Riesling on tour
Roma 18 Maggio 2015
Palazzo Taverna
Riesling on tour è iniziato un giorno con una email dell’organizzatrice che mi scriveva: “Pasquale mi devi aiutare a trovare gente da portare alla degustazione…..”. Alla lettura mi feci una grossa risata e risposi “Fai con calma perché ti arriverà mezza Roma……” Nel giorno tanto atteso non è arrivata solo Roma, ma Napoli, l’Abruzzo e chissà chi altro ancora. Salendo le scale ho subito capito che quel pomeriggio sarebbe stato un bel caos vedendo così tanta gente….Ho deciso dunque di partecipare ai due seminari condotti da Gian Luca Mazzella. Non è la prima volta che lo incontro Gian Luca alle manifestazioni sui vini tedeschi, non è la prima volta di un seminario con lui e non è la prima volta che resto estasiato da quello che sa e che riesce a trasmettere. Sono pochi al mondo come lui che conoscono i vini ed il territorio dove si producono questi affascinanti nettari. Assicuratomi il posto ho il tempo per iniziare ad assaggiare qualcosa. La cosa che più mi impressiona è la location – Palazzo Taverna – proprietà dei Guerrieri Gonzaga, produttori di vini nella Tenuta San Leonardo ad Avio (Tn), stucchi, pitture, arazzi, pavimenti, davvero notevoli all’interno di bellissimi ambienti. Sono restato stupito da tanta bellezza, non mi posso distrarre ulteriormente però perché la degustazione sta per iniziare.
Il primo seminario ha come tema “L’evoluzione del Riesling tedesco, uno dei vini più longevi al mondo” . Ecco i vini:
1) Weingut Rebholz (Pfalz) (Biodinamico dal 1978) – Riesling Kastanienbusch G.G. 2011 (86). Inizio scoppiettante per un’azienda di cui ho bevuto parecchi vini con entry level più che buoni e che non costano eccessivamente. Questo è davvero un ottimo vino, uno dei migliori della cantina.
2) Weingut Keller (Rheinhessen) – Riesling Dalsheim Hubacker G.G.2011 (89+). Cantina che non conoscevo. Per quello che mi trasmettono il vino, Gian Luca ed il libretto è un produttore che approfondirò. Già oggi questo vino è superbo, tra i più buoni del seminario e non solo.
3) Weingut Wittman (Rheinhessen) – Riesling Morstein G. G. 2007 (91). Lo dico da sempre, l’unico difetto di questi vini sono I colori di alcune etichette, ci passo sopra perché da sempre è uno dei miei preferiti. Quello di oggi é un 2007 davvero notevole. Ottima scelta.
4) Weingut Kunstler (Rheingau) – Hochheimer Holle Rielisng Auslese trocken 1999 (ossidato). Peccato……Una delle aziende che preferisco, spesso nelle degustazioni, spesso nelle liste dei vini dei ristoranti, sarà … Oggi è stato un peccato assaggiare un vino ossidato.
5) Weingut Dr. Loosen (Mosel) – Riesling Urziger Wurzgarten Spatlese 1998 (89). Uno dei produttori più famosi della Germania e nel mondo. Mi aspettavo di più da questo vino, ma ad avercene in cantina……..
6) Weingut Weil (Rheingau) – Kiedrich Gräfenberg Riesling Auslese 2004 (90). Il ricordo di una mattina di domenica in Germania, il din don delle campane di una chiesa, una visita bellissima ed assaggi fantastici, quando si potevano riportare i vini sull’aereo……Ne conservo ancora qualche bottiglia. Quello di oggi mi è piaciuto tanto.
7) Weingut Gelt Zilliken (Mosel) – Saarburger Raush Riesling Auslese 1983 (90). Azienda spesso presente nelle degustazioni, porta sempre qualche annata vecchia, anche in magnum. Azienda importante e vini che mi piacciono.
Il primo seminario termina e non vedo l’ora che inizi il secondo. Non mi stancherò mai di ascoltare Gian Luca e bere vini come questi. Tento di stuzzicare qualcosa, vedo un tavolo imbandito in lontananza, la gente è troppa, non è da me fare a spallate……Preferisco andare da qualche azienda e non posso farmi mancare Toni Jost e sua figlia per ricordare con loro della nostra splendida visita di qualche anno prima. Abbiamo riso di quel giorno…I loro vini mi piacciono anche se non li ho trovati mai in Italia.
Torno in sala per il secondo seminario “La versatilità del Riesling tedesco. Tante regioni e stili per un unico vitigno”. Ecco i vini:
1) Weingut Von Buhl (Pfalz) – Riesling Sekt (83). Ė uno spumante di questa azienda dalla lunga storia fondata nel 1849 in cui lavora il cantiniere che prima stava da Bollinger. Uno spumante gradevole, buono per iniziare la seconda degustazione.
2) Weingut Battenfeld Spanier ((Rheinhessen) – Riesling Zellerweg am Schwarzen Herrgott 2012 (82). Azienda che non conoscevo, anche se l’annata non è delle più felici, reputo il suo vino non male ma uno dei tanti.
3) Weingut Horst Sauer (Franken) – Riesling Lumpf G.G. 2013 (85+). Produce poco Riesling in quanto specializzata in altri uvaggi e si sta organizzando per stupire con il Riesling Trockenbeerenauslese. Il vino di oggi non mi è dispiaciuto.
4) Weingut Leitz (Rheingau) – Rudesheimer Berg Roseneck Riesling trocken “Katerloch” 2013 (84). Azienda molto particolare che in pochi anni è passata da 2,6 ettari ai 40 attuali grazie a Johannes che nel 1986 aveva appena 22 anni. Non li conoscevo, il vino non è affatto male.
5) Weingut Scafer Frohlich (Nahe) – Bockenauer Felseneck Riesling G.G. 2013 (86). Viene da fermentazioni spontanee, diverso da tutti gli altri ed intrigantissimo.
6) Weingut Donnhof (Nahe) – Hermannshohle G. G. 2013 (92) Questi vini appaiono in sogno e poi si materializzano in una degustazione così….Incredibilmente buono.
7) Weingut J.J. Prum (Mosel) – Gracher Himmelreich Spatlese 2008 (89). I vini dell’avvocato, di una grande azienda che mi piace. Anche oggi bella figura.
Termina la degustazione, un saluto, una foto, gli elogi ed il ringraziamento a Gian Luca che ci ha fatto godere con vini e regioni incredibili. Consiglio a tutti di andarci, se non si vedono non si possono capire certe cose. L’ora consente di assaggiare qualcosa, sperando nella stanchezza degli altri partecipanti e nel loro abbandono…Vado a trovare le aziende dove c’è meno ressa ed arrivo di fronte a Weingut Knebel (Mosel), che non conosco, con i suoi vini di entrata giovani ma molto interessanti. Weingut Korrell (Nahe) altra azienda sconosciuta, persone gentilissime che hanno preso qualche vino rimasto per farmelo assaggiare mentre stavano andando via. Ne è valsa la pena conoscere i vini, davvero interessanti. Weingut Geltz-Zilliken, spesso presente nelle degustazioni. Oggi fra i tre sui bianchi di assaggio c’era un classico il Rausch Riesling “Goldkapsel” 2010 (86+), che, anche a conclusione della giornata, ha fatto la sua bella figura.
Alla fine la sorpresa…..Dal Pfalz arriva l’azienda Von Winning, con i Riesling maturati in legni nuovi, particolari, diversi, che mi sono piaciuti. Ecco i 4 vini degustati: Forster Riesling U500 trocken “VDP Ortswein 2013 (86+) ancora lui del 2012 in magnum (86); Deidesheimer Kieselberg Riesling G.G. 2013 (87); Ruppertsberger Reiterpfad Riesling trocken “VDP Erste Lage” 2013 (84+).
Approfitto per salutare Gunther Hauck amministratore dell’azienda Bassermann – Jordan una delle mie aziende preferite da sempre che ho avuto il piacere di visitare. Fa biodinamica ed è un mio must. Oggi i vini erano finiti ma con lui ci eravamo incontrati qualche giorno prima in un’altra degustazione.
Vado via consapevole di stare di fronte ad una nazione che produce poco ma di grande qualità. Una nazione ed un territorio da visitare, da bere e da conservare nonostante le vicissitudini di un importante fabbricante di automobili…….
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