Armando al Pantheon – Roma, dopo l’ottantena… ripartire da qui

Armando al Pantheon Trattoria
Salita de’ Crescenzi, 31
00186 ROMA
Tel. 0668803034
www.armandoalpantheon.it
www.ilgourmeterrante.it
www.vinointorno.it
www.codivin.com
www.cantinaconforme.it

Riparto dai miei scritti su questo ristorante, trattoria super è meglio che se volete potete leggere in questo mio blog.
Il tema è sempre quello… ma perché uno dovrebbe andare da Armando al Pantheon?
Perché è stata la mia prima uscita dopo la quarantena, diventata “ottantena” durante il Covid-19?

Perché ero sicuro che anche in questi giorni avrei trovato grandi sorrisi, dopo averli vissuti, stanotte mi è apparso il post di Claudio Gargioli con tanto di super mascherina che alla fine della giornata diceva: “Oggi mi sono divertito!” Peccato che oggi mancava suo fratello Fabrizio e una delle sue figlie. Ma ci sono Mario e Donato che sono forti “assai”.

Perché trovi aria de casa. L’aria di casa, di amicizia vera, Claudio non ha fatto sentire la mancanza di Fabrizio

Lo staff di Armando al Pantheon, staff che ti coccola con professionalità, sorrisi e tanta gentilezza, non ha fatto sentire la mancanza di Fabiana.
Perché so persone a cui ti viene voglia di volergli bene. Io vi voglio bene, come vi vogliono bene da subito le persone che porto a magna qua con me.
Perché hanno i piatti firmati.
Perché passa alla terza generazione e siccome l’ommini so brutti mo so arrivate quattro figlie belle, 3 sono figlie di Claudio e lavorano qua chi più e chi meno, il tempo scorre però e sono arrivati anche i figli di Fabrizio, uno è Flavio, oggi non c’era nemmeno lui, perché lavora tutte le sere, l’altra figlia di Fabrizio è Giulia, due volte a settimana sta qua due sere a settimana, tutti ragazze e ragazzo hanno studiato grazie a quattro grandi genitori.
Perché mentre stai a magna qualcuno bussa con la testa, perché ha inciampato ai sampietrini e casca dentro.

Oggi, purtroppo non ha bussato nessuno, d’altronde si sta provando a ripartire dopo tutto quello che è successo… e non è facile. Oggi eravamo in 13, tutti alle giuste misure, in un locale che con le direttive da rispettare può arrivare al massimo a 18 posti.
Perché una vorta dentro non te ne vai, oggi ci siamo seduti alle 12,30 e ci siamo alzati alle 15,30, dopo tre ore di goduria assoluta mi sono arzato felice come na Pasqua..
Perché una vorta che ci sei entrato ce rincocci. Io ci rincoccio sempre con piacere.
Perché quanno arrivi te dar benvenuto con piatto. Mo che ci ripenso oggi me mancato, ma va bene così perché ho magniato proprio bene.
Perché oggi me so ripreso un piatto che me piace tanto: la trippa, era perfetta.
Perché fanno le fettuccine più bone ar monno. Anche oggi ho mangiato il mio grande piatto di fettuccine con le rigaglie di pollo, superbe.
Perché si sta ar centro der monno. Oggi, anche se la piazza del Pantheon era semivuota, era sempre fantastica.
Perché sogno un giorno che pure gli stranieri se magnino la carbonara co la pasta corta, oggi non l’ho presa, ma avemo magnato cacio e pepe con i rigatoni e con gli spaghetti.
Perché ci stanno tanti CESANESI, chi beve Cesanese campa 100 anni e un mese.
Perché ci stanno i vini che mi piacciono a me, oggi preso il Pigato di Terre Bianche 2018, complimenti a Filippo Rondelli, vino che si è meritato la foto a testa in giù, perché “vino bono quanno finisce” mi ha accompagnato con piacere, fino al grande abbacchio finale.
Perché oggi me so ripreso la parmigiana, una parmigiana diversa, con la ricotta, una parmigiana che aveva delle melanzane extraterrestri, erano molto buone e la parmigiana lo è stata tantissimo.
Perché fa le budella. Oggi le budelline d’agnello non c’erano, ma anche il menù è un po’ limitato, ma lo stesso tanto ghiotto e invitante.
Perché ai piatti ci fai la scarpetta cor pane de Roscioli, oggi anche un cazzottino di una bontà sublime.
Perché l’abbacchio a scottadito è una goduria!Perché amme me ci mettono sempre il rognone, pe famme gode de più. Perché io e Davide ce lo semo magnato colle mani.
Perché quanno ce stanno i funghi lui ce l’ha e se voi te li fa fritti.
Perché nonno Claudio se messo pure a scrive i libri.
Perché ci stanno sette contorni e se vuoi ci poi anna pure pe sta a dieta.
Perché fanno le puntarelle, da magnare colle mani…
Perché qua tante cose se magnano colle mani.
Perché fa la crostata bona.
Perché fa na torta che se chiama: torta antica Roma… Ancient Rome cake, la torta di Claudio Gargioli , che un po’ antico c’è… ma è un antico immortale, come lo sarà per sempre questo dolce.
Perché cia tre Gamberi del Gambero Rosso.
Perché cia la chiocciola dello SlowFood.
Perché ne parlano tutti i giornali der monno.
Perché de sto periodo lo stanno a chiama in televisione, perché sanno e capiscono che è competente assai.
Perché se sta stretti e quando se sta tra amici, stretti se sta bene, purtroppo non se sta più stretti, ma se parla sempre tra un tavolo e un altro, oggi se parlava de carciofi, a una signora avevo detto dei carciofi di Agnoni, ma non te è arrivato Nazzareno con i suoi carciofi e così li avemo assaggiati tutti in diretta, un successone Nazzare, Vivia, Luca e Romualdo.
Perché fa la minestra broccoli e arzilla.
Perché a me la minestra de broccoli e arzilla me la fa coi quadrucci.
Perché chi sta a magna sembra amico tuo pure se parla n’artra lingua. Oggi purtroppo si è parlato solo italiano.
Perché quando si scrive di Armando, non valgono le virgole, i punti e i punti e virgola.
Perché quanno esci te senti leggero e te sembra de sta dentro an firm.
Perchè so lupacchiotti, romanisti de più.
Perché sta vicino a Fontana de Trevi.
Perché non vedo l’ora de riannacce.
Perché adoro i locali così che hanno tutto pe fatte sta bene. EWWIWA LE TRATTORIE ITALIANE!

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Pasquale Pace

Il Gourmet Errante, è ciò che faccio da sempre per passione. Ho avuto l'opportunità di degustare tanti vini e prodotti e di passare bellissimi momenti di confronto, discussione e allegria con produttori e artigiani di tutta Italia. Ho vissuto l’evoluzione di molte aziende e nel corso degli anni la curiosità, la ricerca e le scoperte mi hanno portato a disegnare una mappa di emozioni, fatta di persone e storie, che ho sempre cercato di comunicare e promuovere.