Bibenda 2021, la guida della Fondazione Italiana Sommelier, i 5 grappoli per il Friuli Venezia Giulia con un mio piccolo commento vino per vino

Bibenda 2021
5 Grappoli per il Friuli Venezia Giulia
La Guida della
Fondazione Italiana Sommelier
Via Alberto Cadlolo, 101
Roma
www.bibenda.it
www.ilgourmeterrante.it
www.codivin.com
www.cantinaconforme.it
www.vinointorno.it

L’anno scorso quando scrivevo dei 5 Grappoli di Bibenda, facevo il conto alla rovescia dei giorni che mancavano al grande evento della cena organizzata dalla Fondazione Italiana Sommelier, dedicava ai produttori che da ogni parte d’Italia arrivano per ritirare l’ambito premio.
Quest’anno purtroppo non ci sarà, mi mancherà una delle cose più belle che si fanno nel mondo del vino, per questo non mancheranno mai i miei più grandi complimenti a chi organizza tutto ciò.
Anche quest’anno, sono stati resi noti i circa 650 cinque grappoli del 2021 per la guida Bibenda a cura della Fondazione Italiana Sommelier.
Come ogni anno, eccomi a pubblicare i vini premiati regione per regione con un mio piccolo commento per ogni vino, se li conosco e se sono degni di nota… continuo con il Friuli Venezia Giulia.

Eccoli.

Friuli Venezia Giulia – Cinque Grappoli 33

BARONE RITTER DE ZAHONY Pàlava Edda Cristina 2018 (non lo conosco)

BASTIANICH Vespa Bianco 2017 (da sempre attira la mia attenzione)

CASTELLO DI BUTTRIO Friuli Colli Orientali Merlot Uve Carate Riserva 2015 (non lo conosco)

DAMIJAN PODVERSIC Bianco Kaplja 2016 (reputa questa azienda tra le mie preferite in tutto il mondo)
Ribolla Gialla 2016 (come sopra)

DRAGA Ribolla Gialla Miklus 2015 (tutti si stanno accorgendo di quanto sono bravi da Draga)

EDI KEBER Collio Bianco 2018 (vino di ottima fattura)

JERMANN Vintage Tunina 2018 (contento di dire che mi ci sono ritrovato)
W… Dreams 2018 (quest’annata non la conosco)

LA RONCAIA Friuli Colli Orientali Merlot Fusco 2015 (non lo conosco)

LA TUNELLA Friuli Colli Orientali Biancosesto 2018 (ne capirete sicuramente più di me)
Arcione 2016 (non lo conosco)

LE VIGNE DI ZAMO’ Friuli Colli Orientali Merlot Vigne Cinquant’anni 2016 (di loro mi piace anche il Merlot)

LIS NERIS Friuli Isonzo Sauvignon Picol 2018 (azienda fantastica)

LIVON Braide Alte 2018 (mi era piaciuto anche a Merano. Il sapore invaso del legno è sparito e finalmente si risente un grande Braide Alte)

PICECH Collio Bianco Jelka 2015 (non lo conosco)

PRIMOSIC Collio Ribolla di Oslavia Riserva 2017 (non è affatto male)

RACCARO Collio Malvasia 2019 (azienda che bevo, cerco nelle liste dei vini)

RONCO DEL GELSO Schulz 2018 (non lo conosco)

RUSSIZ SUPERIORE Collio Bianco Col Disore 2017 (ottimo come sempre)

SCHIOPETTO Collio Sauvignon 2019 (qui si lavora bene assai)
Collio Pinot Bianco 2019 (uno dei miei preferiti… spesso)

SCUBLA Friuli Colli Orientali Verduzzo Friulano Passito Cràtis 2017 (uno dei miei vini dolci preferiti)

SPECOGNA Friuli Colli Orientali Sauvignon Duality 2018 (non lo conosco e me ne dispiaccio tanto)

TOROS Collio Friulano 2019 (azienda da cui accetto tutto, i loro vini mi piacciono tanto da sempre)
Collio Pinot Bianco 2019 (da sempre uno dei miei Pinot Bianco preferiti)

VALENTINO BUTUSSI Friuli Colli Orientali Sauvignon Genesis 2018 (non lo conosco)

VENICA & VENICA Collio Sauvignon Ronco delle Mele 2019 (un Sauvignon che ha fatto la storia, fa il presente e farà il futuro)
Collio Friulano Ronco delle Cime 2019 (un Friulano che ha fatto la storia, fa il presente e farà il futuro)

VIE DI ROMANS Dut’Un 2017 (qui non si sta sbagliando più nulla)

VILLA RUSSIZ Collio Sauvignon de La Tour 2019 (sentori di una volta… quindi ottimi)

VOLPE PASINI Friuli Colli Orientali Sauvignon Zuc di Volpe 2019 (quest’annata non la conosco)

ZIDARICH Kamen 2018 (sempre più convincente il Kamen… tantissimo direi)

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Pasquale Pace

Il Gourmet Errante, è ciò che faccio da sempre per passione. Ho avuto l'opportunità di degustare tanti vini e prodotti e di passare bellissimi momenti di confronto, discussione e allegria con produttori e artigiani di tutta Italia. Ho vissuto l’evoluzione di molte aziende e nel corso degli anni la curiosità, la ricerca e le scoperte mi hanno portato a disegnare una mappa di emozioni, fatta di persone e storie, che ho sempre cercato di comunicare e promuovere.