Quest’anno nell’elencare tutto il mio miglior mangiare e bere per l’anno 2023 mi accorgo che sono al decimo anno del mio blog.
Mi sembra ieri di avere iniziato a scrivere (errando) del mio errare in ogni dove.
Pensando a questo tempo passato posso gridare al mondo, con molto orgoglio, che Pace Pasquale alias Il Gourmet Errante è riuscito a non farsi COMPRARE DA NESSUNO, non sono mai sceso a compromessi con niente e nessuno.
Natale è passato ed ho mangiato bene, quasi alla fine dell’anno 2023, un anno molto errante; errare, del resto, è il mio modo di vivere.
I numeri si fermano, come ogni anno, all’otto di dicembre, per iniziare nuovamente dal nove di dicembre.
A finire tutto il mio meglio per l’anno 2023, eccomi a dire per il quinto anno, anche tre cose che riguardano il cibo da strada… no, non è street food, siamo in Italia.
Da questa categoria non toglierò mai il mio pensiero a locali che adoro come la pizzeria e non solo Lievito di Francesco Arnesano a Roma; un locale strepitoso come La Vecchia Nicchia a San Gimignano; il forno PezZ di Pane… “il pane è una cosa seria” di Roberta Pezzella a Frosinone.
Ecco però i miei tre cibi da strada preferiti per quest’anno .
Quelli della Bombetta
Via Papa Giovanni XIII, 13A
Calderana di Reno (BO)
Quelli della Bombetta con questo filmino dichiaro ufficialmente che questo ottimo cibo sarà uno dei miei tre migliori cibo da strada per il 2023. Ogni volta che trovo il loro gazebo mi metto in fila per mangiare la bombetta. Oggi alla FIVI ho potuto assistere alla preparazione, alla cottura di questo super cibo street food. Mi piace da sempre mi piace sempre di più.
Le bombette le avevo già mangiate da Gianfranco Fino e Simona Natale nella loro splendida cantina.
Mi piace l’amicizia tra Simona e Stefania Pampolini la regina delle “bombette”, adoro questo cibo da strada. La succosità di questo boccone è unico. Il sapore lo è altrettanto, non mi fermerei mai di mangiarle. Messe nel piatto o nel cartoccio si debbono mangiare con le mani, le dita si debbono ungere per poi leccarle.
Un piatto da cibo da strada straordinario. Complimenti grandi a Stefania e a suo marito per aver creato questo spettacolo della cucina italiana. Evviva Quelli della Bombetta.
Ogni volta che trovo il loro gazebo mi metto in fila per mangiare la bombetta. Oggi alla FIVI ho potuto assistere alla preparazione, alla cottura di questo super cibo street food.
La Baracchetta di Biagio
Via Marinai d’Italia, 3
Recco (GE)
www.labaracchetta.com
L’anno scorso ho fatto la focaccia come uno dei migliori street food regionali italiani per averla mangiata durante la presentazione della guida Street Food 2023 a cura del Gambero Rosso
Quest’anno c’è ancora la focaccia di Recco quella della Baracchetta di Biagio perché come mi ero ripromesso sono andato a trovarlo il signor Biagio.
In un posto stupendo vista mare la Focaccia di Recco al formaggio è stata ancora più buona, una bontà assoluta.
Mi ha piacevolmente colpito l’autenticità della focaccia al formaggio. Una goduria anche solo a vederla!
Ne fisso indelebile il ricordo come uno dei miei tre migliori cibi da strada per l’anno 2023.
Sul posto le mie sensazioni si sono moltiplicate per mille. Arrivata calda mi ha colpito ancora di più la tanta succulenza.
La focaccia è sottile, inzuppata, inondata da stracchino (invernizzina)… provo ad immaginarla con qualcosa di più serio, ma poi vado oltre: è super buona anche così. La focaccia rimane calda nonostante viene inondata da tanto, tanto stracchino. Il piacere di sentirselo colare tra le dita è unico, mi ha “costretto” a succhiarle in maniera libidinosa.
A un certo punto sia noi che Biagio abbiamo perso il conto di quante ne aveva cucinate l’entusiasmo è stato tantissimo, i tavoli si sono inondati di gioia e piacere, la Focaccia al formaggio della baracchetta di Biagio a Recco (GE) è bontà assoluta, con gioia anche per quest’anno è uno dei miei tre migliori cibo da strada.
Charlotte – Pasticceria Roma
Via Vercelli, 12
Roma
www.charlotteroma.it
Cenare con 4 dolci di livello notevolissimo. La mia prima volta da Charlotte è stata molto soddisfacente. Dei 4 dolci scegliere il migliore non è stato facile. Ragionando, ripensando ai fantastici bocconi divisi con l’amico Davide Tanganelli, la mia preferenza, anche la sua è andata sul Paris Brest, un bignè craquelin farcito di crema di nocciole, un capolavoro di bontà.
Vederlo, ammirarlo, spezzarlo con il cucchiaino, mangiarlo, assaporarlo, stare in silenzio davanti a una bontà assoluta.
Dolce da andarci quasi in pellegrinaggio, dolce che mi è piaciuto pazzescamente “ASSAI.” Dolce che si candida a essere uno dei tre migliori dolci da pasticceria nel 2023. Ed eccolo a esserlo per un ricordo indelebile di piacere.
Complimenti grandi, applausi a Claudia Martelloni.
Questi sono tre locali che mi sono piaciuti assai, in cui ho passato ottimi momenti di questo 2023.
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