Ecco i miei tre vini bianchi per l’anno 2016. Quelli scelti sono i tre vini che mi hanno colpito di più, magari non i migliori in assoluto, ma quelli che hanno lasciato il segno.
Azienda Vitivinicola Pantaleone
Frazione Colonnata Alta, 118
Ascoli Piceno (AP)
www.pantaleonewine.com
Il primo dei tre vini scelto per quest’anno è l’Onirocep da uve pecorino 100% dell’azienda Pantaleone. L’annata? Sono due, la prima è la 2014, da lì è nato tutto il piacere che ho provato per un anno intero degustando e bevendo questo vino. Ero alla degustazione Teatro del Vino a Signa, vicino Firenze, l’azienda era presenta per la prima volta, complimenti a Teatro del Vino per averlo scoperto e messo in catalogo, vino che dal primo sorso mi ha colpito. Non so quante persone ho mandato a degustarlo, nessuno mi ha detto qualcosa che non andava. La seconda volta si era al Vinitaly dove ho assaggiato il 2015, anche questo da subito mi ha colpito, ancora più struttura, più classe, eccola la conferma di un vino che mi piace tanto. Ancora, ad Olevano Romano, il mio paesello, durante la manifestazione Vinointorno, ogni degustatore che lo sentiva mi diceva: “che buon vino hai portato a Vinointorno!”. Infine a Montecatini alla degustazione Slow Wine dove l’Onirocep 2015 è stato premiato come vino Slow, finalmente è stato bello degustarlo insieme alle due sorelle Pantaloni con grande piacere. Complimenti davvero a tutti voi.
Tenuta Sarno 1860
C/da Serroni, 4 bis
Avellino
www.tenutasarno1860.it
Verona – Vinitaly il Fiano 2011 di Maura Sarno proprietaria di Tenuta Sarno 1860, rimango veramente colpito di fronte a tanta bontà e classe, un vino dal sapore infinito, lo avrete capito che adoro il fiano, questo 2011 è uscito fuori da una mini verticale che comprendeva anche il 2012 – 2013 – 2014 e un già fantastico 2015. Il 2015 l’ho risentito e bevuto diverse volte e mi ha entusiasmato sempre. A questo punto la mia scelta non è solo sul 2011 o il 2015, è su tutto quello che è il vino di Maura Sarno, un vino buonissimo sempre, un vino che mi piace tantissimo. Ancora non sento il suo spumante e sinceramente non vedo l’ora. Sei brava assai Maura.
Weingut Bernhard Ott
Neufang 36. A
3483 Feuersbrunn Am Wagram
www.ott.at
Il terzo vino bianco è austriaco, è di un produttore che ammiro da sempre, il vino è il Der Ott 2010 dell’azienda Ott di proprietà di Bernhard Ott. Si era in visita da lui con i miei amici. Dopo aver visitato le stupende vigne, si è scesi in cantina e in sala degustazione. Durante la degustazione si era già degustato e apprezzato il Der Ott 2015, vino di per sé giovane ma già in gran forma. La degustazione è proseguita con l’enologo della cantina, fino all’arrivo di Bernhard che, tra impressioni, risate e ricordi, ha deciso di emozionarci con un’annata vecchia. Ecco così arrivare il Der Ott 2010, il tappo a vite si apre in un attimo e in un attimo, già dai profumi, ci si rende conto di stare davanti ad un grandissimo vino. Un vino imponente, di un palato infinito, una grande emozione condivisa con i miei amici, con l’enologo della cantina e con Bernhard, strafelice di averci regalato un’emozione. Un’emozione che ricorderò per sempre, complimenti a te per esaltare un vitigno, il gruner veltliner, che mi piace molto e che qui in Austria esprime il meglio di sé. Un grande Gruner Veltliner .
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