I Tre Bicchieri del Piemonte per la guida “Vini d’Italia 2023” del Gambero Rosso con un mio piccolo commento per la regione e sui vini che conosco. Per il Piemonte il premio speciale cantina emergente

0

Tre Bicchieri 2023 Piemonte
Vini d’Italia 2023  del Gambero Rosso
Via Ottavio Gasparri, 13/17
Roma
www.gamberorosso.it
www.ilgourmeterrante.it
www.codivin.com
www.cantinaconforme.wine
www.vinointorno.it

Per il Piemonte 76 tre bicchieri quest’anno, 73 l’anno passato.

Non male l’elenco del Piemonte, ci sono tanti vini tra i miei preferiti, anche se ci sono vini e aziende che pare abbiano l’abbonamento, a volte davvero imbarazzanti.

Con questo mio scritto eccomi, come ogni anno a pubblicare i Tre Bicchieri del Gambero Rosso.
Come sempre qualcuno storcerà la bocca, ma ognuno è padrone di ciò che vuole fare della propria vita e a me questa cosa diverte. Sono un curiosone, mi piace controllare, osservare, fare il confronto con gli anni passati.
Una volta ne ero veramente preso per tutto l’anno, non lo nego, con le guide ho imparato tante cose, oggi le custodisco  in libreria… per darle uno sguardo di tanto in tanto e sorriderci su nel rileggere sempre i soliti nomi, i soliti noti.

Ecco l’elenco dei premiati con il commento, tra virgolette, per la regione da parte della redazione del Gambero Rosso:

Tre Bicchieri 2023: il momento magico del vino del Piemonte

Il Piemonte del vino sta vivendo un momento magico; si è praticamente trovato catapultato in una bolla dalla quale non vorrebbe mai uscire. In verità le parole che abbiamo usato possono fare pensare a una situazione venuta a crearsi casualmente, ma non è assolutamente così. I traguardi raggiunti finora sono frutto di un duro lavoro di squadra. La crescita qualitativa e di notorietà del Barolo e del Barbaresco è frutto del lavoro di squadra dei vignaioli di Langa. I successi del Nizza, del Ruché, del Timorasso o quello in atto del Grignolino sono, ancora, frutto di un lavoro di gruppo svolto unendo le rispettive forze. Anche alla base della crescita del turismo enogastronomico dell’intero Piemonte c’è un lavoro di squadra tra viticoltori, ristoratori, albergatori e istituzioni. È un intero comparto che si è messo in movimento e quindi non si può parlare di sola Langa o solo nebbiolo, bisogna affiancare al primus inter pares tutti gli altri territori e vitigni che negli ultimi dieci anni hanno avuto la forza e la tenacia per emergere dall’anonimato.

Premiato il Pelaverga. Barolo e Barbaresco in crescita qualitativa

Dopo il Timorasso e il Moscato, sono entrati a far parte della famiglia dei Tre Bicchieri, nell’edizione 2017 di Vini d’Italia, il Grignolino e il Ruché. Quest’anno è il turno del Pelaverga che aggiudicandosi il massimo premio dimostra quanto l’ampelografia piemontese sia ricca e quante nuove opportunità si creano per territori e vitigni meno famosi e diffusi per ritagliarsi spazi su mercati rimasti per tanto tempo irraggiungibili. Il profumatissimo e spensierato Verduno Pelaverga ’21 del Castello di Verduno tiene alta la bandiera delle denominazioni minori e dei rossi più leggeri, per troppo tempo lasciati nel dimenticatoio. Ovviamente Barolo e Barbaresco continuano a fare la parte del leone, anche con l’uscita dei Barolo ’18, annata tanto ingiustamente vituperata: i produttori più attenti in vigna e in cantina, infatti, sono riusciti a regalarci dei grandi rossi che privilegiano la delicatezza e l’eleganza alla potenza, ottimi vini da approcciare senza timori anche in gioventù.

Premio Speciale. Cantina Emergente

Terminiamo con la notizia più bella: in questa edizione abbiamo solo un‘azienda che raggiunge per la prima volta i nostri Tre Bicchieri, ma la cosa straordinaria è che questa stessa cantina si aggiudica uno dei nostri 11 premi speciali. Infatti, la cantina Lodali che si merita il nostro premio più ambito con il Barbaresco Lorens ’19 ottiene anche il premio attribuito alla Cantina Emergente, grazie alla pazienza di mamma Rita e alla naturale dedizione di Walter Lodali.

Tre Bicchieri 2023: i migliori vini del Piemonte

Alta Langa Brut Blanc de Blancs 2018 – Colombo

Alta Langa Extra Brut Millesimo2Mila18 2018 – Marcalberto

Alta Langa Zero Pas Dosé 2016 – Enrico Serafino

Barbaresco Asili 2019 – Ca’del Baio

Barbaresco Asili 2019 – Cascina Luisin

Barbaresco Asili 2019 – Ceretto

Barbaresco Asili V. V. 2017 – Roagna

Barbaresco Basarin 2019 – Sottimano

Barbaresco Basarin 2019 – Angelo Negro

Barbaresco Gallina 2018 – Piero Busso

Barbaresco Lorens 2019 – Lodali

Barbaresco Manzola 2018 – Fiorenzo Nada

Barbaresco Rabaja 2019 – Giuseppe Cortese

Barbaresco Vanotu 2019 – Pelissero

Barbera d’Alba Sovrana 2020 – Batasiolo

Barbera d’Alba V. Francia 2020 – Giacomo Conterno

Barbera d’Asti Frem 2020 – Scagliola – Sansì

Barbera d’Asti La Villa 2021 – Tenuta Olim Bauda

Barbera del M.to Sup. Bricco Battista 2018 – Giulio Accornero e Figli

Barolo 10 Anni Ris. 2013 – Bel Colle

Barolo 2018 – Bartolo Mascarello

Barolo Arborina 2018 – Mauro Veglio

Barolo Bric dël Fiasc 2018 – Paolo Scavino

Barolo Bricco Ambrogio 2018 – Negretti

Barolo Bricco Boschis V. San Giuseppe Ris. 2016 – Cavallotto – Tenuta Bricco Boschis

Barolo Bricco delle Viole 2018 – G. D. Vajra

Barolo Castellero 2018 – Giacomo Fenocchio

Barolo Castelletto Ris. 2016 – Fortemasso

Barolo Cerequio 2018 – Michele Chiarlo

Barolo Cerretta V. Bricco Ris. 2016 – Elio Altare

Barolo Falletto V. Le Rocche Ris. 2016 – Bruno Giacosa

Barolo Ginestra Ris. 2014 – Paolo Conterno

Barolo Lazzarito Ris. 2016 – Réva

Barolo Lazzarito Ris. 2016 – Ettore Germano

Barolo Monprivato 2017 – Giuseppe Mascarello e Figlio

Barolo Monvigliero 2018 – G. B. Burlotto

Barolo Ornato 2018 – Pio Cesare

Barolo Ravera 2018 – Vietti

Barolo Ravera Ris. 2016 – Cascina Lo Zoccolaio

Barolo Ravera V. Elena Ris. 2016 – Elvio Cogno

Barolo Ris. 2015 – Giacomo Borgogno & Figli

Barolo Ris. 2016 – Paolo Manzone

Barolo Sottocastello di Novello Ris. 2016 – Ca’Viola

Barolo Sperss 2018 – Gaja

Barolo Vigna Rionda 2018 – Guido Porro

Barolo Vigna Rionda Ris. 2016 – Massolino – Vigna Rionda

Barolo Vignarionda 2018 – Figli Luigi Oddero – Tenuta Parà

Colli Tortonesi Timorasso Derthona Filari di Timorasso 2020 – Luigi Boveri

Colli Tortonesi Timorasso Pitasso 2020 – Claudio Mariotto

Dogliani Papà Celso 2021 – Abbona

Dogliani Sup. San Bernardo 2018 – Anna Maria Abbona

Dolcetto di Ovada Sup. Du Riva 2018 – Tacchino

Erbaluce di Caluso Le Chiusure 2020 – Benito Favaro

Gattinara Osso San Grato Ris. 2018 – Antoniolo

Gavi del Comune di Gavi Minaia 2021 – Nicola Bergaglio

Gavi del Comune di Gavi Monterotondo Et. Nera 2020 – La Mesma

Gavi del Comune di Gavi Vigne Rade 2021 – La Toledana

Ghemme Santa Fé 2017 – Ioppa

Ghemme V. Pelizzane 2015 – Torraccia del Piantavigna

Grignolino d’Asti 2021 – Luigi Spertino

Grignolino d’Asti Monferace 2017 – Tenuta Santa Caterina

Moscato d’Asti Canelli Tenuta del Fant 2021 – Tenuta Il Falchetto

Moscato d’Asti Casa di Bianca 2021 – Gianni Doglia

Nizza Epico Ris. 2019 – Pico Maccario

Nizza Pomorosso 2019 – Coppo

Ovada Convivio 2020 – Gaggino

Piemonte Pinot Nero Fra 2016 – Isolabella della Croce

Roero Arneis Le Rive del Bricco delle Ciliegie 2020 – Giovanni Almondo

Roero Arneis Renesio Incisa Ris. 2018 – Monchiero Carbone

Roero Arneis Sarun 2021 – Stefanino Costa

Roero Arneis V. Saglietto Ris. 2020 – Malvirà

Roero Le Coste 2019 – Cascina Ca’Rossa

Ruché di Castagnole M.to Clàsic 2021 – Ferraris Agricola

Ruché di Castagnole M.to Laccento 2021 – Montalbera

Verduno Pelaverga Basadone 2021 – Castello di Verduno

Pasquale Pace
Share.

Leave A Reply