Domaine Vacheron
Rue du Puits Poulton, 1
18300 Sancerre (Loira)
Francia
Dopo tre giorni a Sancerre mi chiedevo perché non fossimo ancora entrati nella “cave” dopo che per diverse volte avevamo visto l’insegna. Si trattava del Domaine Vacheron e ricordo che avevo visto delle foto di Mauro Mattei dentro la loro cantina. Mauro difficilmente sbaglia. Così l’ultima mattina in quella zona della Loira, di sabato con il paese più tranquillo del solito, decidemmo di andare. Il cancello era aperto, l’orario di chiusura alle 12,00. Suoniamo, bussiamo….Tutto sembra tacere….All’improvviso appare una signora e poi lui Jean Laurent Vacheron con il suo bambino. I francesi da queste parti sono un po’ freddini, ci scrutano……Ci presentiamo….Jean Laurent sembra ammorbidirsi e ci fa iniziare un bellissimo viaggio. Visitiamo la cantina tra zone moderne e antiche come le grotte scavate nel calcare della Loira. Osservo i serbatoi di legno troncoconici, quelli in cemento e le barriques sapendo che la cantina è certificata Demeter. Immagino che i loro vini mi piaceranno. Le certezze vengono confermate negli assaggi. Iniziamo con un paio di annate di Paradis 2011, pronto da bere già adesso, a cui segue il 2009 dove comincio a pensare che i Sancerre si devono aspettare, per passare al 2005, un vino perfetto. Non so se quel giorno era quello ideale, ricordo che era buonissimo. Iniziamo a giocare con Jean Laurent scommettendo sulle annate delle bottiglie ed assaggiando infine un 1998. Qui arriva la conferma che questi vini devono passare parecchio tempo in bottiglia per dare “una botta di vita” all’apertura. Assaggiamo quindi l’altro cru aziendale, Les Romains, prima l’annata 2010, che in bocca mi ha quasi dato un calcio dicendomi di lasciarlo stare, di aspettarlo, per passare al 2003. Vino prontissimo, di fantastica beva dove il legno non esiste più…..Jean Laurent oramai è uno di noi….All’improvviso sparisce e ritorna con un 1986, etichetta strappata, impolverato…..L’emozione sta già nel vederlo……Jean Laurent lo apre e lo versa…..Restiamo senza parole e…….godiamo. Jean Laurent mi dice “Ce qui est arrivé, ne parlez-vous pas plus…….?”.”Fammi riprendere da questa immensa goduria”. Un vino superbo (94). I Vacheron a Sancerre sono tra i più grandi proprietari con i loro 42 ha circa con conduzione in biologico, molto vicino al biodinamico. I vini sono certificati Demeter ed importati in Italia da Ceretto distribuzione. Terminata la degustazione salutiamo Jean Laurent che ci omaggia di tutte le bottiglie aperte e non finite, tra cui la spettacolare 1986 di Les Romains, utili per il pranzo. Immagino che se torneremo inizierà dal 1986…..
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