Sarà un appuntamento col territorio da non perdere quello di Taste Alto Piemonte, dove ad accompagnare gli oltre 140 vini in degustazione, presentati dalle 46 aziende vinicole aderenti, ci saranno anche 15 aziende del settore food, in rappresentanza delle eccellenze gastronomiche locali.
Durante le giornate di sabato 1 e domenica 2 aprile, in una location icona del territorio come quella del Castello di Novara, i produttori vinicoli delle quattro province di Biella, Vercelli, Novara e Verbano-Cusio-Ossola si riuniranno per presentare alla stampa e al pubblico i grandi vini dell’Alto Piemonte.
La giornata di sabato dalle 11.00 alle 15.00 sarà riservata agli operatori di settore. A seguire, dalle 15.00 alle 20.00, si aprirà al pubblico con i banchi d’assaggio e i seminari dedicati alle diverse zone vinicole dell’Alto Piemonte, curati dall’Ais Piemonte (costo Euro 20 a persona).
Il primo incontro si terrà alle ore 15.00 e illustrerà le caratteristiche dei vini delle Colline Novaresi, delle Coste della Sesia e delle Valli Ossolane mentre alle17.00 sarà la volta di Lessona e Bramaterra.
La domenica operatori e winelovers potranno accedere a Taste Alto Piemonte durante tutta la giornata (dalle 10.00 alle 20.00).
Tre i seminari in programma: alle ore 11.00 un focus sui territori di Ghemme, Fara e Sizzano, alle 15.00 spazio ai vini di Boca e Gattinara e alle ore 17.00 grande degustazione di vecchie annate. Per quest’ultima il costo è di 25 Euro a persona.
Attraverso banchi d’assaggio e seminari tematici, a cui sarà possibile iscriversi sul sito eventbrite.it o con registrazione in loco, operatori ed appassionati di tutto il mondo potranno scoprire le eccellenze vinicole dell’Alto Piemonte approfondendo, grazie al contatto diretto con produttori ed esperti, la conoscenza delle sue 10 denominazioni: Boca DOC, Bramaterra DOC, Colline Novaresi DOC, Coste della Sesia DOC, Fara DOC, Gattinara DOCG, Ghemme DOCG, Lessona DOC, Sizzano DOC, Valli Ossolane DOC.
I vini saranno gli ambasciatori della grande vocazione e tradizione vinicola delle colline racchiuse tra le Alpi e il Lago Maggiore. Qui le varietà autoctone, nebbiolo, in primis, accompagnato da vespolina, croatina e uva rara prosperano favorite da una radicata cultura popolare, godendo di un microclima unico e della ricchezza degli straordinari suoli vulcanici. Questo insieme di fattori naturali e umani costituiscono l’unicità del terroir dell’Alto Piemonte, capace di donare vini di grande qualità e finezza, lontani dalle mode del mercato vinicolo e degli uvaggi internazionali.
Taste Alto Piemonte: l’ALTO lato del Piemonte del vino!
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