Guida Vitae 2020
La guida dell’Associazione Sommelier Italiana la nuova edizione della guida ai migliori vini d’Italia
Nuvola Fuksas
Viale Asia
Roma
www.aisitalia.it
www.ilgourmeterrante.it
www.codivin.com
www.cantinaconforme.it
www.vinointorno.it
Una location fantastica per una degustazione meravigliosa, in circa 7000 mq di spazio espositivo. Complimenti all’Ais Lazio che si è battuta tantissimo per portare questo evento a Roma dopo sei anni a Milano.
Durante la mia presenza ho degustato circa 160 vini, tanti di questi degustati insieme a produttori che si sono messi a confronto con altri territori, il tutto con grande professionalità, la professionalità che ho ritrovato in ogni banco di assaggio da parte dei sommelier che con i loro appunti e le schede della guida per ogni produttore, hanno saputo dare risposta ad ogni domanda che i degustatori gli rivolgevano. I vini erano tantissimi, la maggior parte tra i miei preferiti.
Da questi miei 160 assaggi ho scelto 9 vini.
Forse non tutti sono stati tra i migliori, ma sono quelli che mi hanno lasciato qualcosa in più.
Di questi parlerò con calma vino per vino.
Avrei potuto mettere il Barolo Monvigliero 2015 del Comm. G.B. Burlotto, mi è piaciuto tantissimo… ma non ho fatto la foto alla bottiglia.
Avrei potuto mettere il Lagrein Vigna Klosteranger Riserva 2015 della Cantina Convento Muri Gries, ma lui sarà tra i miei tre vini rossi per l’anno 2019.
Avrei potuto mettere il Fiano di Avellino Pietramara 2018 dei Favati… avrei potuto mettere vernacce di San Gimignano così come altri ottimi vini toscani… non certo il vino a cui avete dato il vostro Tastevin per questa regione… debbo pensare davvero che quando si premiano certi vini entrino in gioco altre cose che solo voi potete sapere. Avrei potuto mettere uno spumante, dei due di Mosnel di Lucia Barzanò, ma questa azienda sarà la mia preferita per il nord Italia per l’anno 2019.
Chiudo così, il mio piccolo commento ad una eccezionale degustazione. Ah dimenticavo, avrei potuto mettere il panettone della pasticceria Dolcemascolo di Matteo Dolcemascolo e Simone Dolcemascolo a Frosinone che ha allietato i palati di tanti degustatori.
Ecco i miei 9 migliori assaggi:
Maria Letizia Allevi
Via Pescolla, 28
Castorano (Ap)
www.vinimida.it
Mida Pecorino Pas Dosé 2016, Bianco Metodo Classico, Pecorino 100%, vino spumante bio. Era il primo di una batteria da 4 di incredibile qualità, della batteria ci sarà anche un altro vino. A servire i vini di questo banco di assaggio, una simpaticissima sommelier. Venivo da diversi assaggi di vini rossi, quindi mi serviva una bollicina, qualcosa di fresco, tutto potevo pensare tranne che di trovare uno spumante di cotanta qualità. Una volta avuto nel bicchiere, nell’annusarlo sentivo già qualcosa di incredibilmente buono, il mio primo sorso è stato di sorpresa, il secondo di conferma, il terzo di grande piacere. Il piacere è continuato per tutto il tempo che l’ho avuto nel bicchiere. Sono stato felice di segnalarlo a tanti degustatori, tutti mi hanno ringraziato di avergli proposto uno spumante di incredibile bontà. Chissà se mai mi capiterà ancora di degustarlo, sono appena 500 bottiglie e per il costo che ha (circa 20 euro)sarebbe di farne una scorta. Complimenti grandi all’azienda. (92).
Maso Martis
Via dell’Albera, 52
Martignano – Trento
www.masomartis.it
Madame Martis Trento Brut Rare Vintage Riserva 2009, Bianco Doc Metodo Classico, Pinot Nero 70%, Chardonnay 25% e Pinot Meunier 5%, riposa sui lieviti per 9 anni. Non è la prima volta che lo degusto, non è la prima volta che ne resto affascinato, come sono rimasto affascinato da altre annate precedenti a questa. Il colore è bellissimo, sembra accarezzato dalla luce del sole in una giornata meravigliosa. In questo spumante è tutto meraviglioso ad iniziare da un perlage infinito, i profumi ti accarezzano, ti inebriano di immensa bontà, la bocca è infinita, non smetteresti mai di deliziarti di tanto nettare. Uno spumante che me lo porterei in paradiso, uno spumante di infinita qualità. Complimenti alla famiglia Stelzer per regalarci tanta bontà, mi sbilancio, forse non ho mai messo un punteggio così alto ad uno spumante, ma siccome sto scrivendo questo pezzo dopo averlo degustato altre volte e ogni volta è stata gioia, emozione, goduria… eccomi a mettere un 98!
Enrico Neri
Località Bardano, 28
Orvieto (Tr)
www.neri-vini.it
Vardano 2016, Bianco igp, Grechetto 100%, affina per 6 mesi in barrique e per 6 mesi in acciaio. Mentre te lo versano nel bicchiere i profumi si espandono fino a tre metri di distanza, sembra di stare nella profumeria del vino, del grechetto. Saranno i tre anni dalla vendemmia che fanno di questo vino un’espressione di grechetto incredibile. Una beva di incredibile lunghezza. Una piacevolezza infinita con l’aggiunta di forza e classe. Complimenti ad Enrico Neri e a tutto il suo staff (92).
Roncus
Via Mazzini, 26
Capriva del Friuli (Go)
www.roncus.it
Vecchie Vigne 2015 Collio Bianco, DOC Bianco, Malvasia 60%, Friulano 30%, Ribolla Gialla 10%. Aspettare 4 anni per un vino bianco? Mi piace tantissimo, tutto questo lo ritrovo sempre nel bicchiere, un vino che non tradisce mai. Ricordo la prima volta che mi è apparsa questa etichetta, ne rimasi colpito, succede ancora adesso, ogni volta, direi sempre di più perché da quella prima volta so che in questa bottiglia c’è un vino buonissimo. Profumi intensi che ti arrivano come un pugno che diventa carezzevole, la beva è intensa, la bocca si riempie di qualità e di bontà, in questa annata lo sento più pronto di altre volte, mi piace, ho bevuto anche annate vecchie e ogni volta il tutto si tramuta in una piacevolissima bevuta (92).
Andrea Felici
Contrada Sant’Isidoro, 28
Apiro (Mc)
www.andreafelici.it
Vigna Il Cantico della Figura Riserva 2016 Castelli di Jesi Verdicchio Classico, Bianco DOCG, Verdicchio 100%. Se c’è un vino che ho fatto conoscere a tante persone, a tanti amici è questo qui. Ogni volta che lo vedo in una lista dei vini mi viene la voglia di prenderlo, di elogiarlo, di berlo in compagnia, un vino che mi da soddisfazioni ogni volta, adesso che anche lui, come il suo fratello minore, è tappato a vite, è ancora più bello aprirlo, mi da emozioni quello scatto del tappo che libera i profumi intensi di classe pura. La beva è immersa nel piacere di godersi un vino fantastico. L’ho bevuto in un tavolo di un altro evento, i miei amici ne sono rimasti estasiati. Gli hanno scattato foto come ad una star… lui è un grande vino e merita tutto ciò (94).
Glogglhof – Franz Gojer
Via Rivellone, 1
Bolzano
www.gojer.it
Alto Adige Santa Maddalena Classico 2018, Rosso DOC, Schiava 95%, Lagrein 5%, un vino che matura in botti grandi di rovere per circa 9 mesi. Perché dico questo? Perché questo è un vino di una bevibilità spaventosa, un vino così, si fa bere come acqua fresca, ma è vino, è piacevolezza, è gusto di bere qualcosa di facile, ma allo stesso tempo ha una forza incredibile per il piacere che ti trasmette già dai profumi. L’ho consigliato a produttori e ad amici, la risposta è stata unanime, tutti mi hanno detto: “il vino per ogni occasione”. Queste sono le bottiglie che mi fanno scrivere. “VINO BONO QUANDO FINISCE”. (90).
Palladino
Piazza Cappellano, 9
Serralunga d’Alba (Cn)
www.palladinovini.com
Barolo San Bernardo Riserva 2013, Rosso DOCG, Nebbiolo 100%. In questa degustazione c’erano ben 67 Baroli, perché ho scelto questo? Mi è piaciuto più di tanti altri e non è la prima volta, mi piace il colore sembra emanarti luce, emana profumi intensi di piacevolezza. La beva è di complessità infinita, la grassezza è fatta classe, il bicchiere non si stacca dalla mano, la mia testa, il mio piacere ha voglia di godere e quindi lo degusto ancora e ogni volta ti trasmette emozioni, mi trasmette la tanta voglia di andare a visitare questa azienda. Spero che davvero accada il giorno dopo Grandi Langhe 2020. Sarà il 30 gennaio… mi invito già da solo, per bere questo e gli altri grandi vini che si producono in questa azienda (94).
San Giusto a Rentennano
Località San Giusto Rentennano
Gaiole in Chianti (Si)
www.fattoriasangiusto.it
Percarlo 2015, Rosso IGT, Sangiovese 100%. Lo ammetto, ho scoperto questa azienda e i loro vini da poco, l’ho scoperti in quella bellissima manifestazione che è Terre di Toscana, io reputo questo evento la summa di tutte le anteprime toscane. Da due anni vado e mi ricordo di non mancare la degustazione dei vini di questa azienda, la fortuna vuole che ogni volta c’è qualche annata vecchia che ti fa capire l’elevato livello qualitativo di questi vini. Oggi ho scelto il Percarlo 2015, l’olfatto è davvero notevole, emana classe e finezza. In bocca salta, fa le capriole, sembra la crescenza di una potente macchina tirata al massimo su un lungo rettilineo, in questo rettilineo di piacere la bocca viene appagata di intenso piacere. Un grande vino, un grande sangiovese, anche lui l’ho fatto degustare in un altro evento e se l’è battuta con vini molto più conclamati di lui. Ma la sua figura è stata da applausi (94).
Villa Calcinaia
Via Citille, 84
Greve in Chianti (Fi)
www.conticapponi.it
Chianti Classico Gran Selezione Vigna La Fornace 2016, Rosso DOCG, Sangiovese 100%. L’ho scritto già durante le anteprime toscane del Chianti Classico, quest’anno a Villa Calcinaia si sono fatte tre Gran Selezione di livello altissimo. Qui tra i premiati e quindi in degustazione mi sono ritrovato una delle tre, ho degustato e bevuto il Vigna La Fornace 2016. Profumi intriganti di tante cose buone, ma principalmente si intuisce la grande finezza, ma non ti fa dimenticare la forza che si avrà nel bicchiere. La beva è completa, tutto pare integrato alla perfezione, una bevuta fresca, ma allo stesso tempo molto intensa. Insomma un vino che seguirò nel tempo e chissà che non si ripeta la visita fantastica di quest’anno e allora si che chiederò a Sebastiano Capponi di goderci insieme tutte e tre le gran Selezioni 2016 (93).
Ecco i nove vini che spero abbiano riassunto una degustazione bellissima, dentro una nuvola, all’interno di una costruzione che chiama questi stupendi eventi. A finire il tutto lancio un sasso a l’AIS tutta, dopo sei anni a Milano, io verrei ancora anche lì, ma per almeno i prossimi 4 anni restate a Roma, è difficile trovare la magia della nuvola in altre città. Dopo questo scritto sono felice di avere la guida nella mia libreria, è grossa, è “grassa” ma è facile consultarla e c’è spazio per scriverci qualche appunto. Complimenti ancora a tutti voi. All’ anno prossimo… a Roma!
P.S. Ecco tutti i premiati regione per regione con un mio piccolo commento vino per vino:
Valle d’Aosta e Piemonte: https://www.ilgourmeterrante.it/sito/guida-vitae-2020-a-cura-dellassociazione-italiana-sommelier-i-vini-premiati-per-la-valle-daosta-e-il-piemonte-con-un-mio-piccolo-commento-vino-per-vino/
Campania, Puglia, Basilicata e Calabria: https://www.ilgourmeterrante.it/sito/guida-vitae-2020-a-cura-dellassociazione-italiana-sommelier-i-vini-premiati-per-la-campania-la-puglia-la-calabria-e-la-basilicata-con-un-mio-piccolo-commento-vino-per-vino/
Trentino e Alto Adige: https://www.ilgourmeterrante.it/sito/guida-vitae-2020-a-cura-dellassociazione-italiana-sommelier-i-vini-premiati-per-il-trentino-e-lalto-adige-con-un-mio-piccolo-commento-vino-per-vino/
Liguria, Friuli Venezia Giulia, Emilia e Romagna: https://www.ilgourmeterrante.it/sito/guida-vitae-2020-a-cura-dellassociazione-italiana-sommelier-i-vini-premiati-per-la-liguria-il-friuli-venezia-giulia-lemilia-e-la-romagna-con-un-mio-piccolo-commento-vino-per-vino/
Lazio, Abruzzo e Molise: https://www.ilgourmeterrante.it/sito/guida-vitae-2020-a-cura-dellassociazione-italiana-sommelier-i-vini-premiati-per-il-lazio-labruzzo-e-il-molise-con-un-mio-piccolo-commento-vino-per-vino/
- “L’inizio sarà a Matelica, poi Lessona… poi non so… errare è bellissimo.” Questo è il titolo di un altro dei miei album di facebook - 13 Settembre 2024
- Dopo le 245 prestigiose Chiocciole, dopo il simbolo della bottiglia 183, a seguire la moneta con 59, a finire ecco 190 Best But dello Slow Wine sulla guida 2025 - 12 Settembre 2024
- Dopo le 245 prestigiose Chiocciole, dopo il simbolo della bottiglia 183 da parte dello Slow Wine, ecco il simbolo della moneta 59 sulla guida 2025 - 12 Settembre 2024