Chianti Classico Collection 2024
Anteprime Toscane
Stazione Leopolda
Firenze
www.anteprimetoscane.it
www.chianticlassico.com
www.ilgourmeterrante.it
www.codivin.it
www.vinointorno.it
www.cantinaconforme.wine
A distanza di più di un mese ecco il mio rapporto sull’anteprima del Chianti Classico Collection 2024.
Un’edizione speciale sempre per me, quest’anno però era un’edizione specialissima: 100 anni del Consorzio.
Non mi metto a parlare dell’andamento stagionale delle annate degustate sono state riportate in modo dettagliato dai più che hanno già scritto.
Ma una nota di merito la voglio dare per il Primanteprima, un dibattito molto interessante, con molti interventi interessanti, non mi sono annoiato nemmeno un minuto nella bella sala della Camera di Commercio di Firenze.
Il salone della stazione Leopolda con ben 209 banchi di assaggio, con in più un banco per il Vin Santo, uno per l’olio e uno per l’acqua San Felice, quanto è buona l’acqua, quanto è necessaria in questi casi.
I banchi di assaggio erano divisi nelle zone che contraddistinguono le UGA – Unità Geografiche Aggiuntive, eccole: San Casciano, Greve, Montefiorale, Lamole, Panzano, Radda, Gaiole, Castelnuovo Berardenga, Vagliagli, Castellina e San Donato in Poggio.
Le anteprime per il Chianti Classico riguardavano le annate 2022 con tanti assaggi anche dell’annata 2021, 2020, inspiegabilmente anche della 2019 – 2018 – 2017 (due vini) e uno per la 2016 (MAH).
Per il Chianti Classico Riserva c’erano le annate 2022 (un vino solo) – 2021 – 2020 – 2019 – inspiegabilmente 2018 – 2017 (mah) – 2016 (due sole per fortuna), addirittura una 2015.
Le anteprime per il Chianti Classico Gran Selezione riguardavano le annate 2021 – 2020 – 2019 – 2018, inspiegabilmente la 2017 – 2016 (solo cinque vini) a finire due vini della 2015 (MAH).
In totale circa 537 vini.
Tra queste ce ne sono tre a cui tengo tanto. La prima foto è la numero 14 dove ci sono i miei migliori assaggi.
Chianti Classico 2024 primo giorno.
Dopo aver degustato circa 150 vini, ne ho scelti nove.
Per l’annata 2022 che reputo un’annata ancora addivenire mi sono piaciuti i seguenti vini, in ordine alfabetico: Azienda agricola Buondonno, Castagnoli, Castello Di Monsanto, Fattoria San Giusto a Rentennano, Istine di Angela Fronti (lei ha fatto strike, domani ci sarà un suo vino tra i migliori), L’Erta Di Radda, Montesecondo e Fattoria Poggerino di Piero Lanza (top).
Ecco i nove migliori:
Badia a Coltibuono – CC 2021, emozionante, avrei potuto mettere anche la Riserva 2019;
Podere La Cappella di Natascia Rossini – CC 2021, applausi, avrei potuto mettere anche la loro Riserva 2020;
Maurizio Alongi Società Agricola – CC Riserva 2021, c nferma;
Fattoria Poggerino – Vigna Bugialla Riserva 2021, con negli occhi quella splendida vigna;
Fattoria Pomona di Monica Raspi CC Riserva 2020, mi piace assai;
I Fabbri Chianti Classico di Susanna Grassi – CC Gran Selezione 2019, lei sa fare assai;
Az. Agr. Fontodi – Terrazze San Leolino CC Gran Selezione 2020, non vedo l’ora di affacciarmi dalle terrazze;
Terreno di Sofia Bebban Ruhne – CC Le Tre Vigne 2021, la determinazione paga;
Agricola Ottomani di Cosimo Pecorini, Niccolò Pecorini – CC Riserva 2021, l’ho visto nascere, lo sento crescere assai.
A domani dopo il secondo giorno di sette nelle anteprime di Toscana 2024.
La seconda foto è la numero 27
Chianti Classico 2024 secondo giorno.
Dopo aver degustato circa 120 vini, ne ho scelti nove.
Per l’annata 2022 che reputo un’annata ancora addivenire mi sono piaciuti i seguenti vini, oltre a quelli di ieri, in ordine alfabetico:
Fattoria Cigliano di Sopra, Monte Bernardi e Mori Concetta.
Ecco i nove migliori:
Podere Le Cinciole di Valeria Viganò – Aluigi CC Gran Selzione 2019, sublime.
Istine – Vigna Casanova dell’Aia CC Gran Selezione 2021, Angela Fronti hai fatto filotto e pallino.
Tenuta Casenuove – CC Riserva 2019, perché Cosimo Casini è bravo assai.
Riecine – CC Riserva 2021, perché Alessandro Campatelli è forte assai.
Val delle Corti di Roberto Bianchi e Lis Grundmann – CC Riserva 2020, applausi mister Bianchi.
Tenuta di Carleone con Sean Il Guercio – CC 2021, “bono, bono, bono… di più.
Podere Capaccia con Alyson Morgan – CC 2021, tra qualche mese sarà ancora più buono.
Caparsa di Paolo Cianferoni – CC 2021, Radda spacca.
Villa Calcinaia Conti Capponi di Sebastiano Capponi – CC Gran Selezione Vigna Contessa Luisa, tre gran selezioni che mi mettono sempre in difficoltà nella scelta, perché sono tutte e tre ottime.
Inoltre vorrei segnalare il Vin Santo del CC Occhio di Pernice 2006 La Chimera del Castello Di Monsanto di Laura Bianchi.
A domani dopo il terzo giorno di sette nelle anteprime di Toscana 2024.
L’ultima foto è la numero 26 questa è la didascalia: Durante le anteprime di Toscana 2024 a Firenze non è solo degustare vini è incontrare i produttori, gli amici, salutarsi in un rito piacevolissimo, con alcuni scatta la foto, con altri si dimentica di farla, viene quasi la voglia di tornare indietro. Poi però il tempo vola e alla sera prendo le foto con le persone con cui l’ho fatta. Sono persone che conosco da anni, altre un po’ più recenti, ma tutte hanno lasciato sempre emozioni, sorrisi, consapevolezza che il mondo del vino è fatto di tanta umanità. È cultura, è turismo, è il godere di cose buone, ottime, ottime assai.
Questi sono 9 scatti dei due giorni alla Chianti Classico Collection.
Da non dimenticare la degustazione condotta magistralmente da Paolo De Cristoforo e Antonio Boco dal nome: 10 anni di Chianti Classico Gran Selezione. Ci sono le foto 65, 66, 67, 68, 69 e 70 a evidenziare questa interessante: “meet the excellence of Chianti Classico”.
Alla fine del primo giorno si è svolta la cena di gala all’interno della Stazione Leopolda, cena e vini a dire: il tutto “Ottimo e abbondante”. Nelle foto 74, 75, 76 e 77 potete vedere l’abbondanza del tutto.
Nell’album potete curiosare anche sul mio fuori evento in una Firenze sempre più bella e ghiotta.
Il prossimo mio pezzo sarà per l’anteprima del Nobile di Montepulciano.
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