Azienda dell’anno: Monte dall’Ora a San Pietro in Cariano (Vr)

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Monte dall’Ora
Via Monte dall’ora, 5
37029 San Pietro in Cariano (Vr)
Tel. 045 7704462
www.montedallora.com

Le aziende dell’anno per me sono tre, una al Nord, una al Centro e una al Sud. Non è stato per scelta, è stato un caso, tutte a pari merito. La prima di cui vi parlo è l’azienda veneta Monte dall’Ora. Dalla prima volta che li ho incontrati mi rimasero impresse le mani raffigurate nella cartolina promozionale con su la scritta: “Oltre al cuore, abbiamo messo solo questo …”. Appunto c’erano le mani sporche di vino rosso. La loro zona è la Valpolicella, quindi si pensa subito Amarone e Amarone è. Parlando con loro nel corso del tempo, ti accorgi di quanto amore per la loro terra ci sia, amore che emanano raccontandoti di come coltivano, delle erbe che ogni anno piantano per dare forza alla terra che non viene mai lavorata. Le stesse erbe che insieme ai fiori producono le loro tisane più naturali possibili. Così dal 1995 abbandonando un lavoro sicuro, i titolari Alessandra e Carlo, si sono rifugiati qui. Oggi sono in biologico, contivando i 7 ettari di loro proprietà sempre più in biodinamica. Nel leggere dei lavori che svolgono in cantina, leggo della presenza di piccoli silos in acciaio per la Valpolicella e di legni troncoconici da 1000 lt per l’Amarone. Tutta l’uva viene raccolta a mano in casse da 20 kg per il Valpolicella e in casse più piccole per l’Amarone. Quest’ultimo viene messo in appassimento, con aperture prettamente naturali entra il vento che asciuga l’uva. Tutte le fermentazioni vengono fatte con lieviti indigeni e portano ai vini della degustazione che ho fatto al Vivit 2014 all’interno del Vinitaly. Ripeto che i loro vini mi sono sempre piaciuti, quest’anno in particolare davanti a tre annate di Amarone della Valpolicella e ad altri assaggi ho avuto la definitiva folgorazione davanti a queste due persone stupende. Ecco la degustazione: Valpolicella Cl. Saseti 2013 (82) con un prezzo favorevolissimo, degustato anche il 2008 (81), Valpolicella Cl. Sup. Ripasso Saustò 2006 (84) – 2010 (86), Valpolicella Cl. Sup. Camporenzo 2011 (88+ a Verona) – (91 ai tre bicchieri del Gambero Rosso9, Amarone della Valpolicella Cl. 2003 (92) – 2005 (92) – 2006 (92). Vi sembrerò monotono, ma sono stati tutti buonissimi da lasciarmi lì per un bel po’ a godere e a fermare amiche ed amici che venivano li a dirmi: “Pasquale ti vedo estasiato, che assaggi?”. Degustavo vini che mi piacciono come le due persone che li producono. Dopo tutto ciò faccio una promessa per l’anno nuovo: con l’avvicinarsi al Vinitaly e sapendo già la data, il 20 Marzo 2015 verso le 9,30 credo farò visita all’azienda. Con il piacere grande a chiudere questa mia scelta, mando un saluto altrettanto grande ad Alessandra e Carlo con l’augurio che possiate continuare a fare ottimi vini per il mio e l’altrui piacere. Complimenti vivissimi e grazie di tanta bontà.

Pasquale Pace
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