Cembrani DOC
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708 Km bianco e 708 rosso
708. Un numero che rappresenta due vini, a rappresentare una valle e con l’aggiunta di km a rappresentare i muretti a secco che percorrono tutta la Val di Cembra a supporto di splendidi vigneti. Lo dico ogni volta che ne parlo: nessuna foto, per quanto bella, può rendere giustizia alla meraviglia dei luoghi in cui sorgono i comuni di Cembra Lisignano, Segonzano, Giovo, Altavalle, Sover, Lona Lases e di Albiano.
708 Km percorsi e bevuti. Già, perché questo numero, come anticipato, non è affatto casuale: è il nome dei vini 708 Km Cembrani Bianco e il 708 Km Cembrani Rosso.
Il 708 Km Cembrani Bianco IGT Vigneti delle Dolomiti, nasce da uve Muller Thurgau 60% e Riesling 40%, provenienti da quattro produttori appartenenti ai Cembrani DOC: Az. Vitivinicola Alfio Nicolodi, Az. Agricola Simoni, Az. Agricola Zanotelli e Az. Vitivinicola Villa Corniole.
I vigneti si trovano tra i 550 e i 780 metri di altezza e da questi le quattro aziende hanno scelto una zona particolare delle loro vigne. Dopo la vinificazione i vini vengono subito degustati per selezionare i migliori da assemblare con gli altri.
Con il 2016 siamo al terzo anno di produzione: la prima annata è stata la 2013, la 2014 è saltata per ovvi motivi, buona anche la 2015. L’attuale ha qualche cosa in più in termini di acidità e mineralità. L’ho apprezzato diverse volte nei miei cinque giorni in Val di Cembra e scommetterei anche nella sua longevità, per almeno i prossimi 5 anni. Immagino di rinfrescarmi bevendolo appoggiato a quei muretti, stuzzicando qualche prelibatezza locale.
Il 708 Km Cembrani Rosso IGT Vigneti delle Dolomiti, nasce invece da uve Schiava 60% e Lagrein 40%. Queste, a differenza del bianco, sono vigneti a quote più basse, tra i 300 e 550 metri sopra il livello del mare. I produttori sono sempre quattro e anche per il rosso con la 2016 siamo alla terza annata (la 2014 non è stata prodotta).
Annata molto più gradevole delle precedenti, equilibrata, meno spigolosa: un buon bicchiere di rosso da abbinare alle ottime carni affumicate che si trovano in Val di Cembra.
Ho parlato di questi due vini, soprattutto per quel che rappresentano. I muretti a secco della Val di Cembra sono davvero meravigliosi, quasi un tutt’uno con i vigneti e la natura circostante. Li ho ammirati a passeggio, in elicottero (per il secondo anno consecutivo, che emozione!), “pedalando” in bici assistita. Un panorama unico, mai ripetitivo, emozionante.
Andate a visitare le meraviglie della Val di Cembra, non ve ne pentirete affatto. Andate ed assaggiate il Muller Thurgau delle diverse aziende che lo producono, gli spumanti, la Schiava, il Riesling… e ovviamente comprateli! E non dimenticatevi del 708 Km bianco e rosso: vi regalerete 708 km di bontà e di infinita bellezza!
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