Roscioli
Via dei Giubbonari, 21
Roma
www.salumeriaroscioli.com
www.winetastingrome.com
www.ilgourmeterrante.it
Ristorante Roscioli
20 Marzo 2016 Nasce un innovativo progetto formativo per trasmettere al cliente della famiglia Roscioli.
Tutto è bene per far conoscere la qualità che si trasmette con passione e con il lavoro, quindi bene anche il nuovo sito www.roscioli.com e il www.tastingspots.com, di questo parlerò e dopo la serata di presentazione alla stampa dei nuovi progetti online della famiglia Roscioli. Per mio conto però ho apprezzato di più i nuovi progetti della famiglia in cui si appura dal vero la loro qualità. Inizio dal forno in Via dei Chiavari, 34. La storia inizia da qui: Marco Roscioli aprì questo forno il 26 febbraio 1972, da quel giorno ho sempre sentito parlare della loro pizza scrocchiarella, sia rossa che bianca, oggi un vero must per i buongustai e per tutti quelli che la provano. Il forno oggi è tante, tantissime cose buone e ottime. Il forno chiuderà i primi di luglio per rimodernare il tutto e costruire un laboratorio di circa 700 mq., in cui si produrranno i prodotti per il forno, per la salsamenteria e per il nuovo bar. Tutto quello che è oggi Roscioli è coadiuvato da circa 90 dipendenti, alcuni di questi sono da qui da molti anni. Altra novità sarà l’apertura del locale “Bolla su Bolla” in Piazza di Montevecchio, 17, a due passi da Piazza Navona; come il forno, anche qui ci saranno cose online, ma vuoi mettere la bellezza di andarci e viverli, questi posti. Ci andrò presto ad assaggiare champagne, i prodotti della gastronomia Roscioli e i piatti di pesce di Corrado Tenace. Altra realtà non virtuale è il Caffè Roscioli quasi attaccato alla salsamenteria, posto da me già frequentato, dove ho già mangiato il maritozzo, dove ho assaggiato un caffè buonissimo, doppia miscela Guatemala con una crema sopra che ha fatto pensare a un cioccolato. Oggi si è parlato molto di caffè, dal classico a tante altre formule. Queste le novità che mi piacciono, la conferma su un posto che adoro, un posto che mi ha visto in pranzi e cene di cui ricordo ogni attimo, la conferma è la salsamenteria dove siamo oggi. Questo locale nasce nei primi anni novanta, come raccontano i fratelli Roscioli, Pierluigi e Alessandro; ne ha fatta di strada, oggi qui si può trovare davvero di tutto, i migliori formaggi, i migliori salumi, i migliori vini di tutto il mondo, i migliori prodotti confezionati, una delle carbonare più buone di Roma e quindi del mondo, pesce crudo, ricordo quando mangiai 100 scampi crudi, uno più uno meno, pesce cotto, tutti i migliori tagli di carne, tutto ciò che ti può passare nella mente, il tutto grazie alla ricerca e alla capacità dei Roscioli e dei loro più stretti collaboratori. Tutto questo è dimostrato dai quattro piatti portati oggi durante la presentazione del mondo Roscioli, il mondo online, che auguro di conquistare, dato che il mondo vero è già conquistato. Ecco la serata di oggi, partendo dai vini:
- Arcari + Danesi – Franciacorta Dosaggio Zero, parlare di loro e di Giovanni è come parlare di persone che seguo ogni volta che li incontro, li bevo, li faccio conoscere, una Franciacorta diversa, la Franciacorta di Giovanni, la Franciacorta che mi piace assai, per la semplicità di beva di questi spumanti, per la loro bella freschezza.
- Robert Fleury – Champagne Brut Blanc de Noirs, non è il mio preferito tra i loro champagne, ma è una delle aziende che mi piacciono di più, biodinamici da sempre, concezione dei lavori in vigna come piace a me, a volte i loro spumanti hanno puzzette, a me piacciono anche quelle, datemi sempre gli champagne Fleury.
- Damiano Ciolli – Cesanese di Olevano Romano Cirsium 2010, che devo dire di Damiano, del Cirsium del Cesanese, nulla … accattatevelo in ogni dove lo troviate finchè costerà così poco 😉 Dopo la mia vittoria sulla botte grande, da me desiderata per far maturare il Cesanese, questo vino è la prima volta che ha fatto botte grande da 1500 litri, arriverà la mia vittoria affinché i vini di Damiano raggiungano i prezzi più giusti per il lavoro che lui fa e per la qualità ddel Cirsium e del Silene, non vogliatemene, ma io volevo dirlo e l’ho detto.
- Pierpaolo Messina (Marabino) – La Ciusa Guasta 2013, dalla produzione privata di Marabino, questo vino davvero buono, oggi in magnum, un vino che mi è piaciuto tanto. D’altronde Pierpaolo è già bravo nei suoi vini che commercia, non poteva che essere bravo per un vino che beve a casa e con gli amici. Grazie di averci concesso questa bottiglia.
Adesso i quattro piatti: si inizia con la presentazione dello chef Corrado Tenace per poi passare alla prima portata. Noodles di seppia all’olio itrano aromatizzato, io dico a voi fratelli Roscioli, non si può portare un piatto già buono di per sé con tanto olio come oggi, un olio molto buono, un olio che con il vostro pane fantastico, con la vostra pizza super, ci si fa una scarpetta con tutto il pane del cestino, che ovviamente finisce … poi gli altri si fermano qui, non tutti continuano a mangiare come me. Comunque grazie per tale bontà a partire dalla seppia. Mortadella Pasquini & Brusiani, Parmigiano Reggiano vacche rosse 36 mesi, Pata Negra El Cortador 30 mesi, mi avevano appena riportato pizza e pane, qui il caos, con questi tre prodotti, i panini sono buoni assai e quindi provati con i due tipi di pane e con la pizza. Tartare di manzo della Macelleria Bollana di Grinzane Cavour, non amo le tartare, questa si fa mangiare in due secondi. Per ultimo, gnocco al ragù di melanzane, tonno e Ragusano, un piatto dove il ragù dà un tocco di “buonezza”, un piatto che con questo pane merita la scarpetta. Con i piatti, i vini sono andati giù ancora meglio. Sono piacevolmente preso dalle novità della famiglia Roscioli, compreso tutto quello che riguarda il loro web, il loro online, il loro essere virtuali, gli auguro che tutto questo si possa espandere nel mondo, per quanto riguarda me, continuerò a godermeli dal vivo in ogni loro percorso. A farli godere a chi mi chiede dove andare a mangiare a Roma. Complimenti per tutto, ma visto che ci siamo e oggi se ne è parlato e mangiato, compimenti per l’ottima pizza al formaggio di oggi e per il maritozzo mangiato a qualche giorno dall’apertura. A presto ragazzi.
- “L’inizio sarà a Matelica, poi Lessona… poi non so… errare è bellissimo.” Questo è il titolo di un altro dei miei album di facebook - 13 Settembre 2024
- Dopo le 245 prestigiose Chiocciole, dopo il simbolo della bottiglia 183, a seguire la moneta con 59, a finire ecco 190 Best But dello Slow Wine sulla guida 2025 - 12 Settembre 2024
- Dopo le 245 prestigiose Chiocciole, dopo il simbolo della bottiglia 183 da parte dello Slow Wine, ecco il simbolo della moneta 59 sulla guida 2025 - 12 Settembre 2024