Bar Pasticceria Bencini
Viale Pecori Giraldi, 52/54
Borgo San Lorenzo (Fi)
Chiusura: Sabato pomeriggio
Orario: 05,20 – 20,00
Se una persona devi aspettare … al bar lo devi fare. Se poi è un bar come questo, l’attesa diventa un piacere. Era pomeriggio e le cose non accadono per caso, l’annuncio del treno dice: la prossima fermata Borgo San Lorenzo. È lì che ti hanno detto di scendere e invece ti accorgi che la fermata è diversa da quella del giorno prima, dove ero sceso, mi guardo intorno e non sono solo, siamo in tre e tutti e tre abbiamo sbagliato, vai a capire o vai a sapere perché questo piccolo paese ha due fermate. Telefono al mio amico e mi dice: non è successo nulla le due fermate sono vicinissime, raggiungi il bar Bencini e starai bene. Google Maps mi dice 800 metri. Perfetto si fa una passeggiata, mentre dico così mi sento chiamare dai due signori compagni dello sbaglio, li sono venuti a prendere e mi accompagnano al bar. Ci salutiamo e io osservo le insegne da fuori, vedo persone grandi e giovani parlare tra di loro chi seduto e chi in piedi, il tutto mi fa pensare che sia un bar animato, trovo subito gentilezza e pulizia, un bellissimo bancone fa da preludio a tavoli, sedie e divanetti ben disposti. Ordino un tè e due crostatine ai mirtilli, vedo la classica sfoglia toscana, ne prendo due una per la sera e una per la colazione. Chiaramente alla crema. Mi siedo sui salotti e vedo addirittura quattro quotidiani, vedo persone felici che parlano tra loro, vedo cordialità e attenzione nel personale, vedo che sto bene davvero. Passo alla cena al momento del dolce, la sfoglia è davvero buona, da leccarsi le dita. Al mattino l’altra sfoglia non si è seccata per nulla ed è davvero una buona conferma, si parte con la voglia di tornare al bar. Dopo altre cose l’appuntamento è per le 12,00, il caso ha voluto che l’appuntamento era vicino al bar Bencini, sono appena le 11,15 quindi si ha tempo per andare ancora a provare qualcosa. Al mattino il bar è ancora più vivo, anche il banco per il pranzo è invitante, panini, piatti freddi e caldi iniziano ad arrivare. La mia scelta va a vedere come è la colazione, quindi cappuccino e bomba alla crema, le sfoglie sono lì e sono davvero belle e buone già con l’occhio. Mentre pago arriva una teglia con delle trecce stupende, un colore perfetto, le mandorle affilate sopra sono bellissime, sono ripiene di marmellata, ne prendo una da riportare ai miei genitori. Il cappuccino mi aspetta, bello cremoso a vedere, unico appunto un po’ troppo chiaro, ma la schiuma copre bene ed è buono, il caffè buono, la bomba è buonissima, la crema si conferma come piace a me, gialla e compatta, davvero una buona colazione. Dobbiamo fare il viaggio e prendiamo anche tre panini, mozzarella e prosciutto, peccato non poterli scaldare al momento che li mangeremo, si confermano anche loro invitanti. Infine dico che le cose non vengono mai per caso, il caso ha voluto che venissi in questo bar. Il bar oggi è una sosta in più da fare passando da queste parti, tra Pontassieve e il Mugello.
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