Per Me ristorante a Roma. Per Me un ottimo ristorante

Per Me – Giulio Terrinoni Ristorante
Vicolo del Malpasso, 9
Roma
www.permegiulioterrinoni.it

Ci sono cuochi o chef che anche senza andare nei loro ristoranti, non mi hanno mai deluso nei vari cooking o manifestazioni in cui ho assaggiato i loro piatti. In qualcuno ci sono stato, in altri spero di andarci prima possibile. Tra quelli che mi hanno fatto godere sempre c’è Giulio Terrinoni. Oggi eccomi nel suo ristorante “Per Me”. Prenotato da qualche giorno, avvisato da una personale telefonata che lui non sarà presente, come era assente Giulio Bruni, sommelier del locale. Debbo dire che la loro assenza si è sentita solo perché i loro sorrisi mi piacciono, per il resto parlerà il racconto di un pranzo davvero ottimo. Oggi è il giorno di bere bene … perché gli altri giorni? Oggi di più e si inizia con lo champagne Sir Wiston Churchill 2004 – Pol Roger è la seconda volta nella mia vita che lo bevo ed è la seconda volta che ne resto affascinato, una lunghezza di beva, una classe infinita. Scegliamo anche gli altri due vini in mescita: Trebbiano d’Abruzzo 2010 – Valentini, in quest’annata si esprime in maniera superba e Bourgogne Appelation 2014 di Jean-Louis Chavy, adoro la Borgogna bianca e questa bottiglia si dimostra all’altezza, i tre vini accompagneranno con classe e piacere tutto il pasto.

Arriva il pane, i grissini e una buonissima pizza bianca, si può iniziare. Speravo tanto, e glielo avevo chiesto, che Giulio mi facesse la sorpresa del benvenuto desiderato: le “fettuccine de mamma e de nonna”: richiesta soddisfatta, buone assai, perché non in carta, un piatto meritevole. Iniziano gli antipasti e arriva l’Ostrica con gelato di cipolla … di solito non sopporto chi mi si sconvolge un’ostrica … qui mi inchino davanti a tanta bontà. Crudo … assaggi di mare. Un buon piatto, tra tutti un ottimo gambero. Ancora antipasti: seppioline arrosto, passatina ceci, alici e puntarelle. Seppioline buonissime, gli altri ingredienti servono a divertirsi con i sapori, il tutto buonissimo. Terzo e ultimo antipasto: baccalà in olio cottura, spuma di baccalà, erbe, agrumi e carciofi fritti. Un gran buon pezzo di baccalà con vari sapori aggiunti che danno veramente il piacere di mangiare. I primi piatti sono: rigatoni, moscardini, guanciale, funghi, pomodorini, pecorino e finocchietto, avrei scommesso sugli spaghetti invece ecco la sorpresa di un piatto davvero tanto buono, un piatto di quelli lussuriosi, di quelli che te li ricordi e li vorresti mangiare ancora, sotto una pergola, su una barca, in ogni dove, ma soprattutto qui. Spaghettoni alla carbonara di mare. Adoro la pasta corta e i rigatoni sono stati buonissimi, questo piatto leggermente sotto. I secondi piatti sono incentrati sulla rana pescatrice, eccoli: Per Me … rana pescatrice a coppa, Per Me … rana pescatrice a Trippa, dire buona è poco, geniale, Per Me … rana pescatrice a Filetto, buono e divertente, Per Me … rana pescatrice a Diplomatico di fegatelli. L’ingegno, l’amore per il lavoro, il regalarci qualcosa di buonissimo, di intrigante … di superlativo. Complimenti a te Giulio e a tutta la tua cucina. Un altro secondo: Per Me … Vapore: Pesce bianco, calamari, gambero rosso, verdure, maionese di mare. Le salse buone assai, il pesce niente male. I ragazzi puliscono il tavolo in modo impeccabile, cambiano il tovagliolo, non cerco nulla, ma questa cosa quando accade in ristoranti così, mi dà un senso di piacere, di classe. I dolci vengono introdotti da un gelato di pere niente male. Ecco i dolci, Orient Express: Sablè di anacardi, confettura di kumquat, cremoso al pane di spezie, gelato al caffè. L’altro dolce è delizie al limone: Mousse al limone, cake alla vaniglia, gelato al limone e basilico. Il gelato al basilico buono. Si finisce con il caffè e due piccole delizie.

Resta il fatto che Giulio non c’era, ma puoi andare via tranquillo perché il tuo staff, in tua assenza ha supportato e sopportato questo mangiatore da 4 soldi. L’ultima cosa. Per Me un ottimo pranzo in un ristorante che ero sicuro mi sarebbe piaciuto.

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Pasquale Pace

Il Gourmet Errante, è ciò che faccio da sempre per passione. Ho avuto l'opportunità di degustare tanti vini e prodotti e di passare bellissimi momenti di confronto, discussione e allegria con produttori e artigiani di tutta Italia. Ho vissuto l’evoluzione di molte aziende e nel corso degli anni la curiosità, la ricerca e le scoperte mi hanno portato a disegnare una mappa di emozioni, fatta di persone e storie, che ho sempre cercato di comunicare e promuovere.