A finire tutto il mio meglio per l’anno 2021, eccomi a dire per il terzo anno, anche tre cose che riguardano il cibo da strada… no, non è street food, siamo in Italia. Una pizzeria… non solo qui siamo al top, siamo da Lievito pizza pane a Roma di Francesco Arnesano, un locale strepitoso come La Vecchia Nicchia a San Gimignano e la macelleria di Roberto Cedrone a Casalvieri (FR).
Oltre a questi tre capolavori mi piace fare quattro segnalazioni.
La prima riguarda il caseificio Ponte a Mare a Castel Volturno (CE), lo dico da sempre è qui che si produce la mia mozzarella di bufala preferita; la seconda riguarda il grande Igino Massari, nel suo nuovo locale a Milano ho mangiato un maritozzo con la panna strabuono, con un velo di zabaione che lo rende ancora più affascinante; la terza è una pizzeria al taglio che vale un viaggio ‘o fiore mio a Faenza, qui ho mangiato la pizza punto g: gorgonzola piccante, coppa stagionata, mandorle di Noto e miele. L’ho mangiata due giorni consecutivi, mi ha colpito assai; la quarta è sempre una pizzeria al taglio ed è a Bellegra (RM) è di un ragazzo che sta “spaccando” lui è Domenico Sancamillo, la pizza è Pinsa dal mare alla terra: Pomodoro bio Torrente, stracciatella pugliese, datterino giallo, alici e pesto alla genovese. Una pizza fatta di bocconi ghiotti, il tutto aveva un senso di piacevole bontà.
Ecco però i miei tre cibi da strada preferiti.
La Vecchia Nicchia
Via San Martino, 12
San Gimignano (Si)
www.lavecchianicchia.it
Il piatto dell’anno, ma non era un cibo da strada, La Vecchia Nicchia di Elisa Petrone e Alessandro Pieragnoli può essere tutto, qui si gode assai.
La bruschetta che mi ha colpito di più è quella con i gamberi crudi, in ogni modo di come la cucinano, con il lardo principalmente è un mangiare da farti perdere i sentimenti… e che te lo dico a fare… dice Alessandro. Ma nel mangiare di strada di quest’anno io ci voglio mettere tutto ciò che si cucina, inventa, si combina a La Vecchia Nicchia. Io adoro il pane caldo, dico sempre che un locale che ti porta il pane caldo o riscaldato (bruschetta) con me parte già avvantaggiato. In questo locale le bruschette si fanno amare, le combinazioni che arrivano dalla cucina sono preparate con prodotti top del territorio toscano e oltre, qui le bruschette sono diventate un must, un top, una libidine, ogni giorno una nuova, ogni giorno qualcosa di eclatante, ogni giorno mi rendo conto che in questo locale mi trovo benissimo, lo grido al mondo è uno dei mie locali preferiti dell’intera Italia. La Vecchia Nicchia è un locale consigliato, consigliatissimo da Il Gourmet Errante.
Lievito pizza, pane
Viale Europa, 339
Roma
Crocchetta di patate cacio e pepe.
Premetto che non sono amante di crocchette. Poi un giorno a pranzo da Lievito Pizza, Pane, Francesco Arnesano mi ha proposto la sua cacio e pepe. L’ho fotografata mentre lui mi diceva: “doppia panatura con il nostro pane, il pecorino di D’ascenzo a Rieti, patate di Avezzano… che ne pensi?”
Penso che è la crocchetta più buona della mia vita. Mentre Francesco me la raccontava vedevo il pecorino che colava mischiato con la patata. Ho immaginato morbidezza, il primo boccone è pieno di stupore, ho pensato: “che crocchette ho mangiato fino ad adesso”. Il secondo l’ho voluto immediato, il piacere invece è stato continuo. La bocca si è riempita di gusto, di morbidezza, la panatura è perfetta, croccante. L’ho gustata proprio fino a farmi dire che si candida a essere uno dei tre migliori cibi di strada per il 2021.
Non vedo l’ora di tornare da Lievito Pizza, Pane per mangiarla ancora. Te la chiederò il giorno prima per mangiarne due… anche tre, tanto sono di una leggerezza estrema. Alla pizzeria ho dato il mio adesivo di locale consigliato da il Gourmet Errante. Durante l’anno sono tornato a mangiare la crocchetta, ho mangiato anche un sublime supplì ai tortellini con i piselli scomposto, poi la pizza, il pane, il panettone, il… TUTTO, questomi fa dire che siamo davanti a uno dei locali da cibo da strada più buoni dell’Italia intera.
La Bottega del Macellaio
Via Calcatina, snc
Casalvieri (FR)
Porchetta di vitella con gli orapi, se non li conoscete non li potete evitare, con il suo fondo di cottura, la taglia, tutti avevamo gli occhi sbarrati, la scalda un attimo e arriva l’urlo unanime che dice una parola sola: “Pazzesca”. Un sapore strepitoso, la lingua si muoveva come una fantastica danzatrice per omaggiare tanto gusto, il palato faceva la ola, le mani ne volevano altra da portare in bocca. Pulisco il piatto con il dito prima del bis, avvenuto alla fine di assaggi di salumi uno più ottimo dell’altro. Sei una persona strepitosa caro Roberto, sei un artista della ciccia, sei un orgoglio per la nostra nazione. La bottega del macellaio si merita una visita da parte di tutti, locale consigliatissimo. Infatti dire solo della porchetta di vitella è limitativo, qui si gode in tutto e per tutto. Una bottega che vale un viaggio.
Questi sono tre locali che mi sono piaciuti assai, in cui ho passato ottimi momenti di questo 2021.
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