Pizzeria I Tigli a San Bonifacio (Vr)

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I Tigli Pizzeria
Via Camporosolo, 11
San Bonifacio (Vr)
www.pizzeriaitigli.it

La serata a I Tigli è stata simpatica già dalla prenotazione, come al solito quando si è in qualche evento, il numero dei partecipanti cambia in un attimo e ricambia in un lasso di tempo molto breve. Quindi alla prima telefonata si era in due, poi quattro, quindi sei per poi arrivare a dodici persone, ogni volta in piena simpatia e disponibilità, alla fine per quanti eravamo ci è rimasto il banco, non il tavolo, mi piacciono i banchi e gli sgabelli. Quindi siamo in dodici e il tavolone a banco è tutto per noi, la compagnia è davvero eterogenea, romani, veneti, produttori di champagne … mica acqua … produttori campani e che produttori, produttori piemontesi e infine una carissima amica di Verona. Il mio posto non poteva che essere più bello, sgabello davanti al banco di lavoro di Simone Padoan, davanti ai forni, davanti alla cucina, davanti a un posto che mi piace tantissimo, mi piace l’impostazione della sala e mi piace, lo dico ancora il mio posto. In un attimo si opta, d’accordo tutti insieme, per un giro pizza, anche se i tagli per due pizze sono sedici e noi siamo dodici, si butteranno? Non credo proprio. Sei pizze, con la scelta che va su tre classici e tre pizze gourmet. Per il bere, aspettando che lo Champagne Encry si rinfresca si sceglie una bevuta di birra, inoltre abbiamo un buon riesling di Rainer Wess il suo Loibenberg 2014, con la pizza ci sta sempre bene. L’ordine è fatto, il mio posto mi piace è ora di iniziare a mangiare, arriva il benvenuto: Margherita: … soffice … pomodoro San Marzano e fior di latte di Alberobello. inizio niente male, voglia di averne ancora … è appena l’inizio ed è un benvenuto. Prima pizza: L’acciuga del Mediterraneo …. pomodoro e acciuga, la semplicità, la tradizione, i prodotti fanno una pizza davvero notevole. Adesso la fame è attenuata e mi gusto, ammirandolo il lavoro di Simone e del suo staff, gli portano le basi, mi spiegherà dopo che sono cinque, lui le taglia, vedere il taglio mi da emozioni, sembrano muoversi, respirare, sembra che lui gli parli, sembrano davvero una più buona dell’altra … lo saranno alla fine. Seconda pizza: La Margherita … croccante … pomodoro San Marzano e burrata. Questa da solo sarebbe stata mia, perfetta e ottima. Terza pizza: La Margherita … La Bufala … pomodoro datterino al basilico e mozzarella bufala di Paestum. Tre margherite per far dire che bravo che sei Simone Padoan. Quarta pizza: Carbonara di Cappasanta … fior di latte, pancetta, maionese di corallo, grill di porcini e puntarelle. in ogni boccone non perdere nulla è essenziale, essenziale per un boccone da ricordare. Buonissima, qui lo champagne ci sta perfetto, la temperatura è giusta lo Champagne è Encry il Zéro Dosage è davvero buono, è giusto fare la scarpetta al piatto di questa pizza … il pane non c’è, il dito è adatto all’uso per pulire il piatto come nuovo. Quinta pizza: Prosciutto e ricotta di bufala: pomodoro, fior di latte, culatello cotto a fine cottura e ricotta. Sublime per semplicità, per i prodotti usati, per la croccantezza della pasta, al meglio non c’è mai fine, pizza super. Sesta pizza: Verdure: pomodoro, fior di latte, verdure miste di stagione. Pizza che non avrei preso mai, ma va bene, non è che non è buona, non è la mia pizza. Adesso la curiosità, la voglia di stare un po’ con lui e con le belle persone che sono qui a cena c’è tutta, sarà un piacere presentargliele e farli conoscere. Mi avvicino chiedendogli una foto, lui con semplicità ed educazione assoluta mi risponde: “Fammi mettere un po’ a posto e sono da te, da voi” Avendolo visto lavorare, ci metterà poco a mettere a posto, la pulizia regna sovrana anche quando lavora, è un continuo pulire e mettere tutto preciso, complimenti anche per questo. Dopo un dieci minuti è da noi con il suo sorriso, con la sua semplicità e cordialità, partono le presentazioni, i racconti, i sorrisi, le strette di mano, le foto a chiudere una serata bellissima e buonissima. Complimenti davvero, pizza e prodotti ottimi, in un luogo che mi è piaciuto assai.

 

 

 

Pasquale Pace
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