DoctorWine – Daniele Cernilli
Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2023
www.doctorwine.it
www.ilgourmeterrante.it
www.codivin.com
www.vinointorno.it
www.cantinaconforme.wine
Finisco con il parlare di tutte le regioni con l’elenco dei vini che si sono meritati un faccino, due e tre faccini per la Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2023 da parte del Doctor Wine.
Per ogni regione ci sarà il mio miglior vino tra quelli che si sono meritati i vostri faccini, tra quelli che ho degustato.
Ecco inoltre i due faccini – i tre faccini – le stelle – i migliori vini qualità/prezzo – i migliori vini da monovitigno – i premi speciali, insomma tutto ciò che è la Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2023 per Doctor Wine – Daniele Cernilli e tutti i suoi collaboratori.
Valle d’Aosta: Elio Ottin – Valle d’Aosta Petite Arvine 2020 (azienda che adoro, vini che mi piacciono tantissimo)
Piemonte: Ca’ d’Gal – Moscato d’Asti Vite Vecchia 2015 (è tutto interessante ciò che gira intorno ad Alessandro Boido, ogni tanto è bello esaltare un vino dolce)
Liguria: Bruna – Riviera Ligure di Ponente Pigato Le Russeghine 2020 (sono bravissimi loro)
Lombardia: Arpepe – Valtellina Superiore Riserva Grumello Buon Consiglio 2016 (da Arpepe sempre vini da amare)
Veneto: Speri – Amarone della Valpolicella Classico Sant’Urbano 2018 (in questa azienda si lavora bene, un ottimo classico)
Friuli Venezia Giulia: Edi Keber – Collio 2020 (uno dei miei vini bianchi preferiti in Italia)
Alto Adige: Castel Juval Unterortl – AA Valle Venosta Riesling Vigna Windbichel 2020 (tra i vini bianchi italiani più grandi)
Trentino: Resistenti di Nicola Biasi Vigneti delle Dolomiti Vin de la Neu 2020 (vino di livello altissimo)
Emilia Romagna: Villa Papiano – Romagna Sangiovese Superiore Modigliana Vigna Probi 2019 (dopo ottime annate, con la 2019 arriva un superbo Vigna Probi)
Marche: Andrea Felici – Castelli di Jesi Verdicchio Class Ris Vigna Il Cantico della Figura 2019 (per me uno dei bianchi più buoni al mondo)
Toscana: Montevertine – Le Pergole Torte 2019, Toscana (un’annata che sarà ricordata fino all’infinito del godere con un vino)
Umbria: Tabarrini – Montefalco Sagrantino Colle alle Macchie 2018 (i sagrantini di Tabarrini sono diversi, sono buonissimi giovani e di qualche anno)
Lazio: Ciolli – Cesanese di Olevano Romano Cirsium 2019 (forse la più grande annata del Cirsium, ma a me piace da sempre)
Abruzzo: Francesco Massetti – Montepulciano d’Abruzzo Quaranta Cinque 2017 (uno dei giovani più bravi nel panorama vitivinicolo italiano)
Molise: Di Majo Norante – Molise Aglianico Riserva Sassius 2017 (se questa azienda c’è sempre ci sarà un perché)
Campania: Perillo – Taurasi Riserva 2010 (orgoglio della Campania e dell’Italia intera)
Basilcata: Elena Fucci – Aglianico del Vulture Titolo 2020 (ogni anno mi viene da dire la migliore annata per il Titolo, poi mi accorgo che è sempre buono assai)
Puglia: Gianfranco Fino Viticoltore – Salento Primitivo Es 2020 (al cuore non si comanda… adoro)
Calabria: Spiriti Ebbri – Calabria Rosso See 2020 (vino intrigante)
Sicilia: Passopisciaro – Terre Siciliane Franchetti 2020
Sardegna: Tenute Dettori – Romangia Dettori Bianco 2020 (Dettori è Dettori e qui si fanno i vini con l’anima) (un grande saluto a Paolo che tu possa godere e fare vino anche lassù)
- “L’inizio sarà a Matelica, poi Lessona… poi non so… errare è bellissimo.” Questo è il titolo di un altro dei miei album di facebook - 13 Settembre 2024
- Dopo le 245 prestigiose Chiocciole, dopo il simbolo della bottiglia 183, a seguire la moneta con 59, a finire ecco 190 Best But dello Slow Wine sulla guida 2025 - 12 Settembre 2024
- Dopo le 245 prestigiose Chiocciole, dopo il simbolo della bottiglia 183 da parte dello Slow Wine, ecco il simbolo della moneta 59 sulla guida 2025 - 12 Settembre 2024