I tre migliori spumanti del 2023, con qualche altra segnalazione, per il Gourmet Errante

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Quest’anno nell’elencare tutto il mio miglior mangiare e bere per l’anno 2023 mi accorgo che sono al decimo anno del mio blog.
Mi sembra ieri di avere iniziato a scrivere (errando) del mio errare in ogni dove.
Pensando a questo tempo passato posso gridare al mondo, con molto orgoglio, che Pace Pasquale alias Il Gourmet Errante è riuscito a non farsi COMPRARE DA NESSUNO, non sono mai sceso a compromessi con niente e nessuno. Ed eccomi a iniziare a scrivere sul bello e il buono dell’anno.

Siamo quasi a Natale, quasi alla fine dell’anno 2023, un anno molto errante. Errare del resto è il mio modo di vivere.
I numeri si fermano, come ogni anno, all’otto dicembre, per iniziare nuovamente dal nove dicembre.
Le degustazioni sono state 71 durante quest’anno, alla fine delle quali, svelerò la classifica dei migliori “Tre” di ogni categoria.

Inizio dalle bollicine. Come ho sempre detto, non sono i migliori in assoluto, ma questi sono quelli che mi hanno destato un’emozione immediata, per sentori, profumi, le sensazioni percepite già dal primo sorso e anche per il contesto in cui ho vissuto quel momento.

Prima di questi tre spumanti voglio esaltare la produzione spumantistica italiana.
A qualcuno l’ho platealmente detto: il limite qualitativo che state raggiungendo è straordinario, pronti a sfidare i francesi su qualsiasi genere di bollicine.
Questo mio dire lo affermo in particolare con gli spumanti di due aziende che mi stanno conquistando sempre di più. Ogni spumante che producono è eccellenza, le cantine sono Mosnel in Franciacorta e Maso Martis Trentodoc in Trentino, senza dimenticare la Ferrari Spumante, proprio qualche giorno fa ho avuto la fortuna di degustare il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore Rosé 2010 Trentodoc e il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore  2012 Trentodoc,  due veri capolavori italiani.
Sarebbero tante le aziende produttrici di spumante che potrei elencare perché mi piacciono le loro bolle, per quest’anno ecco i miei tre migliori.

Eccoli  i miei tre spumanti preferiti.

d’Araprì – Spumante Metodo Classico
Via Michele Zannotti, 30
San Severo (FG)
www.darapri.it

Sansiviera Daunia IGP Brut Rosé metodo classico 2017 sboccatura 2022 B. 100% uve Nero di Troia.
Ero a pranzo da u’Vulesce a Cerignola, il locale di Rosario Didonna, John Wine che rappresenta questa azienda in provincia di Latina per il catalogo di Proposta Vini osservando le rastrelliere dei vini, sceglie esattamente questo spumante.
La bottiglia arriva come una modella… il colore mi attrae, mi piace! Ho l’onore di aprirla con un leggerissimo botto, ne annuso il tappo irrompe la voglia di versarmelo subito, trascurando le altre due persone che erano al mio tavolo. Sorrido dal grande piacere che provo, nel servirlo a John e a Edoardo Ventimiglia, dichiaro palesemente il mio interesse per lo spumante. La sua freschezza prolunga la mia piacevole sensazione, una bevuta goduriosa. Lo abbiniamo a tutti i piatti e continua a farsi apprezzare.
Le sue precise note di vino rosso piacciono eccome, la bottiglia finisce presto, l’idea di farlo tra i miei migliori assaggi per l’anno 2023 arriva nella mia testa. Spero di degustarlo ancora a fine mese durante la presentazione del catalogo di Proposta Vini… ecco i d’Araprì tutti sono avvisati. Grazie a John per l’ottima scelta.
Alla fine dell’anno avendolo degustato, bevuto in altre occasioni resto della mia idea, uno dei tre spumanti dell’anno è il Sansiviera Daunia IGP Brut Rosé.
Qualche giorno fa ho degustato un altro ottimo spumante dell’azienda, il Gran Cuvée XXI Secolo Brut 2017 premiato dalla guida Sparkle 2024 a cura della rivista Cucina & Vini a dimostrazione che da d’Araprì sono bravi assai.

Azienda Agricola bilogica e agriturismo Vallarom
Frazione Masi, 21
Avio (TN)
www.vallarom.com

Proposta Vini presentazione catalogo 2023 a Roma.
Eccomi a raccontare due spumanti metodo classico provenienti dal Trentino.
Ero alla due giorni della presentazione del catalogo 2023 della distribuzione Proposta Vini.
Al secondo giorno, quasi a metà pomeriggio, a poche ore dalla conclusione dell’evento, mi sento chiamare da Filippo Scienza, Vallarom la sua azienda.
Lui mi dice: “Prima che finisce ti vorrei far assaggiare il 120 mesi, spumante metodo classico da uve 100% chardonnay.”
Allungo subito il bicchiere, mentre Filippo me lo versa mi arriva il profumo, continuo ad annusarlo, ci viene da ridere, Filippo sembra sollevarsi da terra, sa che mi piacerà.
Lo sorseggio, va giù diretto, ne resto affascinato. La bottiglia è quasi finita, non posso fare a meno di assaggiarlo ancora. La beva diventa entusiasmante, dico a Filippo: ti sei superato ancora, dopo l’ottimo 72 mesi hai prodotto qualcosa di clamoroso.
Con gli occhi cerco Barbara la moglie di Filippo per congratularmi anche con lei.
Lo posiziono tra i miei migliori assaggi del secondo giorno da Proposta Vini, lo candido a essere uno dei miei tre migliori spumanti dell’anno 2023. Prodotto da applausi scroscianti, non vedo l’ora di degustarlo, berlo ancora, il Vinitaly è vicino spero che ci sia allo stand di Vallarom.
Questa azienda non fa più il Vinitaly, non ho più degustato, bevuto il 120 mesi, ma il ricordo indelebile della bontà di questo spumante è in me, quindi eccolo tra i miei migliori tre spumanti per l’anno 2023.

Cantine Monfort
Via Carlo Sette, 21
Lavis (TN)
www.cantinemonfort.com

Proposta Vini presentazione catalogo 2023 a Roma, peccato che questa azienda non farà più parte del catalogo di Proposta Vini.
Eccomi a raccontare due spumanti metodo classico provenienti dal Trentino.
Ero alla due giorni della presentazione del catalogo 2023 della distribuzione Proposta Vini.
La sera della cena mi sono sentito bussare su una spalla, mi giro e era Federico Simoni di Cantine Monfort con un bellissimo magnum.
Mi guarda con un sorriso fiero, sa già che mi farà bere un nuovo spumante di cui ne è orgoglioso.
Gli vado dietro con il bicchiere ed ecco che mi versa Le Général Blanc Riserva 2015 Dosagio Zero Trentodoc, Chardonnay 100%. Lo annuso, rido, Federico ride con me. Lo sapevo che sarebbe stato l’ennesimo spumante ottimo di questa azienda. Lo verso agli altri commensali, brindiamo e tutti ne restiamo affascinati. Il giorno dopo lo vado a degustare, bere al banco d’assaggio, mi sembra ancora più buono della sera prima, buono? Ottimo, strepitoso, inizio a dirlo a tanti amici di andarlo a degustare, tutti mi ringraziano. Mi faccio la foto con Federico, ragazzo che stimo da sempre, come sua sorella e il bravissimo loro papà. Vado via facendogli infiniti complimenti per uno spumante che si candida a essere tra le migliori bollicine dell’anno 2023. Ancora una volta la Cantine Monfort ha colpito con qualità eccelsa. L’ho degustato altre volte durante l’anno e con piacere la scelta di gennaio resta quella giusta.

Pasquale Pace
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