Guida Pane & Panettieri D’Italia 2022 del Gambero Rosso

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Gambero Rosso
Pane & Panettieri D’Italia 2022
Presentazione al Mediterraneo Presso Museo Maxxi
Roma
www.gamberorosso.it
www.ilgourmeterrante.it
www.codivin.com
www.cantinaconforme.it
www.vinointorno.it

Il 15 giugno 2021 negli spazi del ristorante Mediterraneo al MAXXI di Roma si è svolta la presentazione della guida Pane & Panettieri D’Italia 2022 a cura del Gambero Rosso.
Dopo i bar, le gelaterie, i ristoranti, lo street food, ecco un’altra guida che consulto prima di partire, per questo nel mio errare ho visitato, con piacere, tre forni che non conoscevo.
Un mio pensiero è: “il pane deve fare la musica”. La croccantezza è essenziale!
Come dice un grande pizzaiolo e panettiere: “il pane andatelo a comprare dal fornaio”.
Nel mio pezzo le foto di quasi tutti premiati e i ghiotti banchi di assaggio dei forni presenti all’evento.

Ecco il comunicato del Gambero Rosso e l’elenco di tutti i forni con i tre pani.
“Pane & Panettieri d’Italia 2022: oltre ai premi, storie e prodotti che vale la pena raccontare
Agnese ha aperto un forno nel bosco. Un laboratorio di cose buone gestito da sole donne, ispirato dal suo desiderio di natura e di creatività, arrivato dopo la maturità scientifica e i viaggi a Londra, Barcellona, Malta. Ha aperto il suo Alto Forno in un piccolo borgo montano sotto ai Sassi di Roccamalatina nell’Appennino modenese, monoliti alti un centinaio di metri visitabili con un ripido sentiero attrezzato. Marco ha sempre fatto il cuoco, prima di dedicare anima e corpo a lieviti e farine. Il suo, a Cantù, è un Forno Errante, lo definisce così perché non ha un indirizzo con rivendita. Produce in un forno condiviso per due volte a settimana e distribuisce nella sua città e non solo. Eliana è di Parma e segue gli impasti e le cotture, ispirandosi ai consigli del maestro Ezio Marinato, mentre Alessio è della Basilicata e si occupa del marketing e dei rapporti con i fornitori, entrambi sono diplomati in Panificazione Moderna ad Alma. Insieme sono l’anima di Alvè Fornobottega di Parma. Ad Azeglio (Torino) Umberto e Lorenzo hanno aperto L’Alvà, un vero e proprio forno diffuso. Mentre a Cittaducale Miguel e Alessandra con Tularù nutrono di energie e reazioni un territorio a loro tanto caro quanto dimenticato. Nel rispetto dell’ambiente e dei cicli naturali allevano bovini e ne vendono le carni, coltivano grani dal recupero di vecchie varietà del reatino e producono pane. Un pane che arriva anche a Roma.”

“La nuova guida Pane & Panettieri del Gambero Rosso assegna premi, ma soprattutto racconta storie. Che rendono il pane occasione unica di ripartenza, uno strumento prezioso per osservare e intervenire sul mondo agricolo, per ripensare la filiera. E la guida quest’anno è ancora più ricca di storie di artigiani virtuosi, persino di pizzaioli che si mettono in gioco allargando l’offerta al pane, come Diego Vitagliano con 10 Diego Vitagliano Bakery, a Lello Ravagnan con Grigoris Labakery, ad Alberto Morello con La Bottega Gigi Pipa.”

“L’alimento pane torna sulle tavole in grande stile e non solo per accompagnare i pasti nelle sue versioni più classiche, ma anche come vera e propria pietanza. Condito al cioccolato, arricchito da formaggi, verdure, salumi, negli abbinamenti più straordinari, spesso nati dall’unione tra cuochi, pasticceri e panificatori. Segue le stagioni, le occasioni di consumo. Ma soprattutto il pane torna a raccontare i grani, nelle loro espressioni assolute, nelle loro naturali mescolanze, nelle loro caratteristiche e tradizioni che sono fatte di sfumature, ma che vogliono essere colte. Al punto che possiamo persino parlare di un cereale dell’anno che trionfa indiscusso sulle nostre tavole, dalla colazione alla cena, e nei forni dei panificatori di tutta Italia: la segale. Nella sua intensità, nel suo essere rustica e profondamente agricola. A raccontare del pane moderno e di quale strada stia prendendo.”

I Premi Speciali della guida Pane & Panettieri d’Italia 2022

Ha ventisette anni e un destino segnato da ben cinque generazioni di fornai, Stefano Priolo, il Panettiere Emergente. Stefano la sua strada l’ha disegnata seguendo tappe ben precise: un diploma in tecnologie alimentari e la formazione passando per grandi nomi dell’arte bianca, da Montersino ad Aresu fino a Giorilli. Oggi guida  il Panificio Casa Priolo con le mani in pasta e la mente accesa.

Il premio Pane dell’Anno va a una grande professionista che punta tutto sulle sue mani e la sua terra d’origine e sbanca. Con un pane al cioccolato realizzato con fondente, farina tipo 1, integrale e cereali: sapori dritti e complessi e una leggerezza incredibile. Perfetto da abbinare a una colazione dolce o da gustare con un paté di fegato. Roberta Pezzella con Pezz De Panea nemmeno quattro mesi dall’apertura, esordisce con Tre Pani. Un premio a una produzione straordinaria e al lavoro e a una formazione di una vita, che solo ora hanno trovato una casa.

Il legame tra Pane & Territorio quest’anno si racconta attraverso una preparazione tradizionale, che lega indissolubilmente un artigiano alla tradizione del luogo a cui appartiene. Come nel caso di Mario Rubanu di Tundu.  Il suo nome deriva dal sardo rotondo e fa riferimento alla forma dell’unico pane prodotto ad Oliena: il carasau. Un pane fatto unicamente di lievito madre, acqua, semola di grano duro e un pizzico di sale. A cui Mario rende onore con scelte e lavorazioni bene precise.

Tre Pani. Le new entry

Sono sette le realtà che si aggiudicano per la prima volta Tre Pani, il massimo riconoscimento della guida Pane & Panettieri d’Italia.

Panetteria Rio dal 1929 – Mantova
O Fiore Mio Hub – Faenza (Ravenna)
Pezz De Pane – Frosinone
Lievito Pizza Pane – Roma
Pane e Tempesta – Roma
Mercato del Pane – Montesilvano (Pescara)
Francesco Arena – Messina

I Tre Pani 2022

Mercato del Pane

Abruzzo – Montesilvano (PE)

Pane e Pace

Basilicata – Matera

La Francesina Boulangerie

Campania – Ercolano (NA)

Malafronte

Campania – Gragnano (NA)

Calzolari

Emilia Romagna – Bologna

Forno Brisa

Emilia Romagna – Bologna

La Butega ad Franton
Emilia Romagna – Guastalla (RE)

Micro Panificio Mollica

Emilia Romagna – Carpi (MO)

Nel Nome del Pane Cappelletti & Bongiovanni

Emilia Romagna – Dovadola (FC)

O Fiore Mio Hub

Emilia Romagna – Faenza (RA)

Jerian

Friuli Venezia Giulia – Trieste (TS)

Antico Forno Roscioli

Roma

Lievito Pizza Pane

Roma

Pane e Tempesta

Roma

Panificio Bonci

Roma

Pezz De Pane

Frosinone

Santi Sebastiano e Valentino

Roma

Crosta

Lombardia – Milano

Davide Longoni Pane

Lombardia – Milano

Forno Artigiano Tilde

Lombardia – Treviglio (BG)

Forno Del Mastro

Lombardia – Monza (MB)

Grazioli

Lombardia – Legnano (MI)

Le Polveri

Lombardia – Milano

Panetteria Rio Dal 1929

Lombardia – Mantova

Voglia di pane

Lombardia – Brescia

Pandefrà

Marche – Senigallia (AN)

Ficini

Piemonte – Torino

Luca Scarcella – Il Forno dell’Angolo

Piemonte – Torino

Marcarino Roddino

Piemonte – Roddino (CN)

Perino Vesco
Piemonte – Torino

Spoto Bakery Voglia di Pane

Piemonte – Torino

Vulaiga

Piemonte – Fobello (VC)

Il Toscano

Puglia – Corato (BA)

Lula

Puglia – Trani (BT)

Panificio Adriatico

Puglia – Bari

PBread Natural Bakery

Sardegna – Cagliari

Francesco Arena

Sicilia – Messina

I Banchi

Sicilia – Ragusa

Martinez

Sicilia – Trapani

Panificio Guccione

Sicilia – Palermo

Lievitamente

Toscana – Viareggio (LU)

Pank La Bulangeria

Toscana – Firenze

Panificio Moderno

Trentino Alto Adige – Isera (TN)

Le Coin Du Pain

Valle d’Aosta – Saint Christophe (AO)

Forno Veneziano

Veneto – Piove di Sacco (PD)

Forno Zogno

Veneto – Conselve (PD)

Il Fornaio Zenatti dal 1979

Veneto – Sommacampagna (VR)

Marinato

Veneto – Cinto Caomaggiore (VE)

Olivieri 1882

Veneto – Arzignano (VI)

Saporè Pizza Bakery

Veneto – San Martino Buon Albergo (VR)

Pasquale Pace
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