Slow Wine 2021: I TOP WINES della Puglia, con un mio piccolo commento vino per vino e un consiglio

Slow Wine Guida 2021 Puglia
Slow Food Editore
www.slowfood.it/slowine/
www.ilgourmeterrante.it
www.codivin.com
www.cantinaconforme.it
www.vinointorno.it

Quest’anno purtroppo non ci sarà la degustazione di Montecatini Terme, mi mancherà tantissimo. Ogni anno è una delle giornate più belle da vivere.

Prima di iniziare a commentare vino per vino i vostri premiati voglio dirvi una cosa.
Quest’anno le chiocciole non ci sono state e mi dispiace. Ma purtroppo è successo quello che è successo, vi dico bravi che siete riusciti lo stesso a fare la guida.
Ma l’anno prossimo fatelo, quello che vi sto dicendo.
Siete l’unica guida che si potrebbe permettere di aggiungere evidenziandole le rese per ettaro per ogni vino. Ve lo ripeto fatelo, almeno per le aziende che conquisteranno la chiocciola. E’ un passo che si deve fare per dare ancor più merito a chi lavora bene. Dopo di questo inizierò con mettere le riconoscenze che avete dato regione per regione con un mio piccolo commento vino per vino se lo conosco.

Come anticipato nel post di venerdì scorso (leggilo per intero cliccando qui) in Slow Wine 2021 ci sono dei cambiamenti sostanziali nella scheda di descrizione dei vini e nei criteri di selezione delle migliori etichette da segnalare al pubblico.

Per ogni regione italiana abbiamo redatto una lista di quelli che abbiamo denominato TOP WINES, ovvero il meglio della produzione, assaggiata durante le nostre degustazioni, espressa da quei territori.

All’interno della lista TOP WINES troverete anche l’indicazione dei VINI SLOW – ovvero quelli che, oltre ad avere una qualità organolettica eccellente, riescono a condensare nel bicchiere caratteri legati a territorio, storia e ambiente – e dei VINI QUOTIDIANI, ovvero quelle etichette che si possono acquistare in enoteca ad un prezzo massimo di 12 euro, nonché altri vini di altissima qualità che non rientrano in queste due ultime categorie ma che ci sembrava opportuno segnalare.

Abbiamo abolito, infine, la definizione di GRANDE VINO che, come recitavano le guide passate, era attribuita a quelle “bottiglie eccellenti sotto il profilo organolettico”.

Tutti gli appassionati di vino, intenditori e slowiners hanno la possibilità di acquistare una “mistery box” con all’interno 6 bottiglie delle cantine premiate da Slow Wine 2021 + una copia della nostra guida.

Per saperne di più e approfittare di questa occasione clicca qui.

Qui di seguito la lista (in ordine alfabetico) dei 38 TOP WINES della Puglia!

Armécolo 2018, Castel di Salve VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

Cacc’e Mmitte di Lucera 2017, Agricole Alberto Longo (sicuramente ne saprete più di me)

Cacc’e Mmitte di Lucera Caporale 2017, Agricola Paglione VINO SLOW (non lo conosco)

Cacc’e Mmitte di Lucera Motta del Lupo 2019, Paolo Petrilli VINO QUOTIDIANO (interessante)

Castel del Monte Nero di Troia Armentario Ris. 2014, Cantine Carpentiere VINO SLOW (loro sono bravi)

Castel del Monte Nero di Troia Romanico 2017, Ognissole – Tenuta di Cefalicchio VINO SLOW (quest’annata non la conosco, ma i loro vini sono interessanti)

Castel del Monte Nero di Troia Violante 2018, Rivera VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

Castel del Monte Rosso Parco Grande 2019, Giancarlo Ceci VINO QUOTIDIANO (quest’annata non la conosco, ma i loro vini sono interessanti)

Crae 2018, Cantine Tre Pini VINO QUOTIDIANO (non vedo l’ora di andare a visitare questa azienda)

Crusta 2016, Casa Primis VINO SLOW (non lo conosco)

Es 2018, Gianfranco Fino VINO SLOW (i capolavori in Puglia Es “istono”)

EstRosa 2019, Pietraventosa VINO SLOW (uno dei mie rosati preferiti e sono molto pochi)

Gioia del Colle Primitivo Lavarossa 2017, Giuliani VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

Gioia del Colle Primitivo Ris. 2017, Plantamura VINO SLOW (interessante)

Girofle 2019, Garofano Vigneti e Cantine VINO QUOTIDIANO (quando i rosati sono interessanti)

Il Melograno 2019, Cantina La Marchesa VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

Il Prodigo 2019, Natalino Del Prete VINO QUOTIDIANO (sicuramente ne saprete più di me)

Il Sale della Terra 2016, Antica Enotria VINO SLOW (non lo conosco)

L’Insolito 2019, Michele Biancardi VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

Locorotondo Antico 2019, I Pàstini VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

M. Cl. Gran Cuvée XXI Secolo 2014, d’Araprì VINO SLOW (sempre più convincenti gli spumanti di D’Araprì)

Metiusco Rosato 2019, Palamà (non lo conosco)

Mjere Rosso Selezione Limitata 2015, Michele Calò & Figli VINO SLOW (beati voi che lo potete degustare e bere)

Nardò Rosso Danze della Contessa 2019, Alessandro Bonsegna VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

Nero di Troia 2017, Antica Enotria VINO QUOTIDIANO (interessante)

Novantino 2019, Vinicola Savese VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

Old Vines 2017, Morella VINO SLOW (azienda che adoro. Azienda candidata a diventare la mia azienda dell’anno per il 2020)

Ostuni Bianco Signora Nina 2019, Greco VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

Patriglione 2015, Cosimo Taurino (da sentire sempre)

Primitivo 2018, Amastuola VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

Primitivo di Manduria Ventesima Vendemmia Ris. 2014, Attanasio (da sentire sempre)

Primitivo Sinfarosa Zinfandel 2018, Felline (un vino, un nome storico per la Puglia)

Rosa del Golfo 2019, Rosa del Golfo VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

Salice Salentino Rosato Le Pozzelle 2019, Francesco Candido VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

Spinello dei Falconi 2019, Cupertinum – Cooperativa di Copertino VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

Susumaniello 2018, Vallone VINO QUOTIDIANO (sempre interessante e intrigante degustarlo)

Taranta 2019, Vetrère VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

Tenuta Vignali 2018, Torre Ospina VINO QUOTIDIANO (non lo conosco)

L’edizione 2021 della guida Slow Wine è pronta, dal 14 ottobre sarà in libreria! Il 16 Ottobre non c’era, ma adesso è a casa mia.

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Pasquale Pace

Il Gourmet Errante, è ciò che faccio da sempre per passione. Ho avuto l'opportunità di degustare tanti vini e prodotti e di passare bellissimi momenti di confronto, discussione e allegria con produttori e artigiani di tutta Italia. Ho vissuto l’evoluzione di molte aziende e nel corso degli anni la curiosità, la ricerca e le scoperte mi hanno portato a disegnare una mappa di emozioni, fatta di persone e storie, che ho sempre cercato di comunicare e promuovere.