stella era data per certa l’hanno mancata, e il ricambio non è stato vivace come previsto.
Nuove stelle a La Tavola di Laceno Mombello (VA); 21.9 di Piobesi d’Alba (CN), chef Flavio Costa; Zappatori di Christian Milone a Pinerolo (TO); La Madernassa a Guarene (CN); Nostrano di Pesaro (PU), chef Stefano Ciotti; Da Francesco a Cherasco (CN), Francesco Oberto. Stella anche al Vistamare di Latina e La Veranda di Bartolino (VR), i cui chef hanno però cambiato location. Novità anche tra i due stelle, con ben cinque new entries. Atteso e ampiamente previsto il doppio riconoscimento a Nino di Costanzo del Danì Maison di Ischia, ad Antonio Guida del Seta di Milano e ad Enrico Bartolini, che ha mantenuto le due stelle dopo lo spostamento al Mudec. Due stelle anche alla Locanda Margon di Alfio Ghezzi a Rvina (TN) e al Terra di Heinrich Schneider di Val Sarentino (BZ). Tutti confermati gli otto tristellati.
I TRE STELLE RESTANO OTTO, COME LO SCORSO ANNO:
- Ristorante Reale, Niko Romito
- La Pergola, Heinz Beck
- Osteria Francescana, Massimo Bottura
- Piazza Duomo, Enrico Crippa
- Enoteca Pinchiorri, Annie Feolde
- Dal Pescatore, Nadia Santini
- Le Calandre, Massimiliano Alajmo
- Da Vittorio, Enrico e Roberto Cerea
ECCO I NUOVI BISTELLATI
- Enrico Bartolini al Mudec, Milano
- Seta, Milano
- Terra, Sarentino (BZ)
- Locanda Margon, Trento/Ravina
- Danì Maison, Ischia (NA)
ECCO I NUOVI UNA STELLA
- Da Francesco, Cherasco (CN)
- La Madernassa, Guarene (CN)
- 9, Piobesi d’Alba (CN)
- Zappatori, Pinerolo (TO)
- Casual, Bergamo
- Felix Lo Basso, Milano
- Lume, Milano
- La Tavola, Laveno Mombello (VA)
- El Coq, Vicenza
- La Veranda, Bardolino (VR)
- La leggenda dei frati, Firenze
- La trattoria Enrico Bartolini, Castiglione della Pescaia (GR)
- Lux Lucis, Forte dei Marmi (LU)
- Lunasia, Viareggio
- Il Pievano, Gaiole in Chianti (SI)
- Nostrano, Pesaro
- Il Vistamare, Lido di Latina (LT)
- Il Tino, Fiumicino (RM)
- Aminta Reesort, Gennazzaro (RM)
- Assaje, Roma
- Bistro 64, Roma
- The Corner, Roma
- Magnolia, Roma
- Per Me, Roma
- Piazzetta Milù, Castellammare di Stabia (NA)
- Il Mosaico, Ischia/Casamicciola (NA)
- Veritas, Napoli
- Quintessenza, Trani (BT)
- Pietramare, Isola di Capo Rizzuto (KR)
- Dal Corsaro, Cagliari
- Accursio, Modica (RG)
PERDONO DUE STELLE
- Devero (Cavenago di Brianza – MB), cambio di chef
- Oliver Glowig (Roma), per chiusura
PERDONO LA STELLA
- La Casa degli Spiriti (Costermano – VR)
- Castello di Trussio (Dolegna del Collio – GO)
- Maso Franch (Giovo – TN)
- Aquila Nigra (Mantova)
- Unico (Milano)
- La Locanda di Piero (Montecchio Precalcino – VI)
- Al Tramezzo (Parma)
- Il Cecchini (Pasiano di Pordenone)
- Antica Osteria al Teatro (Piacenza)
- Il Sole di Ranco (Ranco – VA)
- Il Flauto di Pan (Ravello – SA)
- All’Oro (Roma)
- Giuda Ballerino (Roma)
- Orso Grigio (Ronzone – TN)
- Vo (Torino)
- Il Povero Diavolo (Torriana – RN)
- L’Accanto (Vico Equense – NA)
CONFERMANO LA STELLA CON CAMBIO CHEF
- Locanda del Pilone, Alba (CN)
- Cappero, Vulcano, Isole Eolie (ME)
- Bistrot, Forte dei Marmi (LU)
- Il Gallo Cedrone, Madonna di Campiglio (TN)
- Castel Fragsburg, Merano (BZ)
- Casa del nonno 13, Mercato San Severino (SA)
- La Sponda, Positano (SA)
- Enoteca La Torre, Roma
- Stazione di Posta, Roma
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