Le tre migliori pizze per l’anno 2020, con qualche altra segnalazione, del Gourmet Errante

Siamo giunti alle pizze, le migliori del 2020, o per meglio dire, quelle che hanno lasciato il segno.
Sono tre pizze, una di queste è una pizza ripiena, un’altra è alla pala. Una l’ho mangiata in Toscana, una in Piemonte, l’altra nella mia regione.
Oltre a queste ne voglio segnalare altre due.

La prima, è l’ottima pizza di Casale Rufini a Palestrina (Rm). Pizza carciofara: fior di latte, carciofo alla romana, guanciale e pecorino. Una pizza bella da vedere, ottima da mangiare. Cottura perfetta, prodotti in combinazione tra loro e dai gusti che si distinguono in maniera inequivocabile verso la bontà. L’ottimizzazione del boccone è quando nel morso partono tutti e due i formaggi, a seguire la croccantezza e la piccantezza, giusta, del guanciale, a finire arriva il carciofo che entusiasma il mio piacere.
Pizza buonissima. Complimenti a Marco Rufini. Appena si potrà tornare a errare, sarà un piacere portarti il mio adesivo per locale consigliato da il Gourmet Errante.

La seconda pizza è della Sorgente a Guardiagrele (Ch): Provocazione. Bufala affumicata, mandorle di Bari, cipolla di Tropea, finocchietto selvatico, ventricina teramana, non una qualsiasi, aggiungo io, questa è la ventricina di Fracassa salumi, e miele di arancio.
Una provocazione vera e propria, data da prodotti dai sapori forti. Piccantezza, dolcezza, l’affumicatura della mozzarella… eppure quando ne metti un pezzo in bocca il sapore diventa buonissimo già al primo morso, ottimo al secondo, fantastico fino all’ultimo pezzo. Tutto questo mi ha dato di dire che stiamo davanti a una delle pizze più buone mangiate quest’anno. Il locale è consigliato da il Gourmet Errante.

Ecco le mie tre pizze migliori per l’anno 2020.

Gusto Madre Alba
Via Armando Diaz, 2
Alba (Cn)
www.gustomadre.it

Questo scrissi a gennaio, questo confermo ampiamente, il tutto deriva da un ricordo indelebile di questa pizza.
Tornare dopo un anno e restare ancora più colpito dalla bravura di Fabio.
Categoria sei soffice. Ai semi farcita. La Giovenca: Burger di entrecotte di vitella Giovenca Black Angus allevata in Piemonte frollata 30gg. minimo della macelleria Gavazza 1913, Raclette affumicata Herve MonS, pomodori confit, radicchio e ketchup di carote.
Un panino? Una pizza fantastica, la carne ottima predomina? Per niente affatto è tutto l’insieme che è esaltante, 4 pezzi per restarci con tanta voglia, gusti superbi per quella che sicuramente sarà una delle mie tre pizze per l’anno 2020. Conferma grande per la pizzeria Gusto Madre ad Alba. Non vedo l’ora di tornare per dare a Fabio e alla pizzeria tutta il mio adesivo di locale consigliato da il Gourmet Errante.

Apogeo Pizzeria di
Via Pisanica, 136
Zona campo d’atletica
Pietrasanta (Lu)
www.pizzeriaapogeo.it

Questo ho scritto il giorno dopo essere stato alla pizzeria Apogeo a Pietrasanta.
Eccomi come ogni anno, di questo periodo, a tornare alla Pizzeria Apogeo di Massimo e Barbara.
Come ogni anno esco felice per aver passato un’ottima serata, in ottima compagnia, mangiando pizze di gran livello. Oggi la mia pizza preferita è stata… erano tutte ottime. Pizza di scarola. Acciughe al tartufo Savini Tartufi di Cristiano Savini, fiordilatte, pomodorini del Piennolo, scarola, pinoli e uvetta. La mia pizza di Napoli oggi a Pietrasanta, aperta invece che chiusa come un calzone. Aperta con dei profumi fantastici, il primo morso è stato ottimo, qualcuno ha criticato gli alici al tartufo, al secondo morso era tutto in equilibrio sopra la follia di aver usato questi alici. Il terzo morso è stato delirante, tutti i sapori uno a uno, allineati al piacere di stare a mangiare una gran pizza. Per fortuna questa l’avevo scelta io e così lo spicchio dispari è toccato a me. Un’altra storia di goduria assoluta per la pizza che si candida a essere una delle mie tre pizze migliori per l’anno 2020. Tutto è confermato alla fine dell’anno. Non vedo l’ora di tornare anche da voi per donarvi l’adesivo di locale consigliato da il Gourmet Errante.

Agriturismo Il Casaletto
Strada Grottana, 9
Grotte Santo Stefano (Vt)
www.ilcasaletto.it

Tre anni di seguito tra le mie migliori pizze dell’anno per questa pizzeria. Tre pizze diverse. Sarà che ci passo diversi giorni dell’anno, sarà che sono bravissimi. Ecco la premiata: La Pala * ripiena. Fior di latte, zucchine dell’orto alla scapece e spalla cotta.
*La Pala: è servita già tagliata. L’impasto indiretto (48 ore di lievitazione) con pre-impasto o biga (16-18 ore). Farina: Petra tipo 0,1 e integrale, lievito di birra, olio E.V.O., sale. Idratazione: 85%.
Una pizza che fa la musica, il suo scrocchiare è come un grande concerto di Bruce Springsteen, poi arrivano i sapori, in primis le zucchine, mai in eccesso di aceto, danno un po’ di morbidezza come canzoni tipo I’m on fire. Poi arriva la spalla cotta, con il suo succoso grasso e il concerto riparte con Born to run…. si corre, si balla con il masticare di gusti intensi. Il fior di latte sembra nascondersi per poi esplodere di sapore. Tutto si amalgama e tra mugugni di piacere arrivo a dire che questa è una pizza fantastica. Mangiata ancora dopo due sere è stata una conferma di incredibile bontà. Pizza che si candida a essere una delle tre migliori pizze per l’anno 2020. Questo avevo scritto e questo confermo alla grande. A fine anno c’è una novità nell’agriturismo il Casaletto, Andrea Pechini è andato via, dal 2 gennaio 2021 inizierà il suo percorso nella sua pizzeria Mactra, per adesso, purtroppo, solo con l’asporto.
Mi domando cosa penso di questo? Penso che l’anno prossimo, forse ci saranno due pizze tra le mie migliori, un’altra del Casaletto e una del Mactra. Le strade si dividono, ma l’amicizia, la collaborazione continuerà. Il Casaletto ha già il mio adesivo di locale consigliato. A scatola chiusa lo farò al locale Mactra, sono sicuro della grandezza di Andrea Pechini.

Da quello che ho scritto capirete che la pizza mi piace assai, queste pizze me lo confermano alla grande.

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Pasquale Pace

Il Gourmet Errante, è ciò che faccio da sempre per passione. Ho avuto l'opportunità di degustare tanti vini e prodotti e di passare bellissimi momenti di confronto, discussione e allegria con produttori e artigiani di tutta Italia. Ho vissuto l’evoluzione di molte aziende e nel corso degli anni la curiosità, la ricerca e le scoperte mi hanno portato a disegnare una mappa di emozioni, fatta di persone e storie, che ho sempre cercato di comunicare e promuovere.