Tre Bicchieri Alto Adige
Vini d’Italia 2022 del Gambero Rosso
Via Ottavio Gasparri, 13/17
Roma
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www.cantinaconforme.it
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L’anno scorso 19, quest’anno 23 tre bicchieri per l’Alto Adige.
I vini dell’Alto Adige mi piacciono assai, qui ce ne sono diversi dei miei preferiti.
A seguire il commento della regione da parte della redazione del Gambero Rosso con i 23 vini premiati.
I migliori vini dell’Alto Adige
“L’evoluzione di un territorio viticolo non passa solo attraverso i miglioramenti che si apportano alla viticoltura e alle attività di cantina, è frutto soprattutto della capacità dell’uomo di mettersi in discussione e valorizzare al meglio ciò che la natura dona. In Alto Adige la tecnica non ha mai fatto difetto, forse è una delle regioni che offre la migliore qualità media d’Italia, ma negli ultimi anni abbiamo assistito a un processo di valorizzazione del territorio che ha pochi eguali. Le aziende stanno esplorando con sempre maggiore precisione il rapporto tra vitigni e i diversi terroir, scegliendo con scientifica meticolosa precisione dove piantare ogni varietà.
Così Cantina Girlan e Castelfeder donano sempre più spazio al pinot nero con una serie di etichette frutto di vigne e di esposizioni differenti, i piccoli produttori di Santa Maddalena rimangono legati a schiava e lagrein, la bassa Atesina è sempre più focalizzata sulle opportunità che offre il grande sbalzo di altitudine: a fondovalle le varietà bordolesi, un po’ più in alto il gewürztraminer per giungere infine a superare i 1000 metri con Müller Thurgau o varietà Piwi. Il tutto contribuisce a un puzzle viticolo e di etichette che sempre più si sta delineando come espressione del territorio e non della pura tecnica. Le eccellenze non si contano, dai caldi vigneti della conca cittadina giungono i potenti Lagrein di Muri Gries e Glögglhof cui fanno eco i più nervosi bianchi della Valle Isarco, o i raffinati Pinot Nero di Girlan e San Michele Appiano, espressioni delle colline di Cornaiano e di Appiano Monte, che fanno da contraltare agli ammalianti Gewürztraminer di Tramin e Ritterhof o ancora i Pinot Grigio di Nals e Peter Zemmer che esprimono un’idea del vitigno di grande caratura. Ma ancor più rilevante è la qualità dei vini che giungono alle nostre degustazioni finali e che spesso sfiorano il massimo risultato. È quella la forza del territorio, un insieme di cooperative, aziende minuscole o grandi cantine che remano dalla stessa parte e che producono vini che alla qualità tecnica indiscutibile e alla piacevolezza aggiungo il valore del legame con la loro cultura e con il territorio, artefici di quel made in Italy che tanto valore porta a tutta la produzione agroalimentare della Nazione.”
- A. Bianco Grande Cuvée Beyond the Clouds 2019 – Walch
- A. Cabernet Sauvignon Freienfeld Ris. 2017 – Kurtatsch
- A. Chardonnay Lafóa 2019 – Colterenzio
- A. Gewürztraminer Auratus 2020 – Ritterhof
- A. Gewürztraminer Nussbaumer 2019 – Tramin
- A. Lago di Caldaro Cl. Sup. Quintessenz 2020 – Kaltern
- A. Lagrein Ris. 2018 – Glögglhof – Franz Gojer
- A. Lagrein V. Klosteranger Ris. 2016 – Muri-Gries (VINO FANTASTICO)
- A. Merlot Nussleiten Ris. 2017 – Castel Sallegg
- A. Müller Thurgau Feldmarschall von Fenner 2019 – Tiefenbrunner
- A. Pinot Bianco Renaissance Ris. 2018 – Gumphof – Markus Prackwieser
- A. Pinot Grigio Giatl 2018 – Zemmer
- A. Pinot Grigio Punggl 2020 – Nals Margreid
- A. Pinot Nero Sanct Valentin 2018 – San Michele Appiano
- A. Pinot Nero Trattmann Ris. 2018 – Girlan
- A. Santa Maddalena Cl. Moar 2019 – Bolzano
- A. Spumante Brut M. Cl. Athesis 2018 – Kettmeir
- A. Terlano Nova Domus 2018 – Terlano
- A. Terlano Pinot Bianco Eichhorn 2019 – Manincor
- A. Val Venosta Riesling V. Windbichel 2019 – Unterortl – Castel Juval (UN’ANNATA NOTEVOLE DI UN VINO SEMPRE GRANDE)
- A. Valle Isarco Kerner Aristos 2020 – Valle Isarco
- A. Valle Isarco Sylvaner Praepositus 2019 – Abbazia di Novacella
- A. Valle Isarco Sylvaner R 2019 – Köfererhof – Günther Kerschbaumer
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