Bibenda 2021, la guida della Fondazione Italiana Sommelier, i 5 grappoli per le Marche con un mio piccolo commento vino per vino

Bibenda 2021
5 Grappoli per le Marche
La Guida della
Fondazione Italiana Sommelier
Via Alberto Cadlolo, 101
Roma
www.bibenda.it
www.ilgourmeterrante.it
www.codivin.com
www.cantinaconforme.it
www.vinointorno.it

L’anno scorso quando scrivevo dei 5 Grappoli di Bibenda, facevo il conto alla rovescia dei giorni che mancavano al grande evento della cena organizzata dalla Fondazione Italiana Sommelier, dedicava ai produttori che da ogni parte d’Italia arrivano per ritirare l’ambito premio.
Quest’anno purtroppo non ci sarà, mi mancherà una delle cose più belle che si fanno nel mondo del vino, per questo non mancheranno mai i miei più grandi complimenti a chi organizza tutto ciò.
Anche quest’anno, sono stati resi noti i circa 650 cinque grappoli del 2021 per la guida Bibenda a cura della Fondazione Italiana Sommelier. L’applicazione è scaricabile gratis per pc e cellulare
Come ogni anno, eccomi a pubblicare i vini premiati regione per regione con un mio piccolo commento per ogni vino, se li conosco e se sono degni di nota… continuo con le Marche.

Eccoli.

Marche – Cinque Grappoli 29

AGRICOLA FIORANO Offida Pecorino Donna Orgilla 2019 (conosciuti da poco. Mi piacciono i loro vini)

ANDREA FELICI Castelli di Jesi Verdicchio Cl. Vigna Il Cantico della Figura Ris. 2017 (se lo premiano tutti significherà qualcosa? Significa che è BUONISSIMO!)

BELISARIO Verdicchio di Matelica Cambrugiano Riserva 2017 (non è male)

BISCI Verdicchio di Matelica Senex 2015 (loro sono bravi assai e questo vino è “BONO” assai)

BUCCI Castelli di Jesi Verdicchio Classico Villa Bucci Riserva 2017 (anche quest’anno, un’ottima riserva)

BUSCARETO Verdicchio dei Castelli di Jesi Ammazzaconte 2018 (non lo conosco)

CASALFARNETO Cimaio 2017 (non lo conosco)

COLONNARA Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Brut Ubaldo Rosi Riserva 2014 (spumante che vale la pena conoscere)

FATTORIA CORONCINO Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Gaiospino 2017 (se piace a tutti, dovrò pensarci… a me mi sbanda)

FATTORIA DEZI Regina del Bosco 2017 (prima o poi arriverò a trovarvi. Vino che non tradisce mai)

FATTORIA LA MONACESCA Verdicchio di Matelica Mirum Riserva 2018 (è tornato ai livelli di quando lo compravo sempre)

GAROFOLI Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Podium 2018 (un vino che adoro da sempre)

IL POLLENZA Il Pollenza 2017 (questa annata non l’ho degustata)

LA STAFFA Castelli di Jesi Verdicchio Classico Rincrocca Riserva 2017 (finalmente sta anche in questa lista di premiati. Peccato che non ci sia stata la cena, avrei voluto vedere come si sarebbe vestito Riccardo. Il top anche nel vestire)

LE CANIETTE Cinabro 2016 (non lo conosco)

MACONDO Bianko 2018 (questa annata non l’ho degustata)

MAROTTI CAMPI Castelli di Jesi Verdicchio Classico Salmariano Riserva 2017 (loro sono la storia)

OASI DEGLI ANGELI Kurni 2018 (quest’anno è meno ruffiano e molto più buono… aspettatelo)

PANTALEONE Falerio Pecorino Onirocep 2019 (vino e azienda che è nelle mie vene. Bravissime/i)

POLENTA Conero Poy Riserva 2016 (non lo conosco)

SANTA BARBARA Verdicchio dei Castelli di Jesi Superiore Stefano Antonucci 2018 (un vino che non ti tradisce mai)

SARTARELLI Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Balciana 2018 (questa annata non l’ho degustata)

STEFANO MANCINELLI Lacrima di Morro d’Alba Superiore 2018 (questa annata non l’ho degustata)

TENUTA COCCI GRIFONI Offida Pecorino Guido Cocci Grifoni 2015 (non lo conosco)

TENUTA DE ANGELIS Offida Rosso Anghelos 2017 (questa annata non l’ho degustata)

UMANI RONCHI Castelli di Jesi Verdicchio Classico Plenio Riserva 2017 (mi piace tantissimo)
Maximo 2018 (questa annata non l’ho degustata)

VELENOSI Rosso Piceno Superiore Roggio del Filare 2017 (bevuto l’altro ieri, un vino di una bontà unica… come sempre d’altronde)
Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane Verso Sera 2018 (Velenosi in Abruzzo, tutto da scoprire)

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Pasquale Pace

Il Gourmet Errante, è ciò che faccio da sempre per passione. Ho avuto l'opportunità di degustare tanti vini e prodotti e di passare bellissimi momenti di confronto, discussione e allegria con produttori e artigiani di tutta Italia. Ho vissuto l’evoluzione di molte aziende e nel corso degli anni la curiosità, la ricerca e le scoperte mi hanno portato a disegnare una mappa di emozioni, fatta di persone e storie, che ho sempre cercato di comunicare e promuovere.