Piacere Etrusco 2015
Terza Edizione
I prodotti tipici della Tuscia sulle tavole dei Romani
www.tusciaviterbese.it
Stasera da Sora Maria & Arcangelo
Via Roma, 42
Olevano Romano (Rm)
Mi verrebbe da dire, a nome di Giovanni Milana, cuoco e proprietario del Ristorante Sora Maria & Arcangelo, “datemi la Tuscia e ve la farò godere”, sarei di parte però, quindi ecco a voi la prima serata di Piacere Etrusco in questo ristorante. Quando io non sono in giro la mia base è qui al ristorante, quindi è stato un susseguirsi di assaggi per pensare ai piatti da proporre, per scegliere i prodotti e i vini selezionati dagli organizzatori. All’arrivo dei prodotti, si è iniziano a provare i piatti, il menù era già quasi fatto, si è aggiunto solo qualche tocco in più. Sicuro del fatto suo, Giovanni ha fermato la serata a 50 persone, per far sì che si era tutti insieme nelle due sale principali del ristorante. Preparato il menù, non restava che metterlo in opera, l’appuntamento era per le 20,30, si inizia con qualche minuto di ritardo, con la presentazione della serata e della manifestazione. A parlare Annamaria Olivieri della Camera di Commercio della provincia di Viterbo, Carlo Zucchetti organizzatore e collaboratore della manifestazione e Stefano Polacchi, giornalista del Gambero Rosso, esperto di olio e della Tuscia, sua terra nativa. I vini sono pronti, è ora di iniziare con il benvenuto del cuoco: Crocchetta di patate I.G.P. Alto Viterbese e fiocco della Tuscia. Le patate sono state offerte dal C.C.OR.A.V. di Viterbo, il fiocco, anzi la Fiocchina, grande sorpresa, dal Il Fiocchino di Brizi Antonio di Piansano (VT). Ormai da Giovanni il benvenuto è diventato un must, crocchetta o supplì che sia. L’abbinamento è con il vino I Calanchi di Caiano I.G.P. Lazio bianco 2014 di Paolo e Noemia D’Amico. Un vino che sta tornando ai suoi antichi fasti, questo vino è stato abbinato anche con l’antipasto: Cacio, ovo, rape e broccoletti, le uova fornite dall’allevamento San Bartolomeo a Vetralla (Vt) con punti vendita anche a Roma, uno di questi è stata la sede della prima tappa di Piacere Etrusco 2015. Adoro le uova e questo piatto mi è piaciuto tanto. La cottura dell’uovo era perfetta, il tutto formava un boccone buonissimo. Intanto si fa la presentazione del primo vino da parte di un rappresentante dell’azienda. Tra l’antipasto e il primo fa anche la sua presentazione Giovanni Milana, parla del suo ristorante e dei piatti di oggi, dei prodotti della Tuscia che lui da sempre usa, finendo tra gli applausi. Il primo piatto arriva ed è: Fettuccine al mattarello al ragout di Susianella fresca su fondente di lenticchie di Onano e trucioli di primo sale. Bella sfida con la sapidità della salsiccia, sfida vinta di fronte a fettuccine perfette, l’abbinamento anche un po’ estremo, ma riuscito con successo con il vino di Sergio Mottura – Grechetto di Civitella D’Agliano I.G.T. Poggio della Costa 2014, l’acidità di questo vino giovane contrasta alla grande con la sapidità del piatto. Giuseppe Mottura ci presenta la sua azienda e il suo vino. Prima del secondo piatto il direttore della cooperativa di Blera Colli Etruschi, Nicola Fazzi, presenta il suo ottimo olio E.V.O. 2015. Sia Mottura che il frantoio escono tra scroscianti applausi. Il secondo viene anticipato da un crostino che lascia tutti a bocca aperta per la sua bontà. Il crostino con le rigaglie di coniglio, spettacolare davvero. Il secondo piatto è: Rotolo di coniglio verde leprino alla cacciatora farcito di anguilla del Lago di Bolsena con fagioli del Purgatorio. Il coniglio è stato offerto dal Consorzio Coniglio Verde Leprino di Viterbo, le anguille sono state offerte da Onda Blu di Viterbo. Piatto davvero notevole, a me che piace l’anguilla sembra davvero un’ottima combinazione. Il vino Rosso I.G.T. Lazio 2014 di Podere Orto fa la sua gran parte per un bello e buono abbinamento. Arriva anche il momento di Giuliano proprietario insieme a sua moglie Simona di Podere Orto (http://www.ilgourmeterrante.it/sito/podere-orto-vino-bb-trevinano-vt/) la sua simpatia e ilarità fanno sì che oltre alla bontà nel bicchiere, il suo vino diventa simpatia e allegria. Alcune foto di rito con produttori vinicoli locali ci sono tutte. Infine il dolce: Cheesecake semifreddo alla nocciola dei Monti Cimini e briciole di tartufino fondente. Le nocciole sono state fornite dalla CooperNocciole di Capranica (Vt), un dolce che è un classico di bontà nel menù di Sora Maria & Arcangelo. Sia questo dolce che la pasticceria secca con la nocciola tonda gentile romana D.O.P. sono stati abbinati con il Grechetto Civitella D’Agliano I.G.T. Muffo 2011 di Sergio Mottura, il Muffo come vino dolce sarà uno dei miei tre vini dolci per l’anno 2015. Tutto finisce con successo, tutto adesso potrebbe esser detto su questa cena, io sono di casa e non posso parlare con troppo entusiasmo di quello che è stato mangiato. I vini hanno avuto la loro parte perché sono 4 vini che valgono in questa terra, provincia e regione. La cucina di Milana Giovanni ha vinto ancora una volta, non vi resta che venirla a provare, sia nei prodotti di stasera, sia nei prodotti locali selezionati con la sua scrupolosa ricerca. La prima serata di Piacere Etrusco si conclude, come inizio non è stato niente male, come non sarà il prosieguo della manifestazione, un caro saluto a tutti e grazie di farci godere con i prodotti di questa stupenda terra che è la Tuscia.
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