I 3 spumanti più uno champagne del ’15 – G.E.

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Az. Agricola Hadeburg
Loc. Pochi, 30
39040 Salorno (BZ)
www.haderburg.it

Cavalleri
Via Provinciale, 96
Erbusco (Bs)
www.cavalleri.it

Enrico Gatti
Via Metelli, 9
Erbusco (Bs)
www.enricogatti.it

Champagne Francoise Bedel
71 Gr Grande Rue
Crouttes-sur-Marne – Francia
www.champagne-bedel.fr

Inizio come al solito dagli spumanti  e dagli champagne, quest’anno sono costretto a mettere quatto scelte perché due degli spumanti li reputo, per affetto, uno solo. Due brut semplici, due spumanti che quando li vedo nelle liste dei vini o già nel frigo non posso fare a meno di ordinarli. Due brut dal prezzo onestissimo, che mi piacciono assai, da due zone differenti della nostra Italia. Due spumanti di due aziende che la moda del “naturale” la seguono da sempre. Due brut che si meritano di essere tra i miei spumanti dell’anno. Bevuti diverse volte quest’anno non mi hanno mai deluso. Il primo viene dalla Franciacorta ed è prodotto dall’azienda Cavalleri: è il loro Brut Blanc de Blancs s.a. 100% Chardonnay. Uno spumante fantastico da bere in ogni occasione, aperitivo, inizio pasto, da tutto pasto, le bottiglie finiscono ne puoi ordinare un’altra perché il prezzo è onestissimo. Uno spumante entusiasmante. L’altro viene dall’Alto Adige ed è sempre un Brut, prodotto dall’azienda Haderburg, 85% Chardonnay e 15% Pinot Nero.  Bevuto tante e tante volte il bicchiere è sempre pieno, per poco, ma si fa riempire perché la sua semplicità di beva è entusiasmante, è davvero un piacere aprirlo e diffonderlo nel raccontarlo. Di Haderburg ho scritto anche: http://www.ilgourmeterrante.it/sito/azienda-agricola-haderburg/

Altro spumante, altra mia scelta per il 2015. Ancora un Franciacorta, il Nature di Gatti, Chardonnay 85%, Pinot Nero 15%, anche questo dal prezzo ottimo, uno spumante che ho sempre amato. Uno spumante che bevo spesso. Poi quest’anno ho avuto il piacere di visitare l’azienda, di conoscerli di persona, di vedere le vigne curate e lavorate come piace a me. Uno spumante che non ti tradisce mai, lo puoi abbinare con tutto, dopo la prima bottiglia bevuta con gli antipasti ti viene voglia di ordinarne un’altra con i primi e poi ancora un’altra con i secondi. Brut Nature di Gatti e sai cosa bere. Una certezza della spumantistica italiana. Ecco il racconto della mia visita:http://www.ilgourmeterrante.it/sito/enrico-gatti-visita-e-degustazione/

In ultimo ho scelto uno champagne, quello di Francoise Bedel; mi piace tutto di lui, in particolare il suo Entre Ciel & Terre, quest’anno, forse per la prima volta ho bevuto il suo Champagne Extra Brut Cuvée “Comme Autrefois” 2000, 33% Pinot Nero, 33% Chardonnay e 33% Pinot Meunier.  Si era a Merano, dopo l’Entre Ciel & Terre 2007, che come sempre mi era piaciuto tantissimo, è arrivato lui ed è stato un gran colpo per le  mie papille gustative. Ho preso il mio calice e sono uscito sulla terrazza a pensare quanto è spettacolare la vita, i miei amici mi hanno detto: che ti è successo? Io ho risposto: nulla, sto godendo di tanta bontà. Champagne che resta 10 anni sui lieviti, che non esce tutti gli anni ma solo in annate particolarmente vocate alla qualità come per l’azienda è stato questo 2000. Uno champagne che ha una bocca infinita, intenso, piacevolissimo, godurioso. Come ho già detto, Bedel è nel mio gran piacere del bere, in  tutto ciò che  produce. Eccole le mie scelte per iniziare un pasto, per un aperitivo, per tutto il pasto per l’anno 2015. 

Pasquale Pace
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